iLiveMusic
10 Dicembre 2017   •   Redazione

“iLiveMusic il linkedin gratuito della musica dal vivo”

«iLiveMusic è lo strumento a servizio della musica live: siamo l’unica App senza intermediari, il LinkedIn della musica dal vivo.»Giuseppe Pugliese

Che si tratti di una band, di un solista o un DJ, la via di questi artisti non è affatto semplice, soprattutto quando è necessario organizzare dei concerti live. In effetti, nonostante i locali nelle città siano sempre più numerosi, non è semplice scovare sale concerto gestite da organizzatori capaci, grazie ai quali giungere all’obiettivo finale: portare la propria musica sul palco. iLiveMusic è un’app gratuita per iOS e Android che si propone di porsi in contatto attivo con artisti e organizzatori, senza filtri nè intermediari. L’app regala la possibilità di creare un profilo artista con tutte le informazioni sul proprio lavoro artistico, cui collegare, in seguito, anche la propria pagina Facebook, così da mostrare ad altri utenti i propri contatti, il proprio seguito e alcune tracce audio, ovvero delle demo con cui candidarsi per un futuro ingaggio.

Noi di Snap Italy abbiamo avuto il piacere di intervistare Giuseppe Pugliese, Direttore Esecutivo e Co-founder di questa fantastica ed innovativa applicazione gratuita.


Giuseppe, innanzitutto cos’è iLiveMusic?
iLiveMusic rappresenta tante persone che, come me, lavorano su questo progetto costantemente, in particolare: Tino Silvestri (Co-Founder di iLiveMusic. Per oltre 20 anni General ManagerA&R director di Warner Music Italia. Tino ricopre il ruolo di Evangelizzatore ed esperto di dominio su iLiveMusic. Inoltre è business advisor presso la SIM Intermonte), Lorenzo Pellegrini (co-founder di iLiveMusic, laureato in Ingegneria Informatica alla Sapienza di Roma, Execute MBA al Politecnico di Milano, alla terza esperienza imprenditoriale. Esperto di ICT, amante del Web Marketing e di soluzioni digitali, insegna Marketing all’Istituto Europeo di Design (IED). Lorenzo ricopre il ruolo di Amministratore Delegato per iLiveMusic)Nicola Camillo (Co-Founder di iLiveMusic, Psicologo del Lavoro, Fondatore di App To you. Esperto di Human Resources Management negli ultimi anni si è specializzato sui processi di innovazione “design-driven. Nicola ricopre il ruolo di Growth Strategist per iLiveMusic.) e Felice Massa (Co-Founder di iLiveMusic, Avvocato per lo Studio Guardamagna e Associati. Felice ricopre il ruolo di Legal Advisor per iLiveMusic.)

Com’è nato il progetto su carta di iLiveMusic?
iLiveMusic è un progetto che nasce circa due anni fa, l’idea è frutto delle nostre esperienze sia come musicisti sia come gestori della comunicazione di molti club di musica dal vivo. Avevamo notato che spesso i locali avevano la casella di posta elettronica e di Facebook intasate da gruppi non in linea con la programmazione artistica del locale. Abbiamo ripensato alle difficoltà che incontravamo quando da musicisti eravamo dall’altra parte della barricata e cercavamo di suonare dal vivo. iLiveMusic, quindi, nasce dall’esigenza di fornire un nuovo strumento di lavoro che generi opportunità per tutte le persone che vivono e amano la musica e serve appunto per trovare l’ingaggio giusto: ti profili, trovi le opportunità di lavoro e ti candidi agli annunci creati dagli organizzatori

Come funziona?
Facciamo un esempio pratico, un locale ha bisogno tra due settimane di un duo jazz. Crea l’evento. I musicisti che fanno jazz ricevono la notifica e solo quelli interessati a quella data possono candidarsi. Il locale vede i profili dei candidati, sceglie il preferito e si apre una chat per conoscere e accordarsi con l’artista scelto.

Perchè proprio questa scelta di sviluppare una App?
La scelta di sviluppare una App si muove in questa direzione: partiamo dalla premessa che gli user mobile passano l’86% del loro tempo sulle app e solo il 14% sui siti mobile. Abbiamo scelto di sviluppare una App anche perché le app sono più veloci dei siti,  sfruttano al meglio le funzioni degli smartphone e riescono ad offrire servizi personalizzati e aggiornamenti in tempo reale ovunque.


Quali sono i problemi in cui ci si può imbattere con un progetto di questo tipo?
La difficoltà maggiore è quella di far utilizzare l’App ai gestori dei locali e alle fisiologiche resistenze culturali verso il cambiamento.

L’obiettivo, è quindi quello di migliorare il lavoro di booking e management per tutte le realtà nelle quali gruppi o cantautori trovano problemi quotidiani, pensi di esserci riuscito?
I numeri sono dalla nostra parte: in pochi mesi, sono stati organizzati molti concerti grazie ad iLiveMusic. Non pensiamo di essere la soluzione, ma uno strumento in più che può aiutare le migliaia di musicisti che magari ancora non hanno un’agenzia di booking che li segue. Inoltre iLiveMusic è stata creata per diventare uno strumento di lavoro anche per le agenzie stesse che hanno la possibilità di scoprire e contattare su tutto il territorio nazionale nuovi locali e organizzatori che fanno musica dal vivo.

Quali progetti per il futuro di iLiveMusic ci sono in cantiere?
La nostra app si evolve migliorando continuamente:  la nostra visione è quella di far diventare iLiveMusic il punto di riferimento per tutti coloro che amano e vivono di musica. Vogliamo riempire  l’App di opportunità e di iniziative interessanti per i musicisti, i gestori dei locali e coloro che hanno attività nel mondo della musica.

C’è un gruppo o un artista solista che in particolar modo sta vedendo i frutti di questo progetto?
Noi non siamo un’agenzia che vuole favorire un artista piuttosto che un altro, abbiamo ideato questa App per aiutare le persone che vivono di musica a viverla in piena autonomia. Abbiamo già organizzato diversi contest in accordo con realtà istituzionali molto importanti come il MEI (Meeting delle Etichette Indipendenti), Area Sanremo, il Mengo Fest dando la possibilità a diversi artisti musicali di suonare su questi palchi importanti. Per esempio Mirkoeilcane è stato scelto dalla direzione artistica del MEI e si è esibito sul palco principale del MEI prima dei Modena City Ramblers.

Tre Aggettivi per iLiveMusic!
Innovativa, Efficace e …Musicale.

Silvia Pompi