proposta di matrimonio
22 Novembre 2017   •   Snap Italy

Proposta di matrimonio: qual è l’anello giusto per gli italiani?

«Per una proposta di matrimonio perfetta serve innanzitutto un anello di fidanzamento da togliere il fiato. Ma da solo può non bastare: la location e il momento possono fare davvero la differenza»

È arrivato il momento fatidico, quello del salto di qualità, quello che segna la fine della vita da scapolo ed apre lo scenario della vita coniugale, dell’impegno e dell’amore eterno. Tradizione, specialmente italiana, vuole che la proposta di matrimonio, o di convivenza, sia suggellata da un regalo speciale: l’anello di fidanzamento. Nel mondo noi italiani siamo considerati pieni di romanticismo e molto generosi, per questo motivo l’Associazione Awards Ring Int. ha realizzato un sondaggio per verificare che tipo di anelli piacciono maggiormente agli italiani e quando è il momento giusto per dichiararsi.

Quale anello sceglie un italiano per fare la proposta di matrimonio?

Ci sono tre tipi di anelli di fidanzamento adatti a diventare il simbolo della proposta matrimoniale, in ordini di scelta:

  • l’anello con pietra preziosa
  • la fedina
  • il solitario

La fedina è l’anello di fidanzamento più adatto alle coppie giovanissime. Un anello semplice e molto fine, tradizionalmente in oro bianco, meglio se impreziosito da uno o più brillantini incastonati in piatto, tondi, quadrati o a forma di cuore.

L’anello con una pietra preziosa: uno smeraldo, un’acquamarina, un rubino, un’ametista o uno zaffiro. Di certo è una scelta un po’ azzardata ma che, a molte donne, piace più dell’anello di fidanzamento classico, che considerano un po’ scontato. Il consiglio è quello di scegliere la pietra preziosa solo se si è assolutamente sicuri che la propria fidanzata lo preferisca ad altre tipologie.

Il solitario è il classico anello di fidanzamento, il sogno della maggior parte delle fidanzate. Si tratta dell’anello liscio e semplice in oro bianco o, meglio ancora, in platino, con il brillante, o i brillanti, montati ad incastonatura.

Come organizza un italiano la proposta di matrimonio?

Una volta scelto l’anello perfetto per lei, non resta che decidere il momento e la situazione in cui si vuole farle la proposta, porgendole, come nelle più belle scene da film, la preziosa scatolina di gioielleria. Le situazioni migliori, e più romantiche, per offrire l’anello di fidanzamento scelte dagli italiani sono in ordine:

  1. durante una cena romantica, organizzata per l’occasione
  2. la mattina al risveglio, dopo aver trascorso un week end romantico
  3. in un posto che le piace particolarmente e che ha un valore e significato particolare per entrambi, ad esempio il luogo del primo appuntamento

La cena elegante è un classico per le proposte di matrimonio. Scegliere un ristorante particolarmente raffinato, magari un locale che lei voleva provare da diverso tempo, ordinare un menù che piaccia molto ad entrambi ed un’ottima bottiglia di vino è il preludio praticamente perfetto alla dichiarazione d’amore, con tanto di regalo importante e di grande valore simbolico.

La breve vacanza, che richiama l’idea di vivere insieme, magari in una città o luogo che ha segnato per la coppia un evento importante o in cui si sono lasciati dei bei ricordi per un viaggio fatto in precedenza, è un’altra situazione che si presta molto bene alla domanda di matrimonio. La mattina dell’ultimo giorno, rilassati e dopo essersi goduti la pausa rigenerante, il dono dell’anello di fidanzamento è una conclusione perfetta.

Scegliere, invece, di fare il grande passo in un posto ad alto valore simbolico è un gesto sempre molto apprezzato dalle donne. Esprime attenzione, il ricordo di come tutto è iniziato, delicatezza e rispetto nei confronti della relazione, soprattutto se si parla di storie durature, che attendevano da molto una svolta decisiva ed importante.

Quando regala un italiano l’anello di fidanzamento?

Non esiste, naturalmente, il momento universalmente perfetto per donare l’anello di fidanzamento. Però ci sono alcune cose sulle quali riflettere, prima di decidere di fare il gesto che cambierà la vita di entrambi per sempre. In generale è meglio evitare di far coincidere la proposta di matrimonio con una festa comandata. Regalare l’anello di fidanzamento in occasione di un compleanno, di Natale o di San Valentino, rischia di sminuire il valore di entrambe le feste, dimezzandolo. Il giorno in cui si riceve l’anello di fidanzamento merita una data dedicata, da ricordare per sempre. Se si abbina questo evento ad una festa comandata, per tutta la vita, si festeggeranno e ricorderanno due cose nello stesso giorno, rischiando che perdano valore entrambe.

L’eccezione italiana che conferma la regola

Nonostante non sia particolarmente indicato regalare l’anello di fidanzamento in occasione di una festa, c’è una situazione in cui gli italiani fanno un eccezione. Si tratta del Capodanno. Una festa che, simbolicamente, coincide con un nuovo inizio, il principio di un nuovo ciclo, per il quale si rispolverano i buoni propositi, la volontà, l’impegno e sul quale si fanno cadere tante aspettative positive e speranze.

Scegliere di fare la proposta di matrimonio e di regalare l’anello di fidanzamento durante i festeggiamenti di mezzanotte non rovina il significato della festa comandata, ma amplifica quello della promessa di un nuovo inizio, insieme, corredato da propositi di impegno e dedizione, d’amore e di speranza. Inoltre, a Capodanno non ci aspetta un regalo, tradizionalmente non è un evento che prevede lo scambio di doni. L’effetto sorpresa, quindi, è assolutamente garantito.