Economic interior designer
11 Maggio 2023   •   Snap Italy

Economic interior designer: i numeri incontrano le progettazione di interni

«Economic interior designer: la professione del futuro che interseca numeri e progettazione di interni»

In un mondo in continua evoluzione e altamente competitivo in termini lavorativi, gli scenari professionali diventano sempre più propensi allo sviluppo di contaminazioni tra diversi settori al fine di creare innovazione e sviluppare idee creative. I nuovi modi di concepire le  professioni più tradizionali sono sempre più diffusi e capaci di rinnovare gli scenari di mercato con un’ampia diversità di offerta: è il caso di  Eszter Radnóczy che affianca a competenze creative le conoscenze economiche dando vita alla figura dell’economic interior designer.
Ungherese, economista, interior designer, imprenditrice ha riversato nel suo lavoro progettuale l’humus mitteleuropeo con lo sguardo rivolto all’innovazione e al futuro; nel 2005 ha fondato este’r partners, uno studio di architettura e interior design di Budapest d’ispirazione tutta italiana.

Economic interior designer: un nuovo modo di concepire il design

Dopo la laurea in economia a Budapest, Eszter si stabilisce a Milano per un master in finanza e qui, nella città capitale del design italiano, sceglie di allargare il suo campo d’azione e studiare interior design presso l’IDI (Italian Design Institute). La formazione economica è diventata un plus nell’offrire un servizio differente come interior designer, grazie alla stretta corrispondenza tra creatività e rispetto dei budget, attraverso il monitoraggio e la consulenza continua dei progetti in tutte le fasi di attuazione. Il suo studio este’r partners rivela così una insolita capacità di project management nella gestione puntuale dei progetti. La visione economica consente di pianificare, con un vero e proprio business plan, il progetto di interior design, offrendo un’analisi puntuale dei diversi passaggi operativi e delle opzioni di scelta di materiali e tecnologie che si hanno a disposizione.

Innovazione nel design: tecnologia, domotica e sostenibilità

Innovazione nel moderno interior design significa anche, secondo l’economic interior designer Eszter Radnóczy, essere un professionista consapevole delle migliori soluzioni tecnologiche e di domotica a disposizione per coniugare nel progetto in sviluppo, una visione di insieme di risparmio, estetica e sostenibilità che sia sempre capace di distinguersi per la sua unicità e identità.

«Il design non è un concetto statico – spiega Eszter Radnóczy – Un progetto inizia con l’analisi e la ricerca, questo è il percorso che porta alla soluzione che diventa inevitabilmente un processo innovativo e personalizzato. Chiunque crei è ispirato da qualche parte. Per noi è importante creare qualcosa di unico. Spesso un viaggio o uno spettacolo naturale o un’opera d’arte sono il nostro punto di partenza. Tuttavia, è importante esaminare attentamente ciò su cui stiamo lavorando e conoscere per chi lo stiamo realizzando, per creare la reale unicità».

Una professione volta a supportare i clienti nelle scelte green idonee al loro budget e a creare cultura in tal senso

Orientarsi verso la scelta di un riutilizzo delle risorse, verso materie prime pure, che hanno subìto il minor numero possibile di processi di trasformazione e tecnologie capaci di impattare meno sull’ambiente rendendo efficiente l’abitazione, è ormai un must da rispettare nei progetti per chi si occupa di interior design. Anche l’aumento del caro vita sta orientando le richieste in questa direzione, in ottica di risparmio economico.

In generale in Italia, secondo una recente ricerca “Agos Insights. I nuovi consumi sostenibili”, realizzata per monitorare le abitudini delle famiglie italiane sul fronte transizione ecologica, i consumatori vorrebbero optare per soluzioni più green in casa ma la paura di spendere troppo per averle è tanta. I prodotti più cari e più sostenibili piacciono ai consumatori se nel lungo periodo danno un vantaggio concreto, altrimenti è il risparmio economico a prevalere. A volte, questa valutazione di risparmio non immediato non è chiara agli occhi del cliente ed ecco come un economic interior designer può supportare nella progettazione di una ristrutturazione di interni, guidando nella comprensione di dinamiche di risparmio connesse alla scelta di materiali e soluzioni tecnologiche eco sostenibili.

Economic interior designer

«Cambiare funzione d’uso di uno spazio, riprogettarlo affinché sia coerente con le necessità di comfort e di sostenibilità ambientale sta diventando una delle esigenze sempre più richieste dal mercato. Nello spirito dell’efficienza energetica, si crea un sistema connesso, che deve essere preso in considerazione anche nel design degli interni perché il progetto sia coerente anche in termini di senso. Nel caso di nuovi materiali, lavoriamo con i riciclati e quelli di cui il processo di produzione è noto in ogni sua fase o, se possibile, a km0. Diamo valore ai piccoli prodotti artigianali e alle realtà produttive che puntano all’efficienza energetica e all’innovazione. Si sta perdendo in generale il trend dell’atteggiamento “usa e getta” o di “poca durabilità”, orientandosi per la scelta di materiali versatili e a lunga vita». dice Eszter Radnóczy