31 Gennaio 2016   •   Snap Italy

Sanremo Trivial: tutte le curiosità sul Festival della canzone italiana

«Il festival di Sanremo è alle porte e noi di Snap Italy continuiamo il nostro viaggio con voi per arrivare preparati alla manifestazione musicale più importante d’Italia»

Ci sono alcuni aneddoti che in pochi conoscono sul Festival di Sanremo e per questo abbiamo deciso di raccontarveli…

In principio fu Sanremo
Il festival di Sanremo nasce nel 1951 da un’idea del direttore delle pubbliche relazioni del Casinò della città ligure. La prima edizione vide sul palco solo 3 partecipanti e il concorso venne spostato nel teatro Ariston solo nel 1977, quando le trasmissioni passarono dal bianco e nero ai colori.

Sanremo senza schermo
Inizialmente il Festival poteva essere solo ascoltato, almeno fino al 1955 quando venne trasformato in un vero show televisivo con una richiesta particolare per il pubblico femminile: non indossare scollature troppo evidenti per non scandalizzare le famiglie che avrebbero guardato il Festival.

Tutto (quasi) sempre dal vivo

Uno dei punti cardini del festival di Sanremo prevede che le canzoni vengano cantate rigorosamente dal vivo ma, a quanto pare, non è stato sempre così. Nel corso degli anni ’80, quando i sintetizzatori avevano la meglio sugli strumenti classici, l’orchestra venne eliminata e i cantanti cantavano su cassette pre-registrate o addirittura in playback.

L’eterna lotta tra Pippo Baudo e Mike Bongiorno

La domanda è sempre la stessa: “Chi ha condotto più festival ?” Un evergreen degli sketch con i mitici Pippo Baudo e Mike Bongiorno. Il vincitore della sfida è super Pippo con ben 13 edizioni condotte contro le 11 di Mike Bongiorno.

Chi ha vinto più festival?

Tra i grandi artisti che hanno vinto il festival sono 3 i nomi che spiccano: Domenico Modugno che ha vinto 4 volte, Claudio Villa vincitore in 3 occasioni a pari merito con Iva Zanicchi.

Ogni edizione ha qualche particolarità, aspettiamo di sapere quali saranno quelle di quest’anno. E poi si sa “Tutti cantano Sanremo”

Lorenzo Bianchi