Ulisse
05 Novembre 2018   •   Snap Italy

Ulisse, il vero piacere è conoscere Alberto Angela

«Il viaggio dell’Ulisse di Alberto Angela si è da poco concluso ottenendo un grande successo di critica e di pubblico.»

Chi di voi ha guardato l’ultima puntata di Ulisse, il piacere della scoperta, Sabato 20? Sono certa di vedere anche solo virtualmente, centinaia di mani alzate, che come la sottoscritta, sono rimaste fedeli al caro Alberto Angela anche dopo il suo trasloco a Rai Uno, avvenuto questo autunno.

Un esperimento importante perché ha indicato una strada e ha dimostrato che c’è un pubblico curioso, pronto all’ascolto. È stata una rivoluzione, nessun servizio pubblico europeo sceglie questo tipo di offerta il sabato sera”. Alberto Angela

Già, si è davvero conclusa, solo momentaneamente, l’avventura di Ulisse, promosso alla prima serata del sabato sera di Rai Uno dopo 18 anni. Le puntate del programma ci hanno permesso di visitare la Cappella Sistina, ci hanno raccontato il mito di Cleopatra e la tragedia de l’Olocausto, le vicende della famiglia degli Asburgo e  la storia dell’Imperatrice Elisabetta conosciuta con il nome di Sissi, rimasta nel cuore degli italiani grazie alla trilogia di film interpretati da Romy Schneider.

“Perché se non sui giovani, ditemi, su chi dobbiamo contare e sperare per il futuro? La conoscenza (nella storia, nella scienza e in tanti altri campi, in una parola la cultura) è una fedele compagna di viaggio nella vita che ti suggerisce le scelte migliori da fare giunti ad un bivio.”
Alberto Angela

Ad ogni modo, il vero campione, non solo di incassi è il conduttore di Ulisse: Alberto Angela, che oltre ad essere paleontologo, divulgatore scientifico, scrittore e giornalista, ha anche il merito di aver superato suo padre Piero, che da anni ci porta alla scoperta con Super Quark della scienza. Gli studi in Scienze Naturali sono solo stati il trampolino di lancio, prima verso i corsi di specializzazione nelle Università Americane e dopo per oltre dieci anni si  svolgendo attività di ricerca sul campo e partecipando a ricerche di resti fossili animali e umani.

Ulisse, ad ogni modo è solo l’ultimo dei grandi successi, i primi arrivano con gli esordi televisivi del 1990 quando grazie alle sue doti comunicative realizza un programma scientifico in dodici puntate: Albatros, per poi diventare autore e conduttore accanto al padre di Passaggio a Nord Ovest, programma che va in onda su Rai Uno da molti anni; SuperQuark, Stanotte a… in onda dal 2015 con grande successo. Però, il nostro Ulisse, è anche un grande portatore di curiosità, ad esempio, sapevate che nel 1998 è stato il commentatore della versione italiana dei documentari Big Cat Diary dedicati ai grandi felini africani e poi voce narrante di un filmato realizzato all’interno del Museo di Storie Naturali a New York.

E non è tutto, la prima edizione di Ulisse, il piacere della scoperta in onda su Rai Tre nel 2000, gli ha regalato il Premio Flaiano per la televisione; senza dimenticare la vittoria nel 2008 del Premio Cimitile per la miglior opera saggistica… e già perché il nostro caro Alberto Angela è anche scrittore di libri, tra i quali: San Pietro, I tre giorni di Pompei, Gli occhi della Gioconda. Ulisse è avventura, nel bene o nel male. Come dimenticare la vicende che nel 2002 vede lo stesso Alberto Angela vittima di una spaventosa vicenda. Il presentatore e la sua troupe si trovavano nel deserto del Sahara per girare una puntata della trasmissione quando vennero presi in ostaggio da un gruppo di ribelli della zona. Fortunatamente furono tutti rilasciati.

Infine, concludo le mie poche righe, dedicate all’Ulisse Alberto Angela, ricordandovi di non disperare, perché, il nostro condottiero, è già al lavoro sulla prossima stagione di Meraviglie- La penisola dei tesori, che presto arriverà in televisione.

Argia Renda