Vacanze nel Salento
18 Maggio 2022   •   Deborah Scaggion

Vacanze nel Salento? Perché scegliere una masseria

«Organizzare le vacanze nel Salento è quanto di meglio possiate fare per l’estate 2022, soprattutto scegliendo una masseria.»

La masseria è il classico esempio di innovazione ideologica in un contesto antico. Infatti, questo tipo di struttura immersa nella campagna, veniva utilizzata come abitazione per il fattore e riparo per mezzi e animali impiegati nei lavori agricoli. Un classico esempio di riutilizzo, trasformando esigenze passate in quelle moderne. La conformazione del territorio salentino, prevalentemente pianeggiante, ha favorito l’istallazione e la costruzione di queste strutture che oggi, con la crescita turistica del Salento, ha dato vita ad una nuova esperienza ricettiva, spingendo moltissime organizzare qui le proprie vacanze.

Un misto tra antico e moderno

Le masserie salentine sono ciò che rimane dell’epoca baronale dei secoli XVI e XVII. Utilizzate come ricovero per animali, granaio e deposito per attrezzi agricoli e altri oggetti. Queste costruzioni erano anche il fulcro della comunità rurale, attorno a cui l’intero villaggio ruotava. Molto spesso, infatti, vicino ad alcune masserie salentine sono presenti fortificazioni e cinte murarie, chiese rupestri, torri merlate poste a controllo del territorio e del mare.

Molto di quel fascino antico adesso viene riutilizzato per attirare quel turismo che non ricerca solo il relax e il mare, ma anche una nuova esperienza ricreativa. Grazie al restyling (pur mantenendo il rispetto dei luoghi) di queste strutture, oggi il turista può usufruire, all’interno di una masseria, di piscine all’aperto, ristorante con un menù con ingredienti totalmente a chilometro 0, bed and breakfast e tanto altro. Il visitatore potrà ammirare anche le particolarità architettoniche delle masserie: i tipici muretti a secco che delimitano le proprietà agricole, i frantoi ipogei, i vigneti e gli uliveti secolari, la pietra leccese bianca. Ma quello che colpisce particolarmente il turista sono le tradizioni e le attività che si svolgono all’interno di una masseria.

Le attività nelle masserie: tra laboratori ed escursioni

Fare un soggiorno all’interno di una masseria significa tuffarsi in un mondo di attività variegate, dando un significato molto diverso alle vostre vacanze nel Salento. Un’esperienza dentro la vacanza, perché l’obiettivo dell’imprenditore che opera in una masseria non è dare semplicemente un alloggio o un lettino e ombrellone, ma regalare una nuova prospettiva di soggiorno. La masseria salentina richiama il vissuto e tutto ciò che circonda il visitatore lo suggerisce: i pavimenti lucidi o in cotto antico, le pareti con la pietra leccese in vista, la tradizionale stalla trasformata in luogo d’incontro o laboratorio, camere particolari, come le pajare, vecchi depositi di paglia simili ai più celebri trulli. Sono tutti particolari che danno un tocco di originalità al soggiorno. Le attività all’interno di una masseria sono molteplici: visite guidate all’interno della struttura, escursioni nel territorio, attività di laboratorio.

Le visite guidate sono molto indicate per le famiglie con bambini. Durante quest’attività si farà visita agli animali della fattoria, si visioneranno le modalità di lavoro come, ad esempio, dare da mangiare al bestiame, cavalcare un pony o un cavallo e tanto altro. Ma possono essere presenti anche attività agricole per insegnare a grandi e piccini le attività basilari di agricoltura. Poi, ci sono le attività escursionistiche, che possono essere di vari livelli di difficoltà. Queste servono a mostrare il bellissimo territorio salentino, con le torri d’avvistamento, le colombaie, i muretti a secco, ma anche la splendida costa e le spiagge, i boschi con la loro flora e fauna. Alcune delle attività richieste sono, invece, quelle di laboratorio: all’interno del caseificio è possibile vedere il lavoro del maestro casaro mentre trasforma il latte in formaggio o mozzarella. Oppure le attività di forno dove vengono mostrati i metodi per la produzione del pane casereccio o della pasta. Infine, attività di laboratorio dedite alla lavorazione di olio e vino che, fin dall’antichità, erano, e sono ancora, le attività principali e una sostanziale fonte di reddito del territorio.

Vacanze nel Salento

Vacanze nel Salento: formula ibrida per tutta la famiglia

Soggiornare in una masseria non esclude la possibilità di fare un bel bagno all’interno delle acque cristalline del mare salentino. Anzi, proprio la conformazione territoriale permette benissimo questo. Infatti, il Salento è una penisola stretta e lunga con due mari che la bagnano: l’Adriatico e lo Ionio, il primo a nord-est e il secondo a sud-ovest. I salentini da decenni scrutano la brezza per capire dove è meglio fare il bagno, in base al vento le acque sono più calme in un versante rispetto che in un altro, questa è una scelta che pochi in Italia possono attuare.

Inoltre, molte masserie si trovano in campagna, ma nelle vicinanze della costa (come Masseria Mongiò a Otranto) e raggiungere il mare è davvero facilissimo. Molto spesso si organizzano navette per raggiungere gli stabilimenti balneari più vicini. Ma c’è anche da dire che il turista, a volte, sceglie la masseria proprio per evitare la massa di gente presente in una spiaggia. Proprio per questo motivo molte strutture si sono dotate di piscine per grandi e per bambini, con attività di acquagym o giochi d’acqua per i più piccoli. Una vacanza completa per una coppia o per una famiglia, ma anche per un gruppo di amici che cercano una nuova esperienza. Tutto questo è la masseria salentina, un mondo nuovo che prende forma dal vecchio.