Caro energia
13 Marzo 2023   •   Redazione

Caro energia: tre suggerimenti per bollette della luce più leggere

«Caro energia: ecco tre suggerimenti da non perdere per rendere le bollette della luce più leggere.»

Le bollette della luce (o meglio, dell’energia elettrica) in questo periodo sono sempre più salate. Per molte famiglie il costo relativo alla fornitura domestica impatta in maniera significativa sul budget mensile, e per pagare le bollette sempre più persone sono costrette a rinunciare ad altre spese. Purtroppo, l’aumento del prezzo dell’energia elettrica (caro energia) non dipende soltanto dalle abitudini delle persone, e il singolo non può arginarlo; tuttavia, con alcuni consigli è possibile risparmiare anche delle somme considerevoli nel lungo periodo, semplicemente rispettando alcuni accorgimenti ed evitando gli sprechi.

Utilizzare un comparatore di tariffe

Utilizzare uno strumento che compara tariffe luce è un metodo semplice e veloce per risparmiare. Ma di cosa si tratta? I comparatori costituiscono una sorta di motore di ricerca delle diverse offerte di energia elettrica (e non solo). Tali strumenti, infatti, mettono a paragone le molteplici proposte dei fornitori sul mercato, mostrando solo quelle in linea con i parametri impostati dal cliente e attivabili in una determinata zona di residenza. Utilizzare una piattaforma che compara tariffe luce, pertanto, permette di risparmiare tempo e denaro. In ogni caso, prima di avvalersi dei comparatori, è preferibile avere a portata di mano una bolletta così da avere un’idea più precisa dei propri consumi, e impostare i parametri in maniera accurata.

Caro energia: scegliere una tariffa in linea con i propri consumi

Per avere una bolletta più leggera è fondamentale sottoscrivere un contratto di fornitura di energia elettrica adeguato alle abitudini di consumo della famiglia.  I fornitori, in genere, prevedono due tipologie di tariffa luce: monoraria oppure bioraria. La seconda è la più scelta da coloro che lavorano fuori casa, perché il costo dei kWh cambia a seconda della fascia oraria di consumo: la prima fascia va dalle 8 di mattina alle 19 di sera, e la seconda, invece, dalle 19 alle 8. Pertanto, i soggetti che utilizzano l’energia prevalentemente di sera e nei giorni festivi hanno una convenienza maggiore con questo tipo di tariffa. La tariffa monoraria, al contrario, prevede lo stesso prezzo per la componente energia a qualsiasi ora della giornata. Questa tariffa è più indicata per gli uffici, ma è conveniente anche per chi trascorre molto tempo tra le mura domestiche (ad esempio chi lavora in smart working o i pensionati).

Attenzione agli elettrodomestici

A influire maggiormente sulla bolletta della luce, ovviamente, è l’utilizzo degli elettrodomestici, pertanto, bisognerebbe usarli con criterio. Ad esempio, lavatrice e lavastoviglie vanno attivate solo a pieno carico, prediligendo il programma “eco”, cioè quello a risparmio energetico. Inoltre, se gli elettrodomestici sono piuttosto datati, forse sarebbe meglio sostituirli. Infatti, i modelli a risparmio energetico hanno un costo maggiore ma permettono di risparmiare sul lungo periodo. Prima di acquistare degli elettrodomestici nuovi, però, è fondamentale leggere le etichette e orientarsi solo su quelli ad alta efficienza energetica (indicata sull’etichetta dalla lettera A).  Infine, non bisogna sottovalutare la manutenzione. Pulire gli elettrodomestici periodicamente, rimuovere eventuali incrostazioni, sbrinare il frigorifero, il freezer ecc. sono delle buone pratiche che migliorano l’efficienza degli stessi e quindi riducono i consumi.