Glamgerous
07 Marzo 2017   •   Raffaella Celentano

Glamgerous: la blogger italiana che ha conquistato New York

«Snap Italy ha intervistato la blogger italiana Camilla Sentuti, fondatrice del blog Glamgerous. Ecco cosa ci ha raccontato…»

Oggi parliamo di fashion blogger, e in particolare vi presentiamo Camilla Sentuti e il suo blog Glamgerous. Che ci piaccia o no, ormai sono loro, i blogger, i protagonisti del panorama fashion internazionale. Sempre al passo con le nuove tendenze, non mancano mai agli eventi più cool e sono anche i più seguiti sui social network.

Ma questa che stiamo per presentarvi è una blogger davvero singolare!

Partiamo dal nome del suo blog, Glamgerous, una parola inventata proprio da lei, e la cui definizione è: Glam-ge-rous [glam-jer-uhs] agg. Pericolosamente attraente.

Italianissima ma trapiantata a New York, grazie al suo blog, Camilla si è ritagliata un piccolo spazio nel mondo del web per poter raccontare sé stessa. Da buona italiana ama il cibo, la famiglia e va pazza per lo stile elegante e romantico. Lunghi capelli biondi e occhioni da cerbiatta. Ma non fatevi ingannare, perché la nostra Camilla Glamgerous è una blogger atipica, come lei stessa ama definirsi. Infatti, non ama il sushi e odia fotografare il cibo per postarlo su Instagram. Non è una di quelle blogger fissate con la linea e le diete, ma soprattutto non venera le fashion rules e non sempre le segue alla lettera. Ama raccontare le proprie avventure senza prendersi troppo sul serio, sempre con il sorriso e senza mai abbandonare i propri sogni.

Raccontaci un po’ della tua storia e di come hai deciso di intraprendere questa “avventura” come blogger.

Seguivo da tempo vari blogger di moda sia americani che italiani, così un giorno mi sono detta, ma se ci provassi anche io?  Per gioco mi scattavo sempre foto prima di uscire di casa con quello che indossavo e così ho pensato di iniziare a pubblicare tutti gli scatti che, prima tenevo solo per me. Quando mi sono trasferita qui a New York ho capito che qui il blog poteva diventare qualcosa di più serio e così ho deciso di iniziare a prendere la cosa come un vero e proprio lavoro.

Quanto la tua “italianità” ha influito sul tuo lavoro?

Molto! Essendo un’ italiana che vive all’estero vedo ogni look e capo con occhi diversi. Cerco sempre di mantenere le cose semplici ma con un tocco di colore e femminilità in più.

In base alla tua esperienza, quali sono le maggiori differenze tra l’Italia e gli USA?

Come dicevo prima, in Italia siamo più per il classico e la semplicità. Negli USA osano di più, con look e mix che un’italiana non farebbe mai. Per alcuni versi sono molto creativi. Uno dei posti dove prendo più ispirazione è proprio lo street style newyorkese, che poi adoro rivisitare secondo il mio gusto. Tantissime volte mi è capitato di camminare per New York e restare incantata su un look di una ragazza, e pensare a come poterlo riadattare su di me.

Il Made in Italy riscuote ancora successo tra il pubblico straniero, quali sono secondo te i suoi punti di forza?

La qualità e l’attenzione verso i dettagli.

Qual è il tuo brand italiano preferito e perché?

Ne ho tantissimi, i miei preferiti sono Valentino e Alberta Ferretti, perché rappresentano la femminilità e l’eleganza allo stato puro.

Qual è il capo d’abbigliamento che non può mancare nel tuo guardaroba?

Non ho un capo di abbigliamento in particolare, e adoro tutto ciò che è super femminile: gli abiti dal taglio romantico, le gonne e il pizzo. Ma se dovessi scegliere un solo capo, forse ti direi una camicia bianca, perché puoi indossarla in mille modi diversi.

Se dico Italia qual è la prima cosa che ti viene in mente?

Non vorrei sembrare banale, ma la prima cosa a cui penso è casa. Vivere a New York a volte non è semplice e ogni volta che sento la parola Italia penso alle mie radici, e al fatto che non vedo l’ora di tornare. Anche se poi, non per troppo tempo!

Raffaella Celentano