Mostre virtuali
21 Gennaio 2021   •   Francesca D’Arienzo

Mostre virtuali di moda: ecco le 6 da visitare online

«Le mostre virtuali sono la nuova tendenza dell’attuale periodo storico in cui la mente è sempre libera di viaggiare.»

Nell’attuale periodo storico bisogna reinventarsi: ecco che prendono vita le mostre virtuali. Per tutti gli amanti della moda e dell’arte sono state ideate delle mostre online e i musei a tema, da visitare gratuitamente. Si tratta senz’altro di una decisione democratica in grado di accontentare tutti e di permettere, seduti comodamente sul proprio divano, di trascorrere il tempo libero in compagnia di vere e proprie opere d’arte. Protagonisti di questi nuovi progetti sono sia le nuove esposizioni che le mostre di moda del passato che sono fruibili gratuitamente da tutto il mondo su diverse piattaforme, da Google Arts & Culture a Youtube. Ecco quali sono le 6 mostre da visitare subito!

Valentino Garavani Virtual Museum

Una mostra presentata già 9 anni fa in formato digitale da Valentino, decretandosi assoluto pioniere di questa nuova realtà. Si tratta di un’esperienza immersiva alla quale poter accedere con un semplice clic. Oltre 5mila tra abiti, documenti, filmati e foto che ripercorrono la storia della moda dagli anni sessanta fino ad oggi.

Mostre virtuali

Le mostre virtuali della Fondazione Gianfranco Ferrè

La sua fondazione è stata costituita nel 2008 con lo scopo di conservare, ordinare e mettere a disposizione del pubblico, sotto forma di archivio virtuale, tutto ciò che documenta l’attività creativa dello stilista. Oggi ancora di più è possibile accedervi virtualmente su Google Arts & Culture con un racconto che spazia dall’architettura alla moda, dai documenti agli abiti.

Mostre virtuali

Sustainable Thinking

Al museo Salvatore Ferragamo prende vita un tour interattivo della storia eco che si cela dietro una delle più prestigiose maison italiane. Sul sito di Google Arts & Culture è possibile fare un tour virtuale del museo nella sua interezza.

Mostre virtuali

le mostre virtuali al museo del tessuto di Prato

È senza dubbio il più grande centro culturale d’Italia dedicato alla valorizzazione dell’arte e della produzione tessile antica e contemporanea. Nasce nel 1975 all’interno dell’istituto tecnico industriale tessile Tullio Buzzi, grazie ad una prima donazione di 600 antichi frammenti. Da allora la collezione è aumentata sempre più ed è oggi visitabile con un percorso guidato online sul sito di Google Arts & Culture.

Bellissima. L’Italia dell’Alta Moda 1945-1968

Si tratta della mostra curata da Maria Luisa Frisa che ripercorre il periodo che ha contribuito in modo straordinario a definire il carattere italiano della moda a livello internazionale. Dalle Sorelle Fontana a Valentino, dagli abiti di Pucci a quelli di Simonetta Ravizza, l’esibizione con contenuti esclusivi extra è visitabile online sempre sul sito Google Arts & Culture.

Raffaella Curiel: Viaggio nell’arte

Una mostra dedicata alle creazioni di Raffaella Curiel, la stilista milanese tra le prime in Italia a concepire il connubio tra arte e moda. Al Museo della Moda a Napoli presso la Fondazione Modragone ha messo in scena la sua produzione sartoriale dal 1983 al 2016 ispirata ai capolavori dell’arte come Klimt, Monet, Frida Khalo. L’allestimento, curaro da Michele Iodice, è visitabile sul sito del museo fino al 12 marzo.

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Francesca D’Arienzo