Cleto Festival, si rinnova l’appuntamento ad Agosto

«Tutto pronto per la settima edizione del Cleto Festival, una manifestazione che, ogni anno, mira ad offrire nuovi spunti di riflessione e un desiderio di crescita comune.»

Il Cleto Festival (sito della kermesse) si svolge dal 19 al 21 Agosto, nel centro storico di Cleto, borgo arroccato sulle colline di fronte alle isole Eolie. Cleto ha una storia antichissima, che affonda le sue radici nella leggenda. Si dice, infatti, che le sue origini siano riconducibili agli anni della guerra di Troia e che il paese sia stato fondato da Cleta, nutrice della regina delle amazzoni Pentasilea, fuggita con il corpo della regina e approdata in Calabria.

La città, nel corso dei secoli, divenne tanto potente da entrare in guerra con Crotone nel periodo della Magna Grecia, e fu singolarmente governata da una “sciame di regine”, tutte con il nome di Cleta. Il borgo attraversò diverse vicissitudini storiche, cambiò nome in Petramala per poi tornare, solo sul finire dell’800, a chiamarsi Cleto. Ma soprattutto, sotto il dominio normanno, venne arricchito da un castello che ancora oggi rappresenta una delle principali attrazioni turistiche della città.

Il trekking, una delle attività più in vista del borgo cosentino, si snoda attraverso le vie del piccolo comune, salendo poi fino al castello. Una volta terminata “la camminata” i partecipanti potranno degustare prodotti tipici locali e assistere a esibizioni musicali. Cleto, inoltre, è ricco di molte attrattive, dal Castello Medioevale, dell’anno Mille, fino alla Chiesa della Consolazione, eretta nel 1600 con cupola a cuspide maiolicata, una vera e propria rarità. Si proseguirà poi per la Chiesa di Santa Maria Assunta, importante testimonianza di architettura del 1500, arrivando così alle numerose grotte e cisterne presenti nel centro storico, autentiche particolarità del borgo cosentino

Il Cleto Festival, è stato ideato, promosso e coordinato dall’Associazione Culturale La Piazza, costituita nel 2010 e composta da un gruppo di ragazzi che hanno scelto di vivere in questo piccolo borgo in provincia di Cosenza nonostante i tantissimi disagi che vivono i piccoli comuni.

“La nostra avventura, da quando è cominciata, è diventata un vero evento in termini qualitativi e quantitativi, ma nulla sarebbe stato possibile, senza il supporto della comunità a tutti i livelli e dei privati che hanno creduto in questo ambizioso progetto…”

Ripopolare le strade, riportare i bambini a giocare per le vie, sentire di nuovo le voci della gente indaffarata nei vicoli, ridare vita al paese: questa è la missione dell’associazione, che sta portando avanti un attento lavoro sul territorio. Per Cleto, infatti, questa è una grande occasione per promuovere e valorizzare un territorio dalle grandi potenzialità e risorse e questo è uno degli obiettivi più importanti dell’associazione.

Ogni anno il Cleto Festival, coinvolge tantissime organizzazioni, associazioni e rappresentanti istituzionali e della società civile, studenti ed insegnanti in eventi di sensibilizzazione e mobilitazione, ognuno con l’obiettivo di diffondere modelli e stili di vita improntati alla cultura della legalità e dello sviluppo sostenibile.

Il Cleto Festoval, giunto quest’anno alla settima edizione, ha come tema la parola sdoppiata In-Differenza. L’edizione 2017, infatti, vuole porre particolare attenzione sul rapporto tra uomo, natura e società, così da abbattere quel grande muro fatto con i mattoni dell’indifferenza. Non solo, quindi, differenza tra l’atteggiamento della società odierna e quella del passato, ma soprattutto diritto all’In – Differenza. Un obiettivo che si può raggiungere promuovendo la tutela dei diritti umani e quella dei beni comuni, valorizzando in primis le diversità culturali.

Nei giorni in cui avrà luogo l’evento, 19-20-21 Agosto 2017, ci sarà la possibilità nel pomeriggio di visitare il centro storico e il castello di Cleto tramite il servizio delle visite guidate. Durante le tre serate, poi, sarà possibile partecipare a momenti di discussione, assistere a proiezioni, spettacoli teatrali, musicali e, ancora, degustare i prodotti della gastronomia locale a Km Zero.

Tra le iniziative collaterali, che animeranno questa manifestazione, troviamo anche il Mercatino dell’Insolito, dove si potranno acquistare bijoux realizzati con le più svariate tecniche di riciclo. Inoltre si potranno acquistare anche oggetti prodotti dall’artigianato locale, ancorato ai mestieri del passato e arricchito dai prodotti alimentari della filiera corta. Per tutti i golosi, infine, si segnala il cosiddetto “Angolo del Dolce”, dove si potrà assaggiare la buonissima crostata fichi rossi e marmellata di limone, o quella con more selvatiche e marmellata di albicocche senza conservanti e coloranti.

Un’altra novità di quest’anno è la sezione Clowneria. Nei pomeriggi del festival, infatti, si potrà partecipare a vere e proprie lezioni di arte circense, con bolle di sapone di tutti i tipi, seminari di tip-tap e di giocoleria.

Argia Renda