arredare il bagno
15 Luglio 2022   •   Redazione

Piastrelle per il bagno, per conquistare gli sguardi e garantire il comfort totale

«Tutto sulle piastrelle, soluzione ideale per conquistare gli sguardi dei vostri ospiti e arredare al meglio il vostro bagno.»

Il bagno è spesso considerato un santuario in casa, un luogo dove coccolarsi, rilassarsi e distendersi, ma per riuscire a regalare queste sensazioni dobbiamo lavorare anche sul suo aspetto estetico: il design di questo ambiente, infatti, spesso riflette direttamente il modo in cui fa sentire i suoi occupanti, ed è per questo motivo che i professionisti dell’arredo esortano i proprietari di case a prestare maggiore attenzione e considerazione quando si decide di arredare il bagno.

Anche i dettagli fanno la differenza

Una delle prime scelte che dobbiamo affrontare quando progettiamo un bagno è quella dei rivestimenti per pavimenti e pareti, che visivamente saranno la componente principale di tutto l’ambiente, l’elemento che guida e cattura gli sguardi, accogliendo allo stesso tempo le linee estetiche di tutti gli altri prodotti che inseriremo. È per questo motivo che i leader di settore, primo fra tutti Iperceramica, dedicano così tanta attenzione alla propria gamma di rivestimenti, nella convinzione che rappresentino appunto l’elemento più importante dell’intera stanza, per il semplice motivo che ne definiscono l’aspetto generale.

Quando si parla di rivestimento per il bagno ci si riferisce principalmente alle piastrelle e alle mattonelle che vengono posate sulla parete: oltre a dare l’impatto estetico, hanno l’obiettivo di proteggere le mura dall’acqua, dall’umidità e da altri fattori esterni, e per questo motivo è molto importante che le materie prime siano di altissima qualità, in modo da permetterne un uso continuativo e quotidiano, possibilmente di composizione non porosa, così da non assorbire umidità, allergeni, polvere e altre particelle, rendendo quindi il bagno in un vero rifugio.

Piastrelle bagno, tutte le opzioni possibili

A seconda delle esigenze e dell’utilizzo, nonché per lo stile scelto per l’ambiente, piastrelle e mattonelle per il bagno possono essere di materiali differenti. Uno dei più classici è costituito dalle ceramiche, che possono essere a monocottura, cioè con un unico passaggio all’interno del forno e poi colorate, oppure a bicottura, processo che prevede un passaggio ulteriore nel forno, con la finitura di smalto che viene effettuata solo in un secondo momento.

Tra i materiali più scelti negli ultimi anni c’è il gres porcellanato: si tratta di una ceramica compatta, costituita da un supporto e un parte smaltata unite in un pezzo unico. Chi vuole andare sul tradizionale può scegliere le maioliche, mentre un altro tipo di rivestimento molto elegante, e allo stesso tempo molto solido, è la pietra naturale, un materiale capace di assorbire il calore nei mesi più freddi, capaci di resistere a livelli elevati di umidità (una caratteristica essenziale per un bagno), facili da pulire e quasi indistruttibili da graffi o crepe.

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Un esempio concreto: come arredare il bagno piccolo

Proviamo a fornire qualche spunto di home decor prendendo in esame il caso di un bagno piccolo, dove lo spazio a disposizione è limitato e quindi la scelta di pavimenti e rivestimenti diventa la chiave per rendere l’ambiente accogliente e piacevole, ma anche, grazie ad alcune oculate scelte progettuali, per dilatare visivamente lo spazio. La soluzione standard e più facile per piastrellare un bagno piccolo è quella di utilizzare formati di mattonelle di dimensioni piccole, per limitare i tagli e per rendere apprezzabile forma e tipologia delle piastrelle. Non è però indispensabile utilizzare piccoli formati di piastrelle piccole, anzi, con qualche accortezza progettatale e un pizzico di creatività è possibile anche inserire formati grandi e al tempo stesso dilatare gli spazi.

  • Un primo trucco è mixare materiali e formati diversi sulle diverse superfici; in questa maniera, l’ambiente risulta più dinamico e vario per l’occhio e gli spazi sembrano più ampi.
  • Un’altra soluzione è realizzare pareti in tinta unita, bianche o colorate, e accostarle a una sola parete con rivestimenti dal decoro evidente, per esempio geometrico o floreale: in questa maniera, il disegno delle mattonelle risulta come incorniciato e cattura l’attenzione, distogliendo così lo sguardo dalle ridotte dimensioni dell’ambiente.
  • Una terza soluzione, adatta a chi predilige la scelta tradizionale delle mattonelle piccole, è combinare materiali diversi e sfumature in tonalità tono su tono, abbinando piastrelle piccole con colorazioni varie e materiali diversi.