20 Febbraio 2017   •   Snap Italy

Carnevale di Venezia: tutto quello che non puoi perdere

«Il Carnevale di Venezia, tra le più antiche e suggestive feste in maschera del mondo, sarà meta di viaggio di innumerevoli turisti»

Le celebrazioni del Carnevale di Venezia, che hanno avuto inizio l’11 Febbraio, andranno avanti fino al 28 febbraio, tra eventi e iniziative. Soprattutto nei giorni che precedono martedi grasso migliaia di persone si riverseranno nelle calli veneziane per ammirare gli scorci della città arricchiti di maschere e costumi, orgoglio dell’artigianato veneziano.
Carlo Goldoni, in una poesia dedicata al Carnevale, così rappresenta lo spirito della festa:“Qui la moglie e là il marito, Ognuno va dove gli par, Ognun corre a qualche invito, chi a giocar chi a ballar”.
Il Carnevale di Venezia è sicuramente il più conosciuto per il fascino che esercita e il mistero che continua a possedere anche adesso che sono trascorsi 900 anni, infatti il documento ufficiale che dichiara il Carnevale una festa pubblica è del 1296 quando il Senato della Repubblica dichiarò festivo l’ultimo giorno della Quaresima. Un tempo il Carnevale consentiva ai Veneziani di lasciar da parte le occupazioni per dedicarsi totalmente ai divertimenti, si costruivano palchi nei campi principali, lungo la Riva degli Schiavoni, in Piazzetta e in Piazza San Marco. La gente accorreva per ammirare le attrazioni, le più varie: i giocolieri, i saltimbanchi, gli animali danzanti.

Alcuni Carnevali sono passati alla storia: come quello del 27 febbraio 1679, quando il Duca di Mantova sfilò con un seguito di indiani, neri, turchi e tartari che, lungo il percorso sfidarono e combatterono sei mostri e solo dopo averli uccisi si cominciò a danzare.

Il Carnevale di Venezia dei giorni nostri richiama folle di curiosi da tutto il mondo con migliaia di maschere in festa e con una pacifica e sgargiante occupazione della Laguna; quello di quest’anno, nuovamente nelle mani di Marco Maccapani, è un evento che sarà dedicato al “Creatum”, perché incentrato sulle antiche origini di Venezia e legato anche alla toponomastica della città.

Piazza San Marco, luogo fulcro dei festeggiamenti, ospiterà gli artigiani che tramite le eccellenze frutto del loro lavoro racconteranno la storia unica di Venezia. Il pubblico sarà intrattenuto dalla presenza di maschereri, liutai, vetrai e sarti che esporranno la loro merce nelle botteghe e mostreranno la bellezza della loro arte. Un vero e proprio tuffo nella Venezia del ‘700 con attori e maschere che enfatizzeranno i momenti e i passaggi più importanti di tutte le attività artigianali.
A tutto questo si aggiunge l’immancabile Festa delle Marie, un tassello importante del Carnevale di Venezia. La Festa ricorda e celebra l’omaggio che il Doge di Venezia portava ogni anno a dodici bellissime fanciulle veneziane di umili origini. La dote consisteva in gioielli con lo stemma dogale. La festa è una occasione irripetibile per ammirare i costumi della tradizione veneziana e si snoda in diversi appuntamenti che culminano, ogni anno, nell’elezione della Maria del Carnevale.

Attesissimi come ogni anno al Carnevale di Venezia, I tre voli dal campanile di San Marco, quello dell’Angelo (il 19), quello dell’Aquila (domenica 26) e lo Svolo del Leon. Grande attesa in particolare per l’Aquila del Carnevale che verrà calata dalla torre del Campanile di San Marco al ritmo di musiche e danze storiche nella superba cornice della piazza in festa. Il volo dell’Angelo invece quest’anno sarà affidato a Claudia Marchiori, Maria del Carnevale 2016; tradizione questa che ha cambiato pelle e protagonisti nel tempo e che da ormai 16 anni vede non più una Colombina piena di coriandoli e stelle filanti scendere verso il pubblico ma una persona in carne ed ossa. Gran finale poi martedì grasso, quando il Carnevale di Venezia celebrerà le glorie di San Marco nello Svolo del Leon, maestoso gonfalone di San Marco, il leone alato su campo rosso che ha reso immortale la Serenissima Repubblica nel Mediterraneo e nel mondo.

Quanto alle feste private, anche quest’anno c’è la gara a chi organizza la più creativa e con il tema più particolare. Tra le imperdibili spicca come sempre il ballo in maschera più famoso del mondo, quello a cui una volta nella vita tutti noi vorremmo andare: il Ballo del Doge. Si comincerà con una cena seduti intrattenuti da una performance con 100 artisti, e poi si continuerà con la serata danzante che andrà avanti tutta la notte.

Per i più giovani invece, alle Tese 93 e 94 di San Cristoforo anche quest’anno per il Carnevale d Venezia si balla con feste ogni volta diverse. Si comincia sabato 18 febbraio e si continua per sei serate consecutive: da giovedì Grasso, 23 febbraio, a martedì Grasso, 28 febbraio ogni serata con un tema diverso.
Tra gli appuntamenti tradizionali e imperdibili, ogni sera nel periodo del Carnevale di Venezia, fino al 28 Febbraio, c’è la festa al Ca’ Vendramin Calergi, sede del Casinò di Venezia: vista sul Canal Grande, luogo dove Wagner compose il Parsifal. Si festeggia con performance in costume, musica, balli e volendo gioco d’azzardo!
Inoltre perché non concedersi uno dei tour in barca organizzati dall’Aman, hotel sette stelle da molti conosciuto, ha ospitato il matrimonio del secolo tra George Clooney e Amal Alamuddin. È uno dei più sontuosi, romantici, raffinati palazzi di Venezia: un tripudio di affreschi, opere d’arte, lusso, e per i suoi ospiti in occasione del Carnevale propone anche tour serali a piedi o in barca nei luoghi più nascosti e stupefacenti della città.

Dopo una mattinata all’insegna del divertimento e un pomeriggio ricco di spettacoli, sarete sicuramente affamati. Se cercate un’alternativa veloce, magari economica, e che rispecchi le tradizioni culinarie veneziane, orientatevi nelle varie osterie e “bacari” veneziani. Questa esperienza vi permetterà non solo di assaggiare gli antipasti locali attraverso delle “mini-porzioni” (cicchetti), ma anche di apprendere la storia culinaria veneziana passando un pomeriggio diverso dal solito. Inoltre vi consigliamo di sorseggiare i vini, dal bianco al rosso, dal prosecco al refosco, cosi avrete l’occasione di scoprire la storia dei vitigni veneziani e la loro importanza per le osterie locali.
Per concludere il Carnevale di Venezia è sicuramente un evento adatto ad ogni categoria di età, ma partecipare ad alcune feste può non divertire i vostri bambini, che preferirebbero magari qualcosa di un pò meno stancante. Un’alternativa potrebbe essere quella di farli sfilare per il concorso della maschera più bella in piazza San Marco il 27 Febbraio. Il pubblico avrà la possibilità scegliere il vincitore grazie a un meccanismo di votazione ad eliminazione diretta. La partecipazione è gratuita e sarà sicuramente in grado far passare ai più piccoli un pomeriggio di sana competizione all’insegna del divertimento.

Argia Renda