Bologna
06 Luglio 2016   •   Snap Italy

A Bologna la stagione estiva del cinema è sotto le stelle

«Bologna, una delle città più cinematografiche d’Italia ospita durante l’estate due rassegne imperdibili per gli amanti del cinema: Sotto le Stelle del Cinema e il festival del Cinema Ritrovato»

Tornano le amatissime proiezioni in Piazza Maggiore, uno degli schermi all’aperto più grandi d’Europa. Infatti non sarebbe estate a Bologna senza il grande cinema: la città ha appena visto la conclusione del Biografilm Festival, il primo festival internazionale interamente dedicato alle biografie e ai racconti di vita, svoltosi dal 10 al 20 giugno. Ma l’estate all’insegna del cinema non finisce certo qui. Come ogni anno infatti torna l’appuntamento con le pellicole e i protagonisti che hanno fatto la storia del cinema, e con le proposte più interessanti della produzione cinematografica recente. Dietro a queste manifestazioni troviamo la Cineteca di Bologna, una delle più importanti cineteche europee, che regala agli abitanti della città (e non solo) numerose anteprime mondiali di pellicole inedite e capolavori del cinema, rinati grazie al lavoro di restauro svolto proprio dalla cineteca. Ecco allora che Piazza Maggiore vedrà più di cinquanta serate all’insegna del cinema grazie a due manifestazioni dal carattere unico, capaci di raccogliere ogni sera d’estate migliaia di persone davanti ai grandi classici della cinematografia o alle proposte più particolari della stagione recente: Sotto le Stelle del Cinema, ovvero il Festival del cinema all’aperto, e Il Cinema Ritrovato, il festival dei grandi classici della Settima Arte restaurati e restituiti al pubblico come nuovi.

Sabato 18 giugno è infatti partita la prima delle due manifestazioni, la quale accompagnerà il pubblico fino al 15 agosto e che incrocerà il programma serale del secondo festival, in programma dal 25 giugno al 2 luglio. Il programma è ricchissimo e anche l’edizione 2016 prevede l’omaggio ai protagonisti della storia del cinema mondiale: da Dino Risi, con le proiezioni di Profumo di donna, La marcia su Roma e Il sorpasso (recentemente restaurato), fino a Marlon Brando, con Il Padrino, Il selvaggio e Un tram che si chiama desiderio, passando per i corti di Charlie Chaplin e Buster Keaton, i quali verranno proiettati con l’aggiunta delle musiche suonate in piazza dall’Orchestra del Teatro Comunale. La rassegna si è aperta come detto il 18 giugno con la versione restaurata di Amarcord di Federico Fellini e per l’occasione è stato mostrato un bellissimo montaggio realizzato da Giuseppe Tornatore, con tagli e sequenze inedite del film scoperte lo scorso anno proprio durante la realizzazione del restauro ad opera della Cineteca di Bologna.

Inoltre anche una mostra dedicata a David Bowie con la proiezione di L’uomo che cadde sulla terra, nonché la manifestazione che unisce Cineteca e Unindustria, ovvero il Cinema Modernissimo. Tantissimi gli ospiti in piazza, tra cui Giorgio Diritti con il suo Bologna 900, il film realizzato per celebrare il nono centenario del Comune di Bologna, il cantante Ruggero Raimondi per il restauro di Carmen di Francesco Rosi e tanti autori del presente: Gianfranco Rosi per Fuocoammare (vincitore dell’ultimo festival di Berlino), Carlo Lucarelli, Mainetti Bros e Giampaolo Morelli per la serata “Ispettori e Commissari”, Valeria Golino per il film Miele, Matteo Garrone per Il Racconto dei Racconti e Umberto Pasolini per Still Life. Inoltre, in concomitanza con l’inaugurazione in prima nazionale della mostra “Lumière! L’invenzione del cinematografo”, ci sarà anche una serata interamente dedicata ai fratelli Lumière, con una selezione dei loro film commentati dal vivo da Thierry Fremaux, curatore della mostra.

