Roma Fiction Fest: Emilio Solfrizzi presenta “Amore pensaci tu”

«Nella splendida cornice di Piazza della Repubblica a Roma, hanno sfilato sul red carpet del Roma Fiction Fest il ricco cast della nuova fiction di Canale5 Amore pensaci tu. Noi di Snap Italy eravamo presenti all’anteprima e vi raccontiamo come è andata»

«E’ la volta dei papà baby sitter!», è così che la giovane madrina del Roma Fiction Fest Matilda De Angelis ha definito (forse sbagliando) i protagonisti di Amore pensaci tu. Dopo Tutto può succedere, la serie di Rai Uno basata sulla statunitense Parenthood, ecco in arrivo un altro remake Made in Italy. Amore pensaci tu è infatti la versione italiana della serie australiana House Husbands, creata nel 2012 da Ellie Beaumont e Drew Proffit. In Italia questo adattamento è invece prodotto dalla Publispei di Verdiana Bixio, già produttrice di grandissimi successi come Un medico in famiglia e I Cesaroni (a loro volta remake di fiction spagnole). In Amore pensaci tu i protagonisti sono quattro papà che decidono, o sono costretti, a fare i genitori a tempo pieno.

Un tema attualissimo quello scelto dal Roma Fiction Fest, che decide di mostrare come finalmente anche nella fiction italiana comincino ad arrivare dei ritratti realistici delle famiglie attuali, dove i ruoli dell’uomo e della donna non sono più quelli stereotipati, ma anzi più spesso sono capovolti. Amore pensaci tu è infatti una dramedy che racconta di quattro famiglie che hanno in comune i padri che affrontano il difficile compito di occuparsi dei loro figli, mentre le loro mogli o compagni sono impegnati nella carriera. Le famiglie italiane sono cambiate molto e la serie, sebbene con un po’ di ritardo, ha intenzione di esplorare proprio queste dinamiche, che definire “nuove” non sarebbe appropriato.

Fabio Troiano, Filippo Nigro, Emilio Solfrizzi e Carmine Recano protagonisti di “Amore pensaci tu”

La serie australiana House Husbands

Lo scorso 9 dicembre la serie è stata presentata in anteprima al Roma Fiction Fest, la kermesse romana dedicata alla serialità italiana. Durante la serata, oltre alla proiezione dei primi due episodi, hanno sfilato sul red carpet i registi Francesco Pavolini e Vincenzo Terracciano, e il numerosissimo cast composto da Emilio Solfrizzi, Filippo Nigro, Carmine Recano, Fabio Troiano, Giulio Forges Davanzati, Martina Stella, Giuliana De Sio, Margherita Vicario, Valentina Carnelutti, Emanuele Macone e Benedetta Gargari. Alla presentazione dei primi due episodi sono intervenuti anche Verdiana Bixio che ha elogiato il lavoro di sceneggiatura, ribadendo che è vero che l’adattamento non è un’opera originale, ma in realtà il lavoro di scrittura che c’è sotto è fondamentale per localizzare e rendere italiano il prodotto. Daniele Cesarano, il nuovo direttore della fiction di Mediaset ha invece elogiato la serie raccontando come sia riuscita ad incollare alla tv suo figlio di tredici anni, che ha guardato gli episodi addirittura senza musica. Infine i registi, Vincenzo Terracciano e Francesco Pavolini hanno ringraziato lo splendido cast. Un cast che è salito tutto sul palco a salutare il pubblico in sala.

La madrina del festival, Matilde De Angelis

La produttrice Verdiana Bixio, registi, sceneggiatori e parte del cast di “Amore pensaci tu”

Il cast di “Amore pensaci tu” al completo

Emilio Solfrizzi in particolare, da bravo comico qual è, è stato il mattatore della serata, sia sul red carpet che durante la presentazione in sala dei primi due episodi di Amore pensaci tu.

Gli episodi mostrano subito una certa novità di stile anche nella presentazione dei vari personaggi, tra cui i quattro papà protagonisti: Filippo Nigro, che è un mammo per scelta, Fabio Troiano, compagno di un pompiere e padre adottivo della sua nipotina, Carmine Recano, ex calciatore sciupafemmine alle prese con un divorzio difficile e il personaggio di Emilio Solfrizzi, un padre ed un uomo vecchio stile, maschilista e sempre impegnato con il lavoro. Quando la sua compagna deciderà di prendersi un po’ di tempo per sé, sarà costretto a cambiare atteggiamento e ad occuparsi a tempo pieno delle sue tre figlie, avute tutte da relazioni diverse.

Insomma uno spaccato della realtà italiana attuale che ha il sapore di un nuovo tipo di fiction, anche grazie alla regia dinamica e al montaggio dal ritmo scandito. Si punta molto sull’ironia (a volte forse un po’ troppo) e si cerca di affrontare i temi in modo leggero ma non superficiale. «Le famiglie sono sempre state la nostra specialità» ha affermato la produttrice Verdiana Bixio, «abbiamo sempre prodotto storie di famiglie vere e stavolta abbiamo raddoppiato, anzi di più, e lo abbiamo fatto in un modo del tutto nuovo».

Dopo l’anteprima al Roma Fiction Fest, Amore pensaci tu arriverà presto su Canale 5, col totale di dieci puntate da 90 minuti. Che sia l’inizio di una nuova era della fiction italiana?

Serafina Pallante