Abbazie in Italia: alla scoperta delle più belle e misteriose
«Viaggio tra le Abbazie in Italia, luoghi mistici ed esempi di genio architettonico italiano, perché non importa dove preghi, ma se lo fai in posti così belli è meglio»
Poco importa in quale dio crediate, o se ci crediate, posti come le Abbazie in Italia sono certamente uno dei motivi per cui amate tanto il Belpaese. È innegabile che alcuni dei posti più significativi della storia e dell’architettura italiana siano luoghi di culto. L’aria che si respira in questi posti è mistica, misteriosa anche, certamente vi rimette al mondo.
Non c’è regione che non abbia la sua, le Abbazie in Italia sono davvero numerose, segno di tempi – forse un po’ lontani ora – in cui la religione era davvero al centro della vita quotidiana, non solo nei grandi centri, ma anche nelle piccole realtà di campagna, o di montagna. Molte delle Abbazie in Italia sono, infatti, incastonate in luoghi isolati, lontane dal trambusto e vicine alla meditazione. In molti casi, sono state anche testimoni di importanti eventi storici o protagoniste di leggende. Facciamo un salto a conoscere le più affascinanti, ci siete già stati?
Abbazia di Montecassino a Frosinone
Partiamo dalla più conosciuta tra le Abbazie in Italia, fondata da San Benedetto nel 529 come monastero per lui e i monaci provenienti da Subiaco. Proprio insieme al Monastero di Santa Scolastica di Subiaco, l’Abbazia di Montecassino è il monastero più antico d’Italia. Questo posto ha visto di tutto, davvero, ed è sopravvissuto ogni volta, risorgendo come una fenice. Distrutta nel 577 dai Longobardi e dai Saraceni nell’883, ha vissuto un periodo di grande fermento culturale durante il Medioevo, fino al 1349, quando un terremoto la distrugge per la quarta volta. Rimessa in piedi con mano paziente (e stile barocco napoletano) nel 1366, l’Abbazia fu vittima di uno dei bombardamenti più inutili della storia, durante la Seconda Guerra Mondiale, a opera degli alleati: credendo erroneamente che vi fossero nascosti dei tedeschi, rasero al suolo il monastero impiegando ben 256 bombardieri. Ricostruita, ancora una volta, resta uno dei luoghi di culto più belli d’Italia.
Abbazia di San Galgano a Siena
La riconoscete facilmente, è la protagonista di migliaia di foto e post in giro per l’internet. Tra le più affascinanti Abbazie in Italia, San Galgano è davvero un luogo fuori dal tempo e dallo spazio. Di origine cistercense, è sconsacrata e – come evidente – mancante del tetto: costruito in piombo, fu venduto nel 1550 dal Commendatario Girolamo Vitelli per far fronte ai debiti. Fascino decadente a parte, l’abbazia è famosa per ospitare, nella Rotonda adiacente, la spada che San Galgano conficcò nella roccia quando decise di intraprendere la vita religiosa. Casomai aveste ancora dubbi sul fatto che la Toscana sia una delle più belle regioni italiane, l’Abbazia di San Galgano fugherà definitivamente ogni perplessità.
Abbazia di Praglia, Padova
Qui Antonio Fogazzaro ha ambientato il libro Piccolo Mondo Moderno. A ridosso dei Colli Euganei si trova una delle più belle Abbazie in Italia: nata come monastero benedettino nel XI secolo, deve il suo nome al termine medievale ‘pratalea’, che indica la grande opera di bonifica e manutenzione tenuta dai benedettini per rendere prospera quest’area, nel medioevo. Ospita al suo interno la Biblioteca Monumentale Nazionale (100.000 i volumi conservati) e il suo Laboratorio di restauro di libri e codici antichi è uno dei più conosciuti in Italia.
Chiesa Abbaziale Santa Maria a Mare alle Isole Tremiti
Sull’Isola di San Nicola, sorge quest’Abbazia, magnificamente incastonata a strapiombo sul mare. Dello stesso colore delle rocce che la sostengono, l’Abbazia di Santa Maria a Mare è avvolta da miti e leggende: la più conosciuta è relativa alla sua costruzione. Un eremita, dopo aver avuto una visione della Vergine e aver ricevuto l’incarico di costruire l’Abbazia, trovò un tesoro nascosto proprio nel punto in cui sorge il santuario. Un’altra ottima scusa per programmare una vacanza alle Isole Tremiti.
Abbazia di San Nilo a Grottaferrata
Tra i motivi per cui dovreste programmare un tour dei Castelli Romani, l’Abbazia di San Nilo a Grottaferrata occupa di sicuro un posto d’onore. Fondata nel 1004, ha introdotto in queste zone il rito greco-bizantino, utilizzato ancora oggi per celebrare le funzioni. Magnificamente custodita all’interno di una fortificazione di epoca rinascimentale, l’Abbazia conserva al suo interno preziosissimi manoscritti e opere d’arte, considerati unici nel loro genere. Merita una visita, non fosse altro per assistere a una delle funzioni bizantine, che tra canti e vesti liturgiche orientali sembra riportare in un altro Paese.
Carolina Attanasio