20 Dicembre 2022   •   Redazione

Italian Export Forum: promuovere il Made in Italy

«Imprenditori e istituzioni insieme a San Marino per l’Italian Export Forum, incontro sul commercio estero del Made in Italy

Organizzata nella Repubblica di San Marino la giornata di networking dell’Italian Export Forum–  sul Commercio Estero del Made in Italy. Tra gli ospiti, imprenditori e rappresentanti delle istituzioni italiane e della Repubblica di San Marino, riunitisi per approfondire status quo e nuove prospettive economiche con l’obiettivo della valorizzazione dei rapporti virtuosi tra Italia e San Marino in ottica export. Alla presenza del Segretario di Stato per l’Industria di San Marino Fabio Righi durante l’Italia Export Forum si è dato luogo ad un vero e proprio confronto tra ambasciatori del Made In Italy, grazie al Presidente e ideatore del Forum Italiano dell’Export Lorenzo Zurino.

Italian Export Forum

“La Repubblica di San Marino incontra il Forum Italiano dell’export”, 12/12/2022 – Teatro Titano Repubblica di San marino. @Giulia Colella

Il ruolo importante di San Marino per l’export del Made in Italy

Ciò che emerso dall’italian Export Forum è che San Marino è il primo partner commerciale del nostro Paese, con scambi che in un anno sono aumentati di 1 milione di euro. «Un settore – spiega Zurino – che vale un terzo del fatturato nazionale con i suoi 580 miliardi di euro annui. Italian Export Forum è la prima realtà che si occupa di commercio estero e puntiamo alla chiarezza così come ci chiedono le aziende che lavorano ogni giorno per portare nel mondo il Made in Italy; concetto che non è solo un prodotto, ma soprattutto uno stile e modo di vivere oltre confine. Con San Marino e la Città del Vaticano facciamo parte di un “tridente” di scambi commerciali che è già pronto a partire. I momenti di confronto e informazione e la conoscenza geopolitica sono alla base della riuscita dell’export che si fonda su un sistema logistico e doganale interconnesso».

Le novità dell’Italian Export Forum: l’evento del 2023 aperto a tutti gli imprenditori interessati all’export

«Noi vogliamo istituzionalizzarci – ha annunciato il presidente Zurino – e per questo ho ricevuto l’entusiastica adesione a lavorare stabilmente con noi da parte dell’ambasciatore Stefano Potecorvo Senior Civilian Representative della Nato. E per l’anno prossimo, proprio in questa piccola repubblica, stiamo progettando un grande economic forum aperto a tutti gli imprenditori che vogliono far rete”. La necessità di creare un network tra istituzioni e imprenditoria si convalida anche con le parole di Simone Billi, presidente del Comitato per gli italiani all’estero e la Promozione del Sistema Paese, ha spiegato come sia fondamentale creare cultura dell’italianità all’estero per contrastare i fenomeni dilaganti di contraffazione del Made in Italy.

Il sostegno al Made In Italy deve partire dall’Italia

Stefano Pontecorvo ha inoltre aggiunto: «Il progetto del forum riempie una nicchia scoperta e arriva dove il settore pubblico non può arrivare. Il cambiamento dell’ordine economico mondiale è in atto perché il modello creato da noi occidentali 70 anni fa quando eravamo 80% della ricchezza mondiale, e gli altri valevano il 20%, oggi è ribaltato. Il sostegno al Made in Italy è un’impresa che deve partire dal sogno italiano. La difesa dell’italianità deve partire anche da un ruolo più cruciale che il nostro Paese deve avere in sede europea. E poi dico agli artigiani: non è necessario andare nei Paesi dell’Est, venite a San Marino che è vicino e che permette un regime fiscale più favorevole».