Giuseppe Paschetto
14 Dicembre 2018   •   Raffaella Celentano

Giuseppe Paschetto: un italiano tra i prof migliori del mondo

«Giuseppe Paschetto, insegnante della scuola media di Garbaccio di Mosso, in provincia di Biella, è tra i 50 professori in corsa per il Global Teacher Prize, il Nobel degli insegnanti»

C’è anche un italiano tra i 50 professori migliori al mondo, che al momento si contendono il prestigioso Global Teacher Prize 2019 della Varkey Foundation. Si tratta di Giuseppe Paschetto, il professore di Matematica e Scienze della scuola media di Garbaccio di Mosso, in provincia di Biella.

Il suo non è un metodo di insegnamento come gli altri… Giuseppe Paschetto insegna Scienzattiva e MathEmotion: per le lezioni di Astronomia osserva le stelle con gli studenti su una collina; ha eliminato la cattedra dalle sue aule, così come i compiti a casa; ha convinto i suo colleghi a misurare il FIL (la Felicità Interna Lorda) della scuola; e per le pagelle di fine anno ha introdotto la valutazione condivisa. Non ama, infatti, i voti e le insufficienze e ha pensato bene di permettere ai suoi alunni di recuperare le sue materie, invece di punirli con voti negativi. Per di più, i voti in pagella (che per legge devono esserci) sono frutto di un mix della sua valutazione e di quella della classe.

Ancora, scrive libri e produce film insieme ai suoi alunni e ha realizzato numerosi progetti volti a rendere la sua scuola splendidamente diversa dalle altre. Ad esempio, è sua l’iniziativa Salviamo l’isola Budelli di due anni fa, quando una sua classe decise di acquistare attraverso il crowdfunding l’isola della Sardegna famosa per la sua spiaggia rosa, per sottrarla agli appetiti di un miliardario neozelandese e trasformarla in un rifugio pubblico.

«Ho rinunciato da anni ai libri di testo, propongo (o sono i ragazzi a proporre) esperienze che partono da una domanda e arrivano a una sintesi attraverso il metodo deduttivo. Per la matematica, niente regole o formule; faccio sì che siano i ragazzi a scoprire le cose: che progettino giochi da tavolo, siano impegnati in attività motorie (abbiamo fatto le “equazioni corporee”, per esempio), o in attività sul territorio, applicando magari il teorema di Talete per misurare edifici. Cerco di acchiappare l’interesse degli alunni sul piano emozionale, prima e più che su quello cognitivo.»
Giuseppe Paschetto

E adesso, dopo 35 anni di insegnamento, arriva uno dei riconoscimenti più ambiti dagli insegnanti di tutto il mondo. I 50 finalisti del Global Teacher Prize, a febbraio saranno ridotti a dieci e invitati a Dubai per la cerimonia di premiazione durante il Global Education and Skills Forum (GESF), domenica 24 marzo 2019. Il vincitore sarà annunciato in diretta sul palco e porterà a casa il Nobel degli insegnanti e un milione di dollari. Per ora non ci resta che incrociare le dita e fare un caloroso in bocca al lupo all’incredibile prof Giuseppe Paschetto!

Raffaella Celentano