Teatri Aperti
18 Ottobre 2016   •   Snap Italy

Teatri Aperti: il 22 ottobre l’ingresso è gratis

«Il 22 ottobre diventa La Giornata del Teatro: grazie all’iniziativa Teatri Aperti promossa dal Ministero dei Beni Culturali, ogni anno in questa data l’ingresso a teatro sarà gratuito in tutta Italia»

In principio fu la Domenica al Museo, poi i Cinema2Day, ora è la volta di Teatri Aperti. Arte, cinema, teatro: questi i settori che il Ministero dei Beni Culturali ha deciso di incrementare con iniziative culturali come appunto l’ingresso gratuito nei musei la prima domenica del mese, il cinema a 2 euro il secondo mercoledì (per saperne di più leggi il nostro articolo a riguardo) ed ora un’intera giornata con ingresso gratuito nei maggiori teatri d’Italia. Ad annunciarlo era stato lo stesso Ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini lo scorso febbraio sul suo profilo Twitter, all’indomani dell’accordo tra la direzione generale dello spettacolo dal vivo del Mibact e l’Agis (Associazione Generale Italiana dello Spettacolo). «Il 22 ottobre i teatri saranno gratis e aperti tutto il giorno in tutta Italia» aveva infatti annunciato Franceschini. Ed ecco che ci siamo.

Sabato 22 ottobre partirà la prima edizione dell’iniziativa Teatri Aperti, una vera e propria Giornata del Teatro all’insegna dell’intrattenimento e della scoperta dei principali palcoscenici italiani, con eventi al mattino, al pomeriggio e alla sera, i quali riguarderanno tutti i teatri, sia pubblici che privati, comprese le fondazioni liriche e i teatri di tradizione. «Quello che abbiamo siglato ieri sera è veramente un accordo storico» aveva commentato Ninni Cutaia direttore generale dello spettacolo dal vivo del Mibact, «un grande segnale da parte del teatro italiano e un risultato importante per tutto il settore». L’iniziativa infatti fa parte dell’obbiettivo più ampio di inaugurare una tradizione nuova, di allargare la platea delle persone che si recano al cinema, che visitano i musei, che assistono ad uno spettacolo teatrale, e considerando gli ottimi risultati dei primi due esperimenti, anche la Giornata del Teatro promette bene. Troppo spesso infatti il teatro è considerato un’arte elitaria e di nicchia anche a causa dei prezzi non sempre accessibili degli spettacoli. E perciò attraverso politiche culturali come questa che si è in grado di mostrare l’arte teatrale nella sua forma più autentica e semplice, spoglia dalle convenzioni e dai cliché. «Si tratterà di una vera e propria giornata di festa e sono certo che chi coglierà questa occasione sarà catturato dalla magia del teatro e deciderà di continuare a frequentarlo» ha dichiarato a tal proposito Franceschini.

L’iniziativa Teatri Aperti serve sia per far avvicinare più persone a teatro, ma anche per poter facilitare chi è economicamente impossibilitato ad andarci tutto l’anno, in particolare le famiglie. Sul sito del Mibact è infatti riportato che «tutti i teatri saranno aperti gratis al pubblico con eventi che andranno dagli spettacoli al mattino riservati alle scuole alle visite guidate per far conoscere le meraviglie dei teatri italiani fino agli spettacoli serali previsti nella normale programmazione in cartellone, che saranno di tutti i generi, dalla prosa all’opera alla danza. Grazie alla generosità e alla sensibilità dei teatri italiani, tutti i cittadini avranno l’opportunità di riscoprire il piacere dello spettacolo dal vivo». Una rivoluzione culturale che vedrà tutti i teatri, dalla Fenice di Venezia alla Scala di Milano, dallo Stabile di Torino all’Argentina di Roma, dal Biondo di Palermo al Mercandante di Napoli alzare i propri sipari per una giornata all’insegna della magia del palcoscenico.

L’intento è quello di ripetere l’esperimento ogni anno in questa data, ed intanto si sta studiando un meccanismo per rendere più semplice la prenotazione attraverso un portale web in cui raccogliere tutte le iniziative. Per ora per avere informazioni sull’iniziativa circa i teatri che aderiscono all’iniziativa, gli spettacoli in programma e più in generale sull’iniziativa Teatri Aperti, basterà consultare il sito dei Beni Culturali.

Un grande segnale per la cultura in Italia e per il teatro del nostro paese che potrebbe vivere nuovamente un periodo di rinascita.

Serafina Pallante