25 Giugno 2015   •   Snap Italy

Bandiere Blu 2015: le 11 new entry

Anche quest’anno la Fee – Foundation for Enviroment Education – ha assegnato le ambitissime bandiere blu, simbolo di qualità delle acque e dei servizi per i litorali di tutto il mondo. In Italia 280 spiagge si sono aggiudicate la bandiera, soddisfacendo pienamente i criteri di giudizio, ovvero la qualità delle acque, la gestione ambientale, l’educazione e l’informazione ambientale, i servizi e la sicurezza. Quest’anno il primo posto della classifica va alla Liguria con 23 bandiere che sventoleranno sulle coste, al secondo posto si piazza la Toscana con 18 località, una in più delle Marche che occupano il terzo posto. L’Italia si conferma complessivamente una delle migliori mete per il turismo balneare, infatti le nostre 280 bandiere corrispondono al 7% delle bandiere assegnate a livello internazionale.
Rispetto al 2014 le Bandiere Blu sono aumentate di 7 unità, infatti per 11 nuove località purtroppo ci sono 4 destinazioni uscenti: Silvi e Rocca S. Giovanni (Abruzzo), Ragusa e Marsala (Sicilia). Il dato più sorprendente riguarda i riconoscimenti assegnati ai laghi italiani, infatti sono 8 le località premiate: 1 bandiera per la Lombardia, 2 per il Piemonte e 5 per il Trentino Alto Adige.

Ecco le 11 new entry nella lista delle Bandiere Blu 2015


Cannobio (Piemonte)
Al confine fra Italia e Svizzera, affacciato sul Lago Maggiore, consigliamo vivamente di visitare questo vivacissimo borgo. Ottima destinazione per il periodo estivo, questa meta può rivelarsi interessante anche in inverno, soprattutto il 7 Gennaio, data in cui si festeggiano i Lumineri.  Il lungolago viene illuminato da una scia di candele, mentre i ristoranti della zona propongono minestre di fagioli e luganighette di carne bovina, secondo la più antica tradizione piemontese.

Borghetto Santo Spirito (Liguria)
Indecisi fra mare o montagna? Niente paura, questo piccolo borgo non è soltanto un importante centro balneare, ma può contare su un retroterra con meravigliosi rilievi boscosi e centinaia di sentieri immersi nel verde. Borghetto Santo Spirito è anche un importante centro di commercio agricolo. Tra i prodotti di punta pesche, albicocche e ulivi.

Taggia (Liguria)
Anche la città delle famose olive “taggiasche” ottiene quest’anno la bandiera blu. Perdersi fra i vicoli di questo borgo medioevale vi porterà indietro nel tempo, specie se andrete durante il “Furgari”, evento che rievoca uno sventato assedio da parte dei Saraceni nel Medioevo.

Santa Margherita Ligure (Liguria)
Fulcro del turismo ligure non solo per i suoi stabilimenti balneari e i suoi hotel di lusso, ma anche per la gastronomia: i gamberoni rossi di Santa Margherita sono infatti annoverati fra le eccellenze culinarie d’Italia. Relax, benessere e lusso le parole chiave per un soggiorno in una delle più belle città della Liguria.

Rosolina Mare (Veneto)
Enormi spiagge e tanto, tanto verde. A Rosolina, città situata nel delta del Po, si trova  il giardino botanico litoraneo di Porto Caleri, un’area naturalistica gestita di 23 ettari che ospita pini, olmi e più di 220 specie di piante.

Terracina (Lazio)
Secondo le antiche leggende, questa città fu fondata dai profughi di Sparta e abitata dalla celeberrima maga Circe. Questa cittadina del litorale laziale può vantare chilometriche spiagge, un mare blu e un’infinita serie di monumenti storici. Un consiglio? Visitate il complesso monumentale del Foro Emiliano per un’emozionante tuffo nell’epoca dell’antica Roma.

Castelsardo (Sardegna)
Se quest’estate vi troverete in Sardegna vi suggeriamo di fare un salto in uno dei suoi borghi più belli: Castelsardo, bagnata dalle acque del golfo dell’Asinara e circondata da possenti mura megalitiche, è tutt’ora meta ambitissima per gli amanti dell’archeologia. Antichi nuraghi e la suggestiva “Roccia dell’elefante” saranno mete da non perdere.

Sorso (Sardegna)
Anche Sorso, cittadina della costa settentrionale della provincia di Sassari, gode di innumerevoli siti archeologici dell’età prenuragica tra i quali spicca il sito di Gericu. Mare, storia e tanto, tanto vino: Sorso possiede infatti una cantina sociale fra le più famose d’Italia, entrando di diritto nel novero delle città del vino, associazione che comprende i più importanti centri vinicoli d’Italia.

Capaccio (Campania)
Forse conoscerete meglio Paestum (frazione di Capaccio)  l’antica città della Magna Grecia, oggi uno dei più famosi siti archeologici d’Italia e considerata dall’UNESCO patrimonio del mondo intero. Capaccio fa parte dei “paesi del sole”, ensemble dei comuni del salernitano che insieme cooperano per la salvaguardia e la promozione di una delle zone del Mediterraneo più belle e suggestive.

Castellaneta (Puglia)
Il lungomare di Castellaneta si estende lungo 9 km di verdeggiante pineta. A Castellaneta, inoltre, troverete una delle più belle gravine pugliesi, profonda nel suo punto massimo più di 140 metri! Lungo il suo percorso sono visibili tracce di insediamenti archeologici e di rilevanza storica, nonché grotte ed insediamenti rupestri. Una curiosità: sapete che Rodolfo Valentino, il primo vero divo del cinema mondiale, veniva proprio da Castellaneta?

Tusa (Sicilia)
Nella costa nord della Sicilia si trova Tusa, antico approdo commerciale fondato dai greci e conquistato negli anni da normanni, arabi e persino dai corsari! A Tusa si erge anche uno splendido castello costruito nel XIII secolo dal quale è possibile ammirare la spiaggia di Lampare, rea di aver fatto conquistare quest’anno la bandiera alla sua città. La meta ideale per una vacanza all’insegna del mare e del buon cibo siciliano.

Giuseppe Barone