Opere d’arte digitali
15 Dicembre 2021   •   Deborah Scaggion

Opere d’arte digitali: Youthquake lancia una collezione di NFT

«L’agenzia di marketing data-driven lancerà, a partire da dicembre sulle principali piattaforme dedicate al mondo degli NFT, una serie di opere d’arte digitali con tecnologia blockchain»

Sarà dicembre 2021 l’Anno Zero degli NFT di opere d’arte digitali per Youthquake, agenzia di marketing data-driven con sede a Milano e Londra, che proprio a partire dal prossimo mese e per tutto il 2022 lancerà oltre 10 opere digitali – tra cui immagini, video 3D, illustrazioni e artwork – con cadenza regolare sui principali marketplace di NFT, a partire da OpenSea e Rarible. Queste opere digitali, ciascuna unica, rappresenteranno per l’agenzia il primo passo verso il Metaverso e saranno espressione delle ispirazioni e dei processi creativi degli artisti del team di Youthquake coinvolti nel progetto attraverso stili differenti.

Gli NFT, una proprietà digitale immutabile per un nuovo tipo di arte esperienziale e digitale

Ogni opera d’arte verrà rilasciata con una propria relazione indipendente dal token che la rappresenta e conterrà dichiarazioni crittografate sulle quali gli artisti potranno memorizzare i dettagli delle loro opere d’arte, le potenziali narrazioni del lavoro e le circostanze specifiche dei loro metodi di produzione. «Per essere al passo coi tempi, in Youthquake stiamo lavorando da circa un anno sulla creazione di opere digitali – racconta Matteo Milione, Managing Partner di Youthquake – Il risultato è una collezione NFT di opere d’arte originali con tecnologie blockchain che saranno poi integrate all’interno di ambienti di realtà virtuale integrati per creare un tipo di arte esperienziale e digitale. Gli NFT, naturalmente, sono solo una delle numerose tecnologie che consentirà alle persone di vivere nel Metaverso».

Gli NFT sono resi possibili grazie alle tecnologie blockchain e agli smart contract, ovvero pezzi di codice svolti solo in determinate circostanze e distribuiti sulle blockchain. Il token, infatti, è un algoritmo sviluppato come smart contract sulla blockchain e può essere fungible, se legato a criptovalute, o not-fungible, se legato a oggetti unici del mondo fisico e digitale. Gli NFT, in sostanza, rappresentano una proprietà digitale e ciascuno di loro mantiene la propria identità anche se viene suddiviso. La proprietà, infatti, continua ad essere salvata sulla blockchain, creando una registrazione immutabile delle transazioni. L’aspetto rivoluzionario degli NFT consiste, quindi, nel potenziale intrinseco di ribaltare le modalità attraverso cui i contenuti digitali sono distribuiti e monetizzati.

«Ci immaginiamo il nostro ruolo di agenzia creativa come promotori dello sviluppo delle relazioni tra i brand e la loro evoluzione creativa in formati futuri, che daranno forma al modo in cui saranno valutati nel mondo digitale di domani. Youthquake, infatti, mira a rendere la blockchain accessibile alle aziende e ad aiutarle a implementare la tecnologia blockchain nelle loro attività» – continua Matteo Milione, che aggiunge: «Questi pezzi sono parte del nostro processo creativo e costituiscono un’eccitante opportunità di investimento».

Opere d’arte digitali

Nonostante l’Italia stia iniziando adesso ad addentrarsi concretamente nell’universo della blockchain, le stime confermano che già nel 2019 gli investimenti in questa direzione toccavano la soglia dei 30 milioni di euro, per poi subire nel 2020 un lieve rallentamento dovuto al Covid e vivere una ripresa costante nel 2021, anno in cui si registra una decisa crescita grazie alla maggiore consapevolezza delle imprese, che sempre più la impiegano per migliorare i propri progetti di business o implementarne di nuovi.