Marinella
13 Ottobre 2017   •   Francesca D’Arienzo

Le cravatte di Eugenio Marinella in mostra al MoMa

«Il rinomato marchio di Eugenio Marinella sarà uno dei protagonisti della mostra Items: Is Fashion Modern?, in programma nella Grande Mela fino al 28 gennaio.»

Eleganza, qualità e raffinatezza sono le caratteristiche fondamentali delle cravatte italiane disegnate e create da Eugenio Marinella (sito ufficiale). Lo stilista napoletano, dagli inizi del XX secolo ad oggi, continua ad essere una pietra miliare della moda maschile, rigorosamente Made in Italy.

Sono proprie le cravatte uno degli Items (ovvero oggetti nel senso più letterale della parola) che saranno in mostra al MoMa di New York dal 1° ottobre fino al 28 gennaio 2018. Saranno quattro le fantasie iconiche delle cravatte italiane ad essere esposte in mostra insieme agli altri 111 oggetti cult, tra capi d’abbigliamento, scarpe e accessori del XX e XXI secolo.

In un’epoca nella quale lo stile inglese è stato tra i protagonisti della moda, il marchio E. Marinella (profilo Instagram) ha iniziato a proporre nella sua Napoli una vasta gamma di prodotti esclusivi provenienti da Londra. Il primo indumento che ha diffuso è stata la camicia, un must per il guardaroba maschile e poi, a seguire, la cravatta dalle sette pieghe nella quale, con precisione geometrica, un quadrato è piegato sette volte verso l’interno in modo da creare una consistenza unica.

Sempre al passo con i cambiamenti della moda, Eugenio Marinella si è dedicato, negli anni successivi, esclusivamente alla produzione delle cravatte italiane che sono diventate il suo fiore all’occhiello ed un accessorio di moda tra i più pregiati ed apprezzati al mondo (qui si è già parlato della sartoria napoletana).

Esse hanno impreziosito il look di Presidenti di Stato, di artisti, di imprenditori e di personaggi di grande importanza, come l’allora Presidente della Repubblica Francesco Cossiga, che divenne un vero e proprio ambasciatore del marchio. La loro originalità e qualità hanno fatto, in breve tempo, il giro del mondo e continuano tuttora a caratterizzarne la produzione sotto la sapiente regia di Maurizio Marinella, terza generazione della famiglia, che ha saputo raccogliere l’eredità con rinnovato spirito ed entusiasmo imprenditoriale.

La cravatta, da sempre sinonimo di grande eleganza, è definita proprio da Maurizio Marinella come l’accessorio da indossare in tutte le occasioni che lo richiedono, ma è necessario saperla abbinare perché, anche questo capo di moda, ha delle sue regole: sono bandite di sera quelle di colore chiaro.

Lo scorso ottobre il marchio ha aperto anche un negozio a Roma, in via di Campo Marzio, a due passi dal Parlamento e dietro al salotto di Roma, piazza San Lorenzo in Lucina. Per la maison si tratta del quarto punto vendita in Italia. L’idea innovativa tramandata da Eugenio Marinella ha acquisito oggi una popolarità indiscussa e con l’esposizione delle cravatte italiane al MoMa di New York ha raggiunto il culmine della sua visibilità.

Motivo di grande orgoglio per l’impresa è rappresentare il Made in Italy nel mondo ed aver acquisito, così, anche un importante riconoscimento per la sua città, Napoli. Dopo questa importante partecipazione al MoMa, è lecito attendersi che il brand Marinella non si fermerà qui e che saranno ancora tante le novità che proporrà in futuro per dare sempre maggiore visibilità e diffusione al marchio, a cominciare dalla vendita online dei prodotti.

Francesca D’Arienzo