acquari in italia
27 Aprile 2017   •   Snap Italy

Gli acquari in Italia, ecco i più belli da vedere

«Gli acquari in Italia propongono percorsi che uniscono divertimento, conoscenza e anche la cultura del mare.»

Gli acquari in Italia sono dei veri e propri musei vivi, animati e colorati, in cui è possibile visitare da vicino ecosistemi marini, fluviali e lacustri.

Ma quali sono gli acquari in Italia più belli? Con la descrizione degli acquari di Genova, Cattolica e Roma vi portiamo all’interno di un viaggio tra gli abissi, alla scoperta dei musei del mare, per scoprire e salvaguardare la fauna acquatica e valorizzare il rapporto con l’ambiente naturale. I bambini ma anche gli adulti ameranno moltissimo visitare i grandi acquari in Italia, perché poter vedere da vicino le grandi creature del mare è un’esperienza davvero emozionante e indimenticabile.

Acquario di Genova
Il più grande tra gli acquari in Italia, secondo in Europa, e nono nel mondo; si trova a Genova, sorge nel suggestivo Porto antico, è stato progettato dall’architetto ligure Renzo Piano e costruito nel 1992 in occasione delle Colombiadi, ovvero dell’Expo celebrativa dei 500 anni dalla scoperta dell’America.

Il percorso dell’Acquario di Genova di 2 ore e 30 minuti è costituito da 70 vasche più le 4 a cielo aperto; ospita non solo pesci marini, ma anche anfibi, rettili, animali di foreste pluviali e pesce d’acqua dolce. Le vasche dell’acquario che riscuotono più successo tra il pubblico sono quelle che ospitano gli animali acquatici più grandi, come gli squali, i delfini, le tartarughe, le foche e i pinguini. In alcune particolari vasche “tattili” i visitatori possono immergere le mani e toccare i pesci direttamente.

I percorsi specialiAvventura AcquarioeAcquario segretosono particolarmente indicati per i bambini: permettono di scoprire cosa si nasconde dietro le vasche e vedere le aree segrete dell’Acquario. Inoltre una volta al mese, l’Acquario di Genova propone la Notte con gli Squali, offrendo a un massimo di 35 ragazzi per notte (di età compresa tra i 7 e i 13 anni) di dormire davanti alla vasca degli squali, passando un’intera notte all’interno dell’acquario, per scoprire tutto sul comportamento notturno dei suoi abitanti.

Acquario di Cattolica
Tra gli acquari in Italia è il secondo più grande, sorge nella piccola cittadina di Cattolica, sulla costa adriatica, è stato inaugurato nel 2000, si estende su 110 mila metri quadri e ha una forma che richiama le flotte navali degli anni Trenta. Dopo un’intensa azione di recupero e conservazione, il Parco Tematico marino è divenuto principale attrazione turistica e culturale che si integra perfettamente nel tessuto urbano.

Nelle cento vasche espositive sono raccolti gli esemplari più belli tra squali, pinguini, tartarughe, lontre e caimani; l’acquario propone quattro percorsi diversi ai visitatori: percorso blu, che mostra la storia del pianeta e con essa la sua evoluzione biologica. Nell’acquario, infatti, sono presenti delle specie ancora oggi sopravvissute dopo milioni di anni come i grandi Squali, considerati oggi dei fossili viventi.

Il Percorso giallo, dati alla mano uno dei più importanti ed apprezzati, con due vasche di nuovissima generazione che ospitano cuccioli di Caimani e le Lontre, immersi così nel loro ambiente naturale. Percorso verde, nato nel 2009, è un nuovo percorso dedicato agli animali esotici come: camaleonti, rane e serpenti. Per concludere il percorso viola: con la mostra degli Squali predatori perfetti, 30 rappresentazioni dal più grande al più piccolo.

Acquario di Roma
Per concludere il nostro viaggi tra gli acquari in Italia, nel 2017 anche la Capitale avrà il suo acquario. Il Sea Life Roma Aquarium sorgerà sotto il laghetto dell’Eur e ospiterà più di 5.000 creature marine, appartenenti a oltre 100 specie acquatiche diverse. Inoltre, accanto all’acquario tradizionale, sorgerà l’Expo, un’area espositiva permanente, punto di incontro tra la ricerca scientifica e il pubblico.

La struttura avrà speciali tunnel di acrilico trasparente e avveniristici pesci robot, che potranno essere “pilotati” dal pubblico attraverso appositi touch screen allo scopo di conoscere a fondo le abitudini e le caratteristiche degli abitanti marini.

“Mettete nel vostro acquario una conchiglia perché i pesci possano almeno sentire il rumore del mare.”

Guido Clericetti

Argia Renda