Startup 2022
12 Maggio 2022   •   Redazione

Startup 2022: i migliori progetti tutti italiani

«Da CupSolidale a Kipy passando per AntifurtoAria vi portiamo alla scoperte delle migliori startup italiane del 2022.»

Gli ultimi due anni non sono stati affatto semplici per l’imprenditoria italiana. La pandemia di Covid che ha investito tutto il mondo, insieme alla crisi economica che ne è seguita, ha lasciato segni evidenti sulle attività commerciali e sui business già avviati. Tante sono state le aziende che hanno visto una significativa riduzione di fatturato. Alcune sono state costrette a chiudere i battenti, mentre altre non hanno avuto altra scelta che reinventarsi per sopravvivere. I cambiamenti, si sa, sono sempre difficili; eppure non sempre si rivelano dolorosi. Questo contesto, infatti, si è rivelato stimolante per alcune realtà che, proprio durante la pandemia e soprattutto ultimamente, sono emerse mostrando tutto il loro potenziale. In Italia se ne contano diverse, ma in questo articolo vogliamo mettere in risalto le tre startup più virtuose che negli ultimi anni e anche nel 2022  hanno fatto parlare di sé soprattutto per la loro capacità di semplificare la vita delle persone. Ecco quali sono.

Startup 2022

CupSolidale: prestazioni mediche a portata di click

Fino a qualche anno fa, parlare di sanità digitale era quasi un’utopia. Il sistema sanitario italiano, infatti, ha sempre mostrato qualche limite nei confronti della tecnologia, soprattutto per quanto riguarda la possibilità di accedere facilmente e in tempi rapidi ai servizi. CupSolidale è la startup che si pone l’obiettivo di rivoluzionare il settore, ponendosi come il centro nevralgico della sanità veloce e accessibile a tutti.

Nata nel 2017 da un’idea di Leonardo Aloi, ex Regional Manager di Groupon, si struttura a tutti gli effetti come un CUP (centro di prenotazione delle prestazioni sanitarie) in formato digitale e permette di verificare in tempo reale la disponibilità tra una rete di strutture mediche private convenzionate, prenotare il servizio richiesto e pagare la prestazione direttamente online sul sito CupSolidale.it. In questo modo, è possibile ridurre significativamente i tempi di attesa e consentire a tutti di accedere ai servizi sanitari a tariffe eque. Il progetto ha riscosso talmente tanto successo che i numeri sono quintuplicati nel giro di un anno: nel 2021 il portale ha registrato oltre 70.000 prenotazioni e le previsioni per il 2022 sono di almeno il doppio. Si possono prenotare visite diagnostiche (ad esempio: risonanza magnetica, ecografia, test e tamponi Covid), esami di laboratorio (ad esempio: esami del sangue, delle urine etc), visite specialistiche (ad esempio: visita oculistica, visita dermatologica, visita cardiologica etc), visite e servizi odontoiatrici, fisioterapia e servizi a domicilio e di assistenza alla persona.

Antifurto Arnia: il GPS per gli apicoltori

Quello dei furti è un fenomeno difficile da arginare, soprattutto quando questi riguardano merci insolite ma di vitale importanza, come le api e le arnie. La criminalità organizzata, infatti, ha colpito anche il settore dell’apicoltura, facendo registrare oltre 23.000 furti in una sola stagione con un giro d’affari (e di danni per gli apicoltori) di ben 10 milioni di euro. Nel tentativo di porre un freno ai furti sempre più frequenti, allora, è ancora una volta la tecnologia a scendere in campo. Su questa infatti si basa l’idea di Roberto Pasi e Gabriele Garavini, fondatori di Antifurtoarnia.it, che sfrutta il sistema GPS per localizzare e rintracciare le arnie sottratte illegalmente a chi ha fondato il proprio business su queste preziosissime operaie. Il GPS ideato dalla startup di Cesena è inserito all’interno dell’arnia ed è invisibile dall’esterno, consentendo di monitorare da remoto (tramite smartphone) non solo gli spostamenti dell’arnia ma anche lo stato di salute delle api. Ciò si è rivelato utilissimo nell’individuazione di 45 arnie rubate a Milano e ritrovate a Siena, permettendo così di mettere in salvo non solo numerose api ma anche diversi business a cui queste appartenevano.

Kipy: i documenti diventano digital con una delle migliori startup 2022

Per i non nativi digitali, la gestione di dati e documenti ha rappresentato uno degli scogli più difficili da affrontare durante il processo di digitalizzazione. Per loro soprattutto si è resa necessaria l’implementazione di sistemi che permettessero di semplificare, proteggere e organizzare i documenti, ora digitali, che in passato venivano conservati all’interno di archivi e faldoni. Proprio a questo scopo è nata Kipy, la startup di organizzazione e digitalizzazione dei documenti che porta la firma di due sorelle: Maria Vittoria e Ludovica Lupi. Sfruttando la tecnologia Cloud, Kipy è uno spazio virtuale che consente di avere tutti i documenti importanti a portata di smartphone, con la possibilità di condividerli con altri utenti in modo sicuro e protetto. Tutti i file, acquisiti fotograficamente tramite una scansione del cartaceo, sono poi organizzati in categorie per una fruizione più semplice e immediata, in modo da venire incontro anche ai meno avvezzi alla tecnologia.