28 Novembre 2015   •   Snap Italy

Sanremo Giovani: ecco chi sono gli 8 finalisti

«Si è conclusa ieri sera in diretta su Rai 1 la selezione delle otto giovani voci per il cast della prossima edizione di Sanremo Giovani»

Dopo anni nascosta dai riflettori, la gara fra i giovani torna in prima serata nelle vesti di un talent show che conta in giuria personaggi come il maestro Giovanni Allevi e il mattatore Piero Chiambretti. I 12 finalisti hanno lottato con le loro canzoni per aggiudicarsi un posto all’Ariston: solo sei di loro hanno avuto la meglio, mentre altri due talenti sono stati pescati dal concorso parallelo di Area Sanremo. Parliamo di Alessandro Mahmood, il quale dopo una fulminea partecipazione ad X-factor trova in Sanremo giovani una personale rivincita. Presenta Dimentica, brano r’n’b dai suoni d’impatto e attuali. L’altra vincitrice di Area Sanremo è Miele, artista siciliana che porterà sul palco la struggente Mentre ti parlo.

Gli altri sei finalisti sono: Chiara Dello Iacovogiovanissima cantautrice piemontese, ci riprova dopo l’esperienza a The Voice: porta in gara Introverso e sbaraglia la concorrenza con un’interpretazione originale e un brano orecchiabilissimo. L’aspetto minuto e la carnagione pallida della piccola Chiara trovano in Cecile il loro esatto opposto: una ragazzona nera, dalla stazza giunonica, entra in gara con il brano N.E.G.R.A. che, nonostante una base elettro-dub molto forte e un argomento – quello del razzismo – sempre attuale, trova in un testo banale e stereotipato il suo punto debole. C’è spazio anche per Michael Leonardi, super voce italo-australiana, che entra in gara con il brano Rinascerai. Le sonorità della canzone strizzano l’occhio all’ultimo Sam Smith, ma il testo in italiano non fa onore ad un brano che, se portato in inglese (come nella versione originale) avrebbe assunto tutto un altro sapore. Francesco Gabbani è un pezzo forte, sa stare sul palco, è vivace e trasuda energia mentre canta e balla sulle note di Amen, brano scanzonato che senza pretesa promette di diventare un pezzo adorato dalle radio per ritmo e testo originale. Il prossimo idolo delle teenagers? Potrebbe essere Irama: volto spacca schermo, look eccentrico e un brano, Cosa resterà, un misto di rap e cantautorato un po’ alla Nesli, ma che non dispiace affatto, specie alle nuove generazioni. A chiudere la rosa è Ermal Meta, che dopo l’esperienza conclusa con il suo gruppo, La fame di Camilla, è noto ai più per aver firmato alcuni dei brani più in voga nell’ultimo periodo, uno fra tutti Arriverà l’amore di Emma. A Sanremo vuole riscattare la sua carriera da cantante e lo fa con il brano Odio le favole che si rifà perfettamente allo stile che lo ha reso noto nel mondo degli autori italiani.

Una nota di merito – almeno per chi scrive – va ai fratelli Piero e Valeria Romitelli, in gara con una dolcissima poesia dedicata alla madre, Mai abbastanza e all’energia di Francesco Guasti, inspiegabilmente eliminato insieme alla sua Io e Te.

 Con la speranza che da oggi fino al 9 Febbraio – giorno d’inaugurazione della kermesse sanremese – le radio trasmetteranno i brani dei ragazzi per una maggiore diffusione della loro musica, noi di Snap Italy auguriamo a queste nuove leve della musica italiana il meglio che si possa trarre da un’esperienza così importante per chi fa musica come quella del festival: in bocca al lupo!

 

Giuseppe Barone