Il cuore del festival Sotto le Stelle del Cinema è rappresentato però da Il Cinema Ritrovato, una rassegna cinematografica dedicata alla riscoperta di pellicole rare e poco note, con particolare riferimento alla produzione cinematografica delle origini. La rassegna è una delle più antiche di quelle organizzate dalla Cineteca, e presenta ogni anno una preziosa selezione di opere rarissime e considerate perdute, provenienti dagli archivi storici delle cineteche di vari paesi. All’interno del festival si svolge inoltre anche la Fiera dell’Editoria Cinematografica, un vero paradiso per cultori e collezionisti. Anche quest’anno il programma de Il Cinema Ritrovato presenta una sfilza di titoli, eventi ed incontri concepiti come una vera macchina del tempo e dello spazio, in grado di portare il pubblico sia indietro nel tempo fino al cinema dell’Ottocento e del Novecento e sia in tutto il mondo, con film europei, latino-americani, statunitensi, asiatici e africani. Quest’anno inoltre l’impegno è stato, se possibile, anche maggiore, visto che la Cineteca festeggia 30’anni: il festival sarà perciò una festa per tutti coloro che amano il cinema e hanno voglia di conoscerlo nelle sue migliori condizioni, ovvero in sala, presentato da critici, storici, artisti, archivisti ed appassionati.

Un’edizione di conferme e sorprese, un viaggio lungo 120 anni, con 500 pellicole, otto giorni e otto notti di proiezioni in cinque sale cinematografiche cittadine e sul magico schermo all’aperto di Piazza Maggiore. Un primo assaggio con Marlon Brando e il restauro del suo unico film da regista, One-Eyed Jacks (diretto e interpretato da Brando nel 1961), un restauro voluto da Martin Scorsese e Steven Spielberg; il nuovo restauro di Valmont di Milo Forman e de L’albero degli zoccoli di Ermanno Olmi; tante serate con il grande cinema muto e l’Orchestra del Teatro Comunale che vedrà confrontarsi il Charlie Chaplin de Il Monello e due nuovi restauri del Progetto Buster Keaton, The High Sign e Cops; Il buco di Jacques Becker, autore al centro di una delle retrospettive più attese del festival Il Cinema Ritrovato, ovvero la sezione Il Paradiso dei Cinefili. Oltre all’attesissima Rassegna sul Technicolor, quest’anno Il Cinema Ritrovato ospita il Congresso della Federazione Internazionale dell’Archivio del Film, l’associazione delle Cineteche, che organizzerà un simposio dedicato al restauro dei grandi film del passato. Inoltre tantissimi ospiti internazionali, come Bernardo Bertolucci, Vittorio Storaro, Giuseppe Tornatore, Jean Claude Carrière , Claudia Cardinale e Marco Belloccio (Presidente della Cineteca).

Oltre alle numerosissime proiezioni, Sotto le Stelle del CinemaIl Cinema Ritrovato propongono anche incontri con registi, storici e critici, occasioni uniche per discutere di estetica, cultura e tecniche del cinema, e tutti vi potranno prendere parte ed essere sempre aggiornati su qualsiasi evento, grazie anche alla nuova app gratuita del festival, realizzata in collaborazione con Vodafone. Insomma due grandi appuntamenti impossibili da saltare, che costituiscono l’ossatura portante dell’estate bolognese, in grado di raccogliere ogni volta migliaia di appassionati e semplici spettatori davanti ai vari maxischermi, per poter godere tanto dei grandi capolavori del passato, quanto dei film di nicchia che nessuno ha mai visto. Come ha affermato Gian Luca Farinelli, direttore della Cineteca, «è un’abbuffata di cinema. Lo spettatore attraversa la storia e la sala si trasforma in una vera macchina del tempo».

Per informazioni sul programma dei festival si rimanda ai rispettivi siti internet:
Sotto le Stelle del Cinema e Il Cinema Ritrovato .

Serafina Pallante