DE-ART: i grandi artisti danno una nuova vita alle loro opere

«Grazie a DE-ART i grandi artisti regalano una nuova vita alle loro opere d’arte, sfruttando al meglio la digitalizzazione in NFT.»

Per Massimo Borgato, fondatore di DE-ART, piattaforma di vendita di opere d’arte digitale basata sulle tecnologie web 3.0 e blockchain Ethereum, la passione per l’arte si traduce in una ricerca costante e meticolosa di grandi artisti che condividono lo stesso intento: donare una nuova ed “eterna” vita alle opere. Questo è reso possibile grazie alla  tecnologia, nello specifico attraverso la digitalizzazione dell’opera in NFT e la sua registrazione su blockchain.

Ciò che distingue DE-ART da altre piattaforme di NFT è che le opere presenti sul marketplace non fanno parte della corrente artistica generativa, cioè di quella forma d’arte ottenuta dall’assemblamento di elementi digitali generati da sistemi autonomi, ma si tratta di pezzi unici realizzati fisicamente da artisti che vengono successivamente dematerializzate e digitalizzate sotto forma di foto, video o audio direttamente da DE-ART.

Dall’opera fisica al NFT: come si tutela l’atto creativo originario

DE-ART non è solamente una piattaforma ma, grazie anche alla ricerca di pezzi unici e particolari che Massimo Borgato effettua meticolosamente, assume anche il ruolo di connettore tra il passato e il futuro dell’arte, accompagnando gli artisti nel loro percorso di transizione ed evoluzione nel digitale. Infatti, per gli oltre 15 tra fotografi, street artist e artisti contemporanei presenti che hanno deciso di abbracciare la frontiera del digitale e in particolare quella degli NFT, DE-ART rappresenta il primo approccio con le nuove tecnologie artistiche: una necessità nata dall’esigenza di non far esaurire l’atto creativo che ha dato origine all’opera fisica, ma conferirgli una nuova vita.

«Ritengo che il concetto di innovazione sia intrinsecamente parte di un’opera d’arte e che per questo debba trovare strade nuove che sappiano valorizzare la propria unicità – commenta  Massimo Borgato, fondatore di DE-ART – Sono sempre stato appassionato di arte e ancora di più degli artisti e delle storie che hanno da raccontare, perché l’atto artistico non si esaurisce con la sola opera, ma ha alle spalle aneddoti e ispirazioni uniche che devono essere divulgate per comprenderne la reale essenza di DE-ART. Nella mia visione l’arte, tramite la tecnologia, cambia se stessa. Affianchiamo gli artisti per alimentare la loro spinta creativa con elementi futuristici e permettere all’arte del passato, se così la si può definire, di trovare nuove ed eterne interpretazioni. Offriamo ai collezionisti di fruire delle opere con modalità innovative attraverso il possesso certificato dalla blockchain Ethereum».

Ecco le 3 opere in NFT presenti in esclusiva su DE-ART

1. Fibonacci Blue Yellow – il dipinto di Giorgio Piccaia: Come può la Successione di Fibonacci, successione di numeri interi positivi dove ogni numero è il risultante della somma dei due precedenti, trovare applicazione nell’arte? A questo interrogativo ha risposto Giorgio Piccaia, pittore e scultore italo svizzero, che nel 2018 parlando con l’amico e monaco greco ortodosso Gregory Sinaite, conosciuto in un viaggio nel Sinai, riscopre la figura di Leonardo Pisano, detto Fibonacci. Il Comune di Pisa, per gli 850 anni dalla nascita di questo grande matematico, ha invitato l’artista per una grande mostra diffusa. Questo profondo interesse nella Successione sfocia in un’analisi profonda che non riguarda solamente il puro aspetto tecnico, ma diventa un viaggio introspettivo nella semplicità della natura e nella felicità che trova rappresentazione in Fibonacci Blue Yellow, dipinto olio su tela. Il dipinto, oltre all’originale fisico realizzato dall’artista nel 2020, è disponibile in 5 copie NFT su DE-ART.
2. Eyes – Mixed Media di Max Petrone: Gli occhi sono i protagonisti di Eyes, collezione del pittore italiano Max Petrone le cui opere sono state esposte e ammirate dal grande pubblico in contesti differenti: dalla Biennale di Venezia a gallerie d’arte, ma anche in cinema, ristoranti e negozi di Torino. Il suo stile unico e inconfondibile deriva dall’esigenza di comunicare attraverso l’arte innovando la scena pittorica italiana con l’utilizzo di varie tecniche e stili differenti come grafiche, video e rivisitazioni di oggetti di design. In particolare Eyes si compone di 3 Mixed Media Illustration acquistabili solamente in NFT su DE-ART. Le sue opere sono caratterizzate da colori dirompenti e decisi, esito dell’unione di diverse tecniche pittoriche come olio, spray e acrilico.
3. Dancing Among Skyscrapers – la fotografia di Giorgio Galimberti: Dancing Among Skyscrapers, fotografia digitale scattata a Central Park nel 2019 dal fotografo italiano Giorgio Galimberti, celebra la nitidezza espressiva del bianco e nero come strumento di semplificazione visiva e l’immagine, ridotta allo stato di nero totale, può raccogliere e amplificare le emozioni, catalizzandone la poesia. Attraverso la fotografia digitale in bianco e nero, Giorgio Galimberti ha costruito uno stile personale e riconoscibile, basato su una visione del mondo interpretata attraverso gli effetti della luce sui corpi e sui paesaggi urbani, elementi tipici della street photography. Il risultato è un’elaborazione dell’immagine secondo un linguaggio fotografico moderno e narrativo che unisce agli scorci di vita quotidiana le visioni sospese dell’architettura urbana. Dancing Among Skyscrapers è disponibile sia in formato fisico che NFT su DE-ART.

Prossimi progetti

La collezione di DE-ART è in continua evoluzione con l’aggiunta di nuove opere di artisti di fama italiana e internazionale che decidono di entrare nel mondo dell’arte NFT. Nei prossimi mesi sulla piattaforma è in arrivo, in esclusiva, l’opera che ha ispirato un grande artista della Pop Art americana.