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29 Marzo 2021   •   Redazione

Mocassini da uomo: come abbinarli per un outfit da urlo

«Vero e proprio must degli anni ’30, i mocassini sono tornati prepotentemente alla ribalta. Ecco come abbinarli per un outfit da urlo.»

Derivato dal termine francese “mocassin” (vocabolo che a sua volta deriva dall’inglese “moccasin”), con la parola mocassini si indicava il particolare tipo di calzatura inventata dagli indiani d’America. Una scarpa che è andata incontro a tantissime evoluzioni, arrivando ai giorni nostri in una forma molto diversa. Negli anni ’30, ad esempio, è un vero e proprio must have per tutti i gentleman, ma a decretarne il successo su scala mondiale furono gli universitari americani negli anni ’50 grazie ad… un penny. In effetti, divenuto accessorio riconoscibile delle uniformi collegiali, con l’introduzione della mascherina frontale decorativa (a forma di diamante), molti ragazzi, per impreziosirne lo stile, aggiunsero un dettaglio alla portata di tutti, appunto il penny. La grandezza di questa moneta, infatti, si adattava alla perfezione tra le labbra a diamante dei mocassini, donandogli uno stile davvero intramontabile e il particolare soprannome: penny loafers.

Da allora, anche grazie al Don Johnson di Miami Vice, i mocassini sono diventati sinonimo di stile e di adattamento, perché parliamo di un tipo di scarpa buono per quasi tutte le occasioni e per quasi tutte le tasche. Su Modivo, in effetti, potrete trovare il mocassino da uomo perfetto per voi, anche grazie ai tanti modelli disegnati dalle più importanti case di moda italiani. Da Armani a Cavalli, passando per Baldinini e Trussardi non avrete che l’imbarazzo della scelta, disegnando così un outfit davvero da urlo. Come dite? Non sapete come abbinare i mocassini? Niente paura, con i consigli giusti potrete indossare i mocassini nel miglior modo possibile, rispondendo a tutte quelle domande che ci poniamo davanti lo specchio.

Una scarpa per tutte le stagioni

Ebbene sì, che sia primavera, estate, autunno o inverno, i mocassini vanno bene per ognuna di queste stagioni, a patto che sappiate quale modello scegliere e quali caratteristiche questa calzatura debba avere. Stagione per stagione ecco i principali accorgimenti da non dimenticare.

  • Primavera: subito dopo la fine dell’inverno il mocassino vive in assoluto una delle sue stagioni “migliori”. Ad ogni modo, in attesa delle temperature più alte, meglio optare per un modello in pelle con la suola a “carro armato”, ideale per proteggersi dalle frequenti piogge stagionali. Per evitare di sentire il freddo occhio al calzino, mentre in caso di temperature più miti una buona idea è rappresentata dal mocassino in pelle di camoscio.
  • Estate: dalla pelle classica al camoscio passando per la tela (opzione preferibile nei mesi più caldi), in questa stagione il mocassino vive di fatto il suo momento migliore. Momento dell’anno ideale per osare anche dal punto di vista del colore, è preferibile indossarlo a piedi nudi, ma se senza calzino non riuscite a stare allora è il momento di rispolverare i “fantasmini”, facendo attenzione che non si vedano.
  • Autunno: con la fine dell’estate e il ritorno delle piogge, meglio optare per un mocassino impermeabile in pelle, tornando a preferire modelli con la suola a “carro armato”. Anche per ciò che concerne il colore è preferibile un ritorno al classico, ma più in generale è bene restare fedeli al proprio stile.
  • Inverno: è in questa stagione che arriva il cosiddetto “tasto dolente”, un po’ per le temperature particolarmente rigide, un po’ per l’abbinamento non semplicissimo con indumenti spiccatamente invernali. Tuttavia, se calzini pesanti e pantaloni invernali non vi spaventano, si può osare anche in questo caso, preferendo ovviamente i modelli in pelle.

Pantaloni e colori: le regole da seguire

Come anticipato in precedenza è tra primavera ed estate che i mocassini vivono la loro stagione magica, adattandosi a quasi tutti gli stili e gli outfit. Ad ogni modo, per quanto sia importante lasciare libero sfoggio alla vostra personalità, meglio tenere a mente qualche piccola regola. Con il mocassino, infatti, ci vuole il pantalone a gamba dritta, senza se e senza ma. Sul tessuto (cotone o jeans), invece, avrete un buon margine di movimento, ma guai ad indossare pantaloni troppo larghi: il mocassino pretende pantaloni a sigaretta, meglio ancora se molto aderenti. Attenzione, poi, anche alla lunghezza: né troppo lungo, né troppo corto. La lunghezza ideale, infatti, è alla caviglia, da lasciare possibilmente scoperta.

Altro abbinamento possibile ma un pizzico più audace è con i bermuda. Ovviamente per avere la sicurezza di non essere fuori luogo sempre meglio optare per un tipo di abbigliamento elegante di manifattura sartoriale. Così facendo azzarderete poco o nulla, rendendo il vostro outfit perfetto anche per occasioni un po’ più ricercate, come eventi serali (aggiungendo magari una giacca) o giornate in ufficio, a patto che la direzione permetta un abbigliamento di questo tipo (e che i bermuda non siano troppo corti). Più in generale, però, è con uno stile casual che i mocassini vivono il loro massimo splendore, magari abbinati con pantaloni in panno chino e blazer, cui alternare jeans e una giacca più sportiva. Per quanto riguarda il colore, invece, è bene seguire linee guida di questo tipo:

  • Occasioni eleganti e/o di lavoro: meglio optare per mocassini scuri (neri o anche marroni) che con outfit più classici creano sicuramente un ottimo accostamento;
  • Tempo libero e relax: fermo restando che il nero sta bene (quasi) su tutto, in questo caso potreste optare per un mocassino chiaro o colorato. Beige la tinta più amata, che si sposa al meglio con abiti bianchi o chiari in generale. I colori più “sgargianti”, infine, non seguono regole ben specifiche, anche perché subentra in questo caso il nostro personalissimo “buongusto”.

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Mocassini con calzini o senza?

Arriviamo, infine, ad una di quelle domande da un milione di dollari: con i mocassini i calzini vanno indossati? Oggi, come si evince da quasi tutte le passerelle, l’uomo preferisce indossare il mocassino senza calze o calzini, ma l’impressione è che si tratti più di una moda che di una questione di stile. Del resto, per rispondere alla domanda posta inizialmente, è bene tenere a mente due fattori: il tipo di pantalone e il contesto in cui ci troveremo immersi. Del resto, come sottolineato più volte, una cena romantica richiede alcuni accorgimenti che, evidentemente, vengono meno in un incontro di lavoro o in un’uscita con gli amici. Tuttavia, parlando di stile, non ci sono né se né ma che tengono, quindi se volete indossare i mocassini è bene tenere a mente questi piccoli consigli:

  • Calzini di spugna, calzini corti, calzini bianchi e calzini con colori troppo accesi mal si sposano con il mocassino, quindi no, non indossateli;
  • calzini di cotone, calzini lunghi e “fantasmini” (assolutamente invisibili) rappresentano, generalmente, il complemento perfetto per i mocassini;
  • Nonostante vadano tanto di moda, le caviglie “nude” non sono tanto adatte alle cerimonie o alle occasioni importanti. In questo caso più che alla moda fate attenzione allo stile, al vostro stile;
  • Per un aperitivo o una passeggiata in giornate soleggiate potreste abbandonare il calzino, oppure optare per il già citato fantasmino a scomparsa.

Ora, capito finalmente come abbinare i mocassini, tornate a fare un giro su Modivo, perdendovi alla ricerca del mocassino che meglio si adatta al vostro stile e alle vostre esigenze.