Startup 2022: il successo delle nuove realtà a tema CBD

«Cannabis e digitale: cosa si cela dietro il successo delle startup europee a tema CBD nel 2022.»

Oggi sentiamo spesso parlare della marijuana legale, un tema che piace a molte persone, per via dei tanti vantaggi privi di controindicazioni garantiti dalla cannabis sativa. Inoltre, attualmente sono numerose le startup che nel 2022 stanno emergendo in Europa, e che trattano appunto il settore del CBD, dimostrando le enormi potenzialità di questo mondo. Oggi, dunque, approfondiremo alcune informazioni riguardanti il successo sia di newtork che promuovono il business e l’utilizzo della CBD che di giovani startup europee con il medesimo intento.

La crescita del mercato della CBD e l’apporto del digitale

Quello della CBD è un mercato in forte crescita, e come sempre ci pensano i numeri a dare una conferma di ciò. Stando ad alcune recenti rilevazioni, infatti, il consumo di questi prodotti ha raggiunto e superato un valore di ben 8 miliardi di dollari, con un tasso di crescita esponenziale, se si considerano gli ultimi 4 anni. Si tratta di un mercato che è esploso soprattutto per merito del digitale, e nello specifico grazie agli e-commerce di settore, che consentono agli appassionati di acquistare questi prodotti direttamente online, quindi in tutta comodità. Come detto, negli ultimi anni sono nate diverse startup settoriali nel comparto della CBD, come nel caso della francese Rainbow, che ha potuto contare su un finanziamento di 2 milioni di euro. In Gran Bretagna, invece, un esempio calzante è quello di Alphagreen. Ritornando agli e-commerce, questi al momento rappresentano il 40% del mercato e mettono a disposizione svariati prodotti. Inoltre, fra le proposte in vetrina si trovano anche alcuni dévice innovativi a tema CBD sui quali si è scelto di investire parecchio, come ad esempio il vaporizzatore di marijuana, disponibile online in svariati modelli e forme.

Come creare e gestire una startup di successo a tema cannabis light

Non basta il successo del settore della cannabis light per lanciare una startup destinata a collezionare numeri su numeri nel 2022. Per prima cosa bisogna studiare questo mercato, che per natura ha delle caratteristiche molto particolari, e verificare come ha agito e come agisce la concorrenza diretta. È opportuno imitare le strategie vincenti, ma senza copiarle con la carta carbone, dunque adottando anche dei piani diversi e diversificando il proprio marchio. Chiaramente è importante curare nel dettaglio la fase di marketing, sfruttando come sempre il web e tutti i canali che mette a disposizione, come nel caso del blog aziendale sullo shop online, utile per fare chiarezza su alcuni dubbi degli utenti. In secondo luogo, si suggerisce di sfruttare anche i social network e di instaurare delle collaborazioni con i maggiori influencer del settore, per avere un ritorno d’immagine molto più ampio. In sintesi, non mancano le soluzioni a disposizione di questi business.