David di Donatello: stravince Jeeg Robot nello show targato Sky
«Un trionfo in parte annunciato, “Lo chiamavano Jeeg Robot” conquista sei David di Donatello, mentre “Perfetti sconosciuti” è il miglior film italiano dell’anno»
Una serata nel segno del rinnovo, quella della sessantesima edizione del David Donatello. L’impalcatura strettamente televisiva voluta da Sky è segnata soprattutto dalla conduzione atipica e divertente di Alessandro Cattelan, che durante la serata si guadagna l’appunto ironico di Toni Servillo che blocca sul nascere il siparietto del giovane conduttore. Ironia pungente, cinica e fuori luogo quella di Michele Placido che consegnando il premio a Mainetti precisa “molti giovani registi di oggi sono troppo bravi, quindi gli auguro il peggio”. Look a sorpresa per Claudio Santamaria che si è presentato sul palco dei David di Donatello con un cappello. Ricevuto il premio da Valeria Golino, l’attore ha mostrato cosa “nascondeva” sotto il berretto: una rasatura. Lo vedremo prossimamente in Brutti e cattivi.
Lo chiamavano Jeeg Robot fa incetta di premi: sei David per l’opera prima di Gabriele Mainetti. A vincerlo sono Claudio Santamaria e Ilenia Pastorelli e come non protagonisti Luca Marinelli e Antonia Truppo. Miglior film e migliore sceneggiatura a Perfetti Sconosciuti di Paolo Genovese.
Il racconto dei racconti-Tale of Tales, di Matteo Garrone conquista la miglior regia e sei statuette tecniche: i costumi a Massimo Cantini Parrini, scenografia a Dimitri Capuani e Alessia Anfuso, miglior fotografia a Peter Suschitzky. Sedici candidature per Claudio Caligari che ottiene solo il premio per miglior fonico di presa diretta.
E ancora peggio va a Fuocoammare di Gianfranco Rosi, unico film in lizza con un tema forte come quello dell’emigrazione che dopo aver conquistato il Festival di Berlino con l’Orso d’oro nel proprio paese non si porta a casa nulla (aveva quattro candidature). Infine la musica è di Youth – La giovinezza di Paolo Sorrentino che conquista miglior canzone e colonna sonora.
- David di Donatello 2016
- David di Donatello 2016 – Alessandro Cattelan & Francesco Pannofino
- David di Donatello 2016 – Michele Placido
- David di Donatello 2016 – Stefano Accorsi & Ilenia Pastorelli
- David di Donatello – Paolo Genovese
- David di Donatello 2016 – Claudio Santamaria
Tutti i candidati e i premi
MIGLIOR FILM
Fuocoammare, regia di Gianfranco Rosi
Il racconto dei racconti – Tale of Tales, regia di Matteo Garrone
Non essere cattivo, regia di Claudio Caligari
Perfetti sconosciuti, regia di Paolo Genovese
Youth – La giovinezza, regia di Paolo Sorrentino
MIGLIOR REGIA
Gianfranco Rosi per il film Fuocoammare
Matteo Garrone per il film Il racconto dei racconti – Tale of Tales
Claudio Caligari per il film Non essere cattivo
Paolo Genovese per il film Perfetti sconosciuti Paolo Sorrentino per il film Youth La giovinezza
MIGLIOR SCENEGGIATURA
Edoardo Albinati, Ugo Chiti, Matteo Garrone, Massimo Gaudioso per il film Il racconto dei racconti – Tale of Tales
Nicola Guaglianone, Menotti per il film Lo chiamavano Jeeg Robot
Claudio Caligari, Giordano Meacci, Francesca Serafini per il film Non essere cattivo
Filippo Bologna, Paolo Costella, Paolo Genovese, Paola Mammini, Rolando Ravello per il film Perfetti sconosciuti
Paolo Sorrentino per il film Youth – La giovinezza
MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA
Claudio Santamaria per il film Lo chiamavano Jeeg Robot
Alessandro Borghi per il film Non essere cattivo
Luca Marinelli per il film Non essere cattivo
Marco Giallini per il film Perfetti sconosciuti
Valerio Mastandrea per il film Perfetti sconosciuti
MIGLIOR ATTRICE PROTAGONISTA
Àstrid Bergès Frisbey per il film Alaska
Paola Cortellesi per il film Gli ultimi saranno ultimi
Sabrina Ferilli per il film Io e lei Juliette Binoche per il film L’attesa
Ilenia Pastorelli per il film Lo chiamavano Jeeg Robot
Valeria Golino per il film Per amor vostro Anna Foglietta per il film Perfetti sconosciuti
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
Valerio Binasco per il film Alaska
Fabrizio Bentivoglio per il film Gli ultimi saranno ultimi
Giuseppe Battiston per il film La felicità è un sistema complesso
Luca Marinelli per il film Lo chiamavano Jeeg Robot
Alessandro Borghi per il film Suburra
MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
Piera Degli Esposti per il film Assolo
Antonia Truppo per il film Lo chiamavano Jeeg Robot
Elisabetta De Vito per il film Non essere cattivo
Sonia Bergamasco per il film Quo vado?
Claudia Cardinale per il film Ultima fermata
DAVID GIOVANI
Alaska di Claudio Cupellini
Gli ultimi saranno ultimi di Massimiliano Bruno
La Corrispondenza di Giuseppe Tornatore
Non essere cattivo di Claudio Caligari
Quo vado? di Gennaro Nunziante
MIGLIOR AUTORE DELLA FOTOGRAFIA
Peter Suschitzky per Il racconto dei racconti – Tale of Tales
Michele D’Attanasio per il film Lo chiamavano Jeeg Robot
Maurizio Calvesi per il film Non essere cattivo
Paolo Carnera per il film Suburra
Luca Bigazzi per il film Youth – La giovinezza
MIGLIORE FONICO DI PRESA DIRETTA
Maricetta Lombardo per il film Il racconto dei racconti – Tale of Tales Valentino
Giannì per il film Lo chiamavano Jeeg Robot
Angelo Bonanni per il film Non essere cattivo
Umberto Montesanti per il film Perfetti sconosciuti
Emanuele Cecere per il film Youth – La giovinezza
MIGLIOR REGISTA ESORDIENTE
Carlo Lavagna per il film: Arianna
Adriano Valerio per il film Banat – Il viaggio
Piero Messina per il film L’Attesa
Gabriele Mainetti per il film: Lo chiamavano Jeeg Robot
MIGLIORE PRODUTTORE
ARCHIMEDE — RAI CINEMAper il film: Il racconto dei racconti – Tale of Tales
Gabriele Mainetti per GOON FILMS — con RAI CINEMAper il film: Lo chiamavano Jeeg Robot
MIGLIORE MUSICISTA
Alexandre Desplat per il film Il racconto dei racconti – Tale of Tales
Ennio Morricone per il film La corrispondenza
Michele Braga, Gabriele Mainetti per il film Lo chiamavano Jeeg Robot
Paolo Vivaldi con la collaborazione di Alessandro Sartini per il film Non essere cattivo
David Lang per il film Youth – La giovinezza
MIGLIORE MONTATORE
Jacopo QUADRI per il film: FUOCOAMMARE
Andrea Maguolo – con la collaborazione di Federico Cconforti per il film: Lo chiamavano Jeeg Robot
Consuelo Catucci per il film: Perfetti Sconosciuti
Patrizio Marone per il film: Suburra
Cristiano Travaglioli per il film: Youth – La giovinezza
I più premiati nella storia del David
Sophia Loren, 6 David per “La ciociara”, “Una giornata particolare”,“Ieri, oggi, domani”, “Matrimonio all’Italiana”, “I girasoli” e “Il viaggio”.
Marcello Mastroianni, 5 David per: “Ieri, oggi, domani”, “Matrimonio all’Italiana”, “Ginger e Fred” , “Oci Ciornie” e “Sostiene Pereira”.
Monica Vitti, 5 David: “La ragazza con la pistola”, “Ninì Tirabusciò – La donna che inventò la mossa” “Polvere di stelle”, “L’anatra all’arancia” e “Amori miei”.