viaggiare da casa
26 Ottobre 2020   •   Carolina Attanasio

Viaggiare da casa, ripartiamo dal divano

«Viaggiare da casa is the new viaggiare e basta? Non sperateci, torneremo presto tutti in giro per il mondo: intanto, provate uno di questi suggerimenti»

Domanda: si può viaggiare da casa senza che questo implichi necessariamente assumere delle droghe? La risposta è sì, e vi dirò di più, secondo le indiscrezioni delle ultime ore (è il 23 ottobre mentre scrivo), pare proprio che potremmo finire il 2020 facendo solo tanti bei viaggi mentali. Nella speranza che non sia così, ci conviene ricordarci della prima regola del viaggiatore provetto: l’avventura inizia sempre prima nella testa.

Nella malaugurata ipotesi che ci tocchi stare un altro po’ tra le mura domestiche, lasciatevi agevolare qualche utile suggerimento per non finire di nuovo a impastare lieviti: preservate la salute mentale, viaggiando.

Viaggiare da casa, ecco un po’ di idee: fare smart travelling

Quando finite con lo smart working, iniziate con lo smart travelling. Un modo per viaggiare da casa che consiste, in sostanza, nel farvi dei bei tour virtuali dalla poltrona. L’idea l’hanno avuta per prime le Isole Faroer, durante il lockdown, sperimentando un live tour del territorio attraverso la navigazione a 360 gradi di immagini riprese con una GoPro, con cui si poteva “andare” un po’ ovunque. C’era già Google Street View, ok, ma vuoi mettere le immagini in alta risoluzione? In Italia, l’ENIT – l’Agenzia nazionale del turismo – ha messo su Italia VR, un’app che vi permette di gironzolare lungo la Penisola alla scoperta del territorio (e magari salvarvi qualche idea e andarci sul serio). Con Roundme, invece, potete fare tour ed esplorare contenuti caricati dagli utenti in ogni angolo del mondo, interagendo con loro se volete. Il mondo non basta? Puntate allo spazio, con NASA VR, per andarvene in giro tra le stelle attraverso le più belle riprese effettuate dall’Ente spaziale.

Fatelo come si faceva una volta, con l’atlante

Se non l’avete mai fatto da piccoli non meritate l’appellativo di viaggiatori, mi dispiace. Chiunque abbia mai preso in mano un atlante al di là delle lezioni di geografia sa che lì nasce la curiosità più spinta sui posti meno conosciuti del globo: dov’è l’Uzbekistan? Qual è il lago più grande d’America? Dove finiscono le Ande? Quanto è grande l’Italia rispetto alla Russia? Queste e altre mirabolanti domande potete risolverle, pensate, sfogliando l’atlante invece di Google Maps. Male non vi fa, comunque.

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Usate le webcam

In fissa con il live streaming? Provate con le webcam sparpagliate in giro per il mondo, avete l’imbarazzo della scelta. Esempio: potete fare un salto nella Savana, nel Wapusk National Park in Canada, oppure nello Yosemite Park negli USA. In Italia, invece, potete viaggiare di regione per regione.

Viaggiare da casa: Musei e luoghi d’interesse

Avete mai visto la Cappella Sistina vuota? Pensate che potrete provare l’ebrezza, come Chiara Ferragni. Con Google Arts & Culture, invece, potete esplorare alcuni dei musei più belli e famosi del mondo, con una vista chiara e spettacolare sulle opere e una prospettiva unica sulle sale. Su 360cities, invece, potete scegliere tra moltissimi luoghi d’interesse, siano essi foreste pluviali, monasteri o altri luoghi misteriosi in giro per il mondo.

Da fare ne avete, su.

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Carolina Attanasio