Festivaletteratura 2017
01 Settembre 2017   •   Snap Italy

Festivaletteratura 2017, al via la ventunesima edizione

«Festivaletteratura 2017 riprende il suo cammino con rinnovata attenzione ai bisogni di confronto e di condivisione culturale del nostro tempo.»

Festivaletteratura 2017 (sito della kermesse) presenta ufficialmente alla città il calendario degli appuntamenti dell’edizione 2017, un mese dopo la serata di presentazione degli autori, con la tradizionale consegna del programma cartaceo.

Con circa 360 ospiti italiani e stranieri, la ventunesima edizione del Festival (6-10 settembre) si articolerà in 231 eventi numerati e in circa 100 eventi non numerati, partendo dall’inedito preludio di Atlante, che dal 3 al 6 settembre vedrà il pubblico partecipante impegnato in un esercizio itinerante di cartografia collettiva da Brescia a Mantova, per finire con l’incontro di chiusura di domenica 10 settembre insieme allo scrittore cinese Yu Hua, intervistato in Piazza Castello dal giornalista Marco Del Corona.

Dopo la presentazione del programma, accompagnata dai consueti saluti istituzionali, andrà in scena una versione speciale del Fantafestival, un format ideato nel 2016 per festeggiare i vent’anni della manifestazione. Protagonista l’archivio di Festivaletteratura 2017 e il ricco e vario materiale che conserva e mette a disposizione dei lettori per rivivere la magia del Festival, recuperare gli incontri persi, costruirsi un proprio festival personale grazie alle voci e alle immagini rese disponibili dal lavoro degli archivisti e dei volontari.

Dopo la festa grande del ventesimo anniversario, il Festivaletteratura 2017 riscopre la città nella sua articolata trama di piazze, palazzi e giardini come meccanismo ideale per rimettere in moto il dialogo e incrociare i pensieri. Oggi che Mantova ospita a settembre una comunità che si estende ben oltre i suoi confini, la sfida è dare a ogni Festival nuovo alimento al dialogo, mantenendolo aperto, fresco, diretto e necessario come negli incontri delle prime edizioni, e cercando allo stesso tempo di farlo crescere.

Insieme alla continua proposta di scrittori di valore spesso ancora poco noti al grande pubblico, già da tempo Festivaletteratura caratterizza il proprio programma attraverso progetti partecipati di lettura, ricerca e rielaborazione dei saperi, spazi per la promozione del talento, momenti di formazione confidenziale, che rappresentano un unicum nell’offerta dei festival letterari italiani.

Tra gli ospiti internazionali di maggiore richiamo vanno ricordati: Chimamanda Ngozi Adichie, scrittrice nigeriana divenuta punto di riferimento per la lotta contro il razzismo e per i diritti delle donne, lo statunitense George Saunders, la giallista Elizabeth George, il cinese Yu Hua, più volte candidato al Nobel e apprezzata firma del New Yorker, e la scrittrice inglese per ragazzi Frances Hardinge.

Festivaletteratura 2017 prosegue nella sperimentazione di forme di partecipazione diretta del pubblico, con un viaggio a piedi per disegnare una nuova mappa della Lombardia. Tutto ciò grazie all’avventura del progetto Atlante: venti persone e quattro giorni di tempo per realizzare una guida illustrata e commentata del territorio lombardo tra Brescia e Mantova. A partire dalle segnalazioni che verranno raccolte da luglio attraverso il sito del Festival, infatti, il gruppo si metterà in cammino cercando di documentare i punti di attrazione nascosti, tesori artistici, squarci di paesaggio, ma anche storie locali, personaggi e curiosità ad uso e consumo dei visitatori futuri.

L’impresa partirà da Brescia domenica 3 settembre e si concluderà in piazza Sordello a Mantova mercoledì 6, giorno di inaugurazione del Festival. I taccuini redatti dai partecipanti andranno poi a formare una speciale installazione allestita presso la Tenda dei Libri e visitabile per tutta la durata del Festival.

Anche quest’anno il programma del Festival prevede una stimolante sezione dedicata ad arte, design e architettura: un bilancio sinestetico della propria carriera di artista vedrà protagonista un instancabile sperimentatore come Ugo La Pietra. Lea Vergine in dialogo con Luciana Castellina, invece, ripercorrerano il rapporto contrastato e appassionante lungo una vita tenuto con l’arte.

Intorno al connubio poesia-canto, motore di arte colta e popolare, Festivaletteratura 2017, in collaborazione con il Centro d’Arte e Cultura di Palazzo Te, il Museo Civico di Palazzo Te, e con il sostegno di Regione Lombardia, ha ideato La parola che canta, un progetto distinto dal programma “ordinario”, che si configura come esplorazione in forma di festa del dialogo ininterrotto tra musicisti e poeti.

La città della ventunesima edizione è decisamente più ampia: Festivaletteratura 2017 si distende lungo l’asse fondamentale del “percorso del principe”, sviluppandosi dolcemente da Palazzo Ducale a Palazzo Te. Se piazza Sordello si conferma sempre più il fulcro della manifestazione con il luogo simbolo di Piazza Castello, non bisogna comunque dimenticare la libreria, il punto informativo, gli spazi relax, la tenda degli Accenti, le due biblioteche di Festivaletteratura e, da quest’anno, il punto di accoglienza autori, ospitato a Palazzo Castiglioni, rientrato, a partire dal quest’anno, nel circuito del Festival.

La Casa del Mantegna verrà messa completamente sottosopra: le decine di sale piccole e grandi che occupano i due piani dell’antica dimora del grande pittore padovano verranno invase da bambini e ragazzi per tutta la durata del Festival. Sono circa quaranta gli incontri previsti tra laboratori, dialoghi con autori, piccole performance e letture destinati agli Under 16 nelle diverse stanze della casa. Il giardino sarà, invece, un libero spazio di intrattenimento, da sfruttare a piacere tra un appuntamento e l’altro.

Tra i luoghi nuovi al Festivaletteratura segnaliamo il Teatro Spazio Gradaro, dedicato a spettacoli e workshop per ragazzi e l’Appartamento della Rustica di Palazzo Ducale, dove si terranno gli spettacoli della Favola di Orfeo.

Argia Renda