problemi in Italia
08 Giugno 2022   •   Redazione

Italia, il Paese dei ritardi

«Inutile nasconderselo: in Italia ci sono tanti problemi, a partire dai ritardi in diversi campi. Per ripartire al meglio occorre capire quali sono.»

L’Italia è conosciuta per essere il Paese dei ritardi, che in alcuni casi/settori sono qualcosa di cronico. Gli esempi da fare sono tantissimi, ed il primo che viene in mente è quello relativo agli orari di partenza dei treni. Ci troviamo di fronte a ritardi più o meno importanti anche sui tempi di consegna delle opere pubbliche (ma anche di quelle private) e sui tempi di pagamento delle piccole e medie imprese. Provando a metterla sul ridere possiamo dire che ci sono anche altri ritardatari meno dannosi, come i numeri del lotto, ma la sostanza è che in Italia ci sono diversi problemi e che il nostro è il Paese dei ritardi. Vediamo nel dettaglio.

I treni italiani sempre in ritardo

I costanti ritardi dei treni italiani sono un annoso problema, che colpisce in particolar modo i pendolari che ogni giorno utilizzano il treno per andare a lavoro e tornare a casa. Vediamo cosa dicono i numeri del rapporto emesso da Trenitalia sulla qualità dei servizi relativi all’anno 2018.

  • Il 10,6% dei treni di media e lunga percorrenza ha registrato ritardi superiori ai 5’ minuti al momento della partenza. La percentuale sale al 23,6% sui treni internazionali, mentre per i treni regionali  è del 5,6%.
  • Per quanto riguarda i ritardi all’arrivo il parametro è diverso, perchè sono stati considerati soltanto i treni con un ritardo di almeno 60’. I treni che hanno accumulato un ritardo compreso tra i 60’ ed i 120’ sono stati l’1,2% di quelli a media e lunga percorrenza, lo 0,1% di quelli regionali e l’1,3% di quelli internazionali.
  • I problemi sulle linee ferroviarie italiane nel 2018 hanno portato anche alla soppressione dello 0,76% dei treni a media e lunga percorrenza, dello 0,16% dei treni regionali e dell’1,68% dei treni internazionali.

problemi in Italia

Problemi in Italia: le opere pubbliche

L’Italia accumula ritardi anche sulla realizzazione delle opere pubbliche, in particolar modo nella realizzazione di infrastrutture stradali, ferroviarie, idriche ed urbanistiche. I motivi di questi ritardi sono di varia natura, e se in alcuni casi ci si trova di fronte ad imprevisti che possono capitare in fase di costruzione, molto spesso dipendono da altri fattori che si riconducono ad una gestione poco snella dal punto di vista burocratico. Capita che in fase di appalto vengano affidati i lavori a ditte di costruzione che poi si rivelano inadeguate. In altri casi i costi di costruzione lievitano di pari passo con l’avanzamento dei lavori, portando a dei ritardi dovuti alla gestione ed all’approvazione dei costi extra. Alla fine la sostanza non cambia e ci troviamo…

… Ritardi nei pagamenti della PMI

Nella PMI, ovvero la piccola e media impresa, si registrano ritardi costanti nei pagamenti. Basta pensare che nel 2018 in Italia la media dei pagamenti puntuali era di poco superiore al 35%. Il settore con i maggiori problemi da questo punto di vista è quello del commercio al dettaglio, che nel 2018 registrava dei ritardi nei pagamenti di circa il 74%, e di questi in quasi il 20% dei casi i ritardi superavano i 30 giorni.