Vasca o doccia: cosa preferiscono gli italiani nel 2023

«E voi che tipi siete? Meglio vasca o doccia? Ecco le preferenze degli italiani sul bagno e sul suo arredamento.»

La modernità ha portato numerosi cambiamenti in campi differenti, tra cui anche l’arredamento, sempre più in linea con le esigenze individuali. In questo contesto, una delle faide più combattute è quella tra vasca da bagno e doccia.  La prima è considerata un simbolo di tradizione, legata a sensazioni di relax e benessere, mentre la seconda si lega maggiormente alla necessità di velocità, ecosostenibilità e freschezza. 

A far oscillare il pendolo da una o dall’altra parte sono anche le associazioni con i grandi nomi, come ad esempio Damast, celebre per le sue innovative colonne doccia e pietra miliare nel design contemporaneo. Esistono quindi tanti motivi che possono spingere le persone a preferire installare una doccia piuttosto che una vasca e in questo articolo cercheremo di fare una panoramica esaustiva sull’argomento, così da far chiarezza su quali sono le preferenze degli italiani nel 2023. 

La vasca da bagno: è ancora così ambita?

Nel cercare di esaminare quali sono le preferenze degli italiani, emerge un dibattito interessante per quanto riguarda la vasca, in quanto pare suscitare sentimenti contrastanti in merito.  Da un lato, infatti, è considerata un rifugio di lusso e relax, dove immergersi in una serata tranquilla per liberarsi dallo stress quotidiano, utilizzando spesso delle bath bomb utili a dare profumo e colore.  Tuttavia, la visione romantica della vasca è spesso bilanciata dalla consapevolezza dei suoi aspetti meno pratici. Spesso questa viene considerata scomoda, perché nella vita moderna si ha più necessità di essere veloci ed efficienti. 

La questione della manutenzione è un altro nodo da sciogliere: molti ritengono che le vasche richiedono più attenzione e pulizia rispetto alle docce, un aspetto cruciale in una società sempre più orientata alla comodità.  Inoltre, il crescente interesse per la sostenibilità gioca un ruolo significativo, con alcune persone che considerano le docce come opzioni più ecologiche grazie al loro minore consumo d’acqua.

La doccia: connubio perfetto da ecosostenibilità e risparmio

Ciò che rende la doccia così vincente nell’epoca moderna è soprattutto la sua praticità e versatilità. Molte persone, infatti, la vedono come un’opzione moderna e funzionale, perfettamente adatta allo stile di vita frenetico di oggi.  La sua rapidità ed efficienza rispondono alle esigenze di coloro che attribuiscono grande valore al tempo. Anche la consapevolezza ambientale gioca un ruolo determinante, venendo spesso considerata una scelta più sostenibile rispetto alla vasca, grazie al minor consumo d’acqua.

Tuttavia, il richiamo della doccia va oltre la mera convenienza. Molti infatti enfatizzano il piacere della doccia come momento di energizzazione e freschezza per iniziare la giornata o come rito rilassante prima di coricarsi.  Infine, a differenza della vasca, risulta estremamente più comoda nella pulizia e nella manutenzione, oltre ad occupare molto meno posto e risultare così perfetta da installare ovunque, anche nei bagni e negli appartamenti più piccoli. 

In conclusione: vasca o doccia?

Da quanto detto finora, nel 2023 la preferenza degli italiani sembra quindi inclinarsi in modo deciso verso la doccia, alimentata dalla sua praticità, versatilità e considerazioni ambientali.  Mentre la vasca da bagno, infatti, conserva il suo fascino romantico, ad oggi le esigenze sono fortemente spostate verso un ritmo accelerato della vita moderna, la necessità di efficienza e la crescente sensibilità ecologica: tutte richieste che solo la doccia sembra essere in grado di soddisfare.