Spiagge italiane
13 Luglio 2017   •   Snap Italy

Spiagge italiane, ecco la top10 secondo TripAdvisor

«Anche per questo 2017 TripAdvisor, tenendo conto delle recensioni dei suoi utenti, ha premiato 10 spiagge italiane da non perdere. Vediamole insieme.»

Siamo entrati a pieno regime nella stagione estiva ormai, e il mare è sicuramente una delle mete predilette dai turisti di tutto il mondo. L’Italia, tra le tante sue bellezze, offre anche spiagge mozzafiato, dove godere di una vista spettacolare, rilassare corpo e mente, staccare la spina per qualche giorno e rigenerarsi da capo a piedi. TripAdvisor ha stilato una top 10 delle spiagge italiane, premiate nel 2017. Scopriamole insieme.

Spiaggia dei conigli

“Spettacolo”

Al primo posto tra le spiagge italiane premiate da TripAdvisor troviamo la Spiaggia dei Conigli. Siamo a Lampedusa e non parliamo solo di una spiaggia ma addirittura della spiaggia più bella del mondo secondo gli utenti di TripAdvisor. Si tratta di un’autentica meraviglia, in uno scenario da sogno, immersa in un’atmosfera incantata, con un’incredibile fauna marina e un’acqua la cui limpidezza e le cui sfumature azzurre attraggono visitatori e turisti da ogni parte del mondo. E tutto questo a poco più di un’ora di volo aereo da qualsiasi aeroporto italiano.

Cala Mariolu

“Natura meravigliosa e acque turchesi. Quando entri in mare, vieni circondato da un’infinità di pesci curiosi. Davvero incantevole!”

Al secondo posto tra le spiagge italiane più belle secondo TripAdvisor, troviamo Cala Mariolu. Siamo in Sardegna, precisamente nel territorio di Baunei. È nota anche come is pùligi de nie (le pulci di neve) per i sassolini tondi, bianchi e rosa, misti alla sabbia, che la compongono. Cala Mariolu, nel territorio di Baunei, deve il nome alla foca monaca che, si dice, “rubasse” il pescato dalle reti dei pescatori provenienti da Ponza, perciò era detta il mariolo (ladro).

Il suo panorama colpisce per le tonalità infinite di blu, verde smeraldo e azzurro e per i sassolini che sembrano fiocchi di neve. Cala Mariolu è accessibile da terra solo attraverso un impegnativo trekking in mezzo alla fitta macchia mediterranea. Nelle vicinanze si trovano, tante grotte, una all’interno della cala stessa: inizia con una spiaggetta e arretra per dieci metri di profondità, risultato dell’incessante lavoro del mare nei secoli.

Cala Goloritze

“Colori da urlo”

Al terzo posto tra le spiagge italiane più belle troviamo Cala Goloritze, una delle tappe di riferimento del Selvaggio Blu. Siamo ancora in Sardegna e ancora nel territorio di Baunei. La spiaggia, una delle più suggestive della Sardegna, nata da una frana nel 1962 è famosa per il pinnacolo alto 143 metri che sovrasta la cala. Altro elemento caratteristico della spiaggia è l’arco naturale che si apre sul lato destro della baia. In un anfratto tra le rocce all’interno della spiaggia è inoltre presente una sorgente d’acqua dolce che, dal sottosuolo, sfocia in mare. L’arenile è composto di piccoli ciottoli bianchi e sabbia. Goloritze è raggiungibile via mare, o con un sentiero. È stata dichiarata “monumento naturale” della Regione Sardegna nel 1993, e poi nominata “monumento nazionale italiano” nel 1995.

Cala Rossa

“Unica, bellissima!”

Quarto posto conquistato nella classifica di TripAdvisor dalla spiaggia di Cala Rossa. Siamo a Favignana e si parla sicuramente della spiaggia più famosa della zona. Cala Rossa è celebre per la trasparenza e i colori polinesiani delle sue acque, dovuti ad un fondale di sabbia chiarissima. A cingere lo sguardo della cala, lo straordinario paesaggio di archeologia industriale delle cave di calcarenite: falesie, gallerie, pilastri e pinnacoli a picco sul mare, con un panorama mozzafiato. Si può raggiungere in barca o via terra. Quest’ultima opzione non è indicata, in vista di una lunga discesa e conseguentemente di un’altrettanta salita, a famiglie con bambini piccoli o a chiunque soffra di problemi motori, ad anziani e a donne incinte.

Spiaggia La Pelosa

“Ferie a Stintino”

Quinto posto tra le spiagge italiane più belle è quello di La Pelosa. Si tratta di una spiaggia situata nel golfo dell’Asinara, all’estremità nord-est di Capo Falcone. Il colore turchese dell’acqua de La Pelosa e le sue trasparenze, nonché la finissima sabbia bianca, la fanno somigliare ad una vera e propria spiaggia tropicale, evidenziando moltissime differenze con il resto delle spiagge mediterrane. Oltre all’assenza dei pesci tropicali, è la vegetazione a ricordarci che siamo in Sardegna; non palme, ma macchia mediterranea ai limiti e perfino sulla stessa spiaggia. Nel corso degli anni, la noncuranza dei villeggianti, ha messo a rischio la vegetazione ai bordi e sulla spiaggia stessa, vegetazione essenziale per la sua funzione di trattenere la sabbia. L’acqua della Pelosa è sempre calma anche quando il maestrale, frequente in queste zone, si fa sentire.

Di fronte alla spiaggia si trova l’isolotto (chiamato appunto della Pelosa) con la caratteristica torre aragonese edificata nel 1578 a difesa del litorale, che dà il nome alla spiaggia. L’isolotto della Pelosa è raggiungibile a piedi dalla costa.

Porto Giunco

“Mare caldo e sabbia bianca”

Al sesto posto troviamo Porto Giunco, “un paradiso terrestre, un sublime lembo di sabbia finissima e un mare che si confonde con il cielo, una delle perle della costa sud-orientale, a poche decine di chilometri da Cagliari”. Siamo in provincia di Villasimius, una lunga distesa di sottile sabbia bianca, fondale bassissimo e mare cristallino dalla tonalità azzurra tenue: Porto Giunco è un’oasi, con colori che sembrano dipinti da un artista.

Intorno gli eucalipti e la folta vegetazione mediterranea profumano l’aria mentre la particolare posizione dell’insenatura funge da naturale difesa dai venti, dandoti la sensazione di essere arrivato in un angolo privilegiato del mondo e creando la migliore atmosfera per i tuoi bagni rilassanti. Inoltre l’ampiezza della spiaggia è tale che rende sempre possibile trovare un proprio spazio dove sdraiarsi e incantarsi.

Baia del Silenzio

“Stupenda”

Settimo posto tra le spiagge italiane premiate da TripAdvisor per la Baia del Silenzio. La zona è quella di Sestri Levante, che offre ai visitatori moltissime attrattive paesaggistiche e culturali. Tra le sue spiagge troviamo appunto la Baia del Silenzio, una delle località più conosciute, piccola spiaggia, luogo incantevole incorniciato da case colorate e molto particolari.

Spiaggia Cala Bianca

“Meravigliosa”

All’ottavo posto tra le spiagge italiane premiate da TripAdvisor troviamo la Spiaggia Cala Bianca. Tra le spiagge di Marina di Camerota è una delle più piccole, incontaminate ed esclusive. La bellezza di Cala Bianca è sempre stata conosciuta dagli abitanti della zona, ma da qualche tempo è famosa anche tra i turisti. Si tratta di uno dei posti più belli dove fare il bagno nel Cilento, un autentico paradiso terrestre. Spiaggia di piccolissime dimensioni, di sabbia bianchissima, incastonata nella costa cilentana e circondata dalla vegetazione. Queste sono le caratteristiche che le hanno permesso di essere inserite tra le spiagge più belle d’Italia. Cala Bianca può essere raggiunta solo via mare.

Spiaggia di Tropea

“In barca ….. ma che meraviglia. ”

Nono posto per la spiaggia di Tropea, in Calabria. Tropea è una delle mete più ambite nel periodo estivo, tutto merito di un mare cristallino e di distese di sabbia bianca, anche se negli ultimi anni la zona è, almeno a tratti, vittima dell’erosione costiera. Lo scenario naturale esprime tutta la bellezza dell’ambiente mediterraneo. Fra strade strette e piazze improvvise, il nucleo storico offre un susseguirsi di scorci suggestivi e viste sulle abitazioni a picco sulla rupe e sul mare di un intenso colore turchese.

Is Aruttas

“Spiaggia da sogno”

Al decimo posto tra le spiagge italiane premiate da TripAdvisor troviamo Is Aruttas. Nel golfo di Oristano, al centro della costa occidentale della Sardegna, abbracciata da due scogliere rocciose, c’è una “mezzaluna” di chicchi di quarzo colorati: è considerata la perla della penisola del Sinis. Varie centinaia di metri di mare turchese e granelli tondeggianti di quarzo finissimo, simile a chicchi di riso, declinato in una suggestiva escalation di colori, dal verde al bianco, passando per il delicatissimo rosa. Is Aruttas è una spiaggia perfetta per chi ama rilassarsi in una natura da sogno.

Inoltre, il fondale, profondo fin dai primi metri, assume un colore verde intenso e azzurro che si trasforma in blu. La limpidezza delle acque permette una chiara visuale sulla vita delle specie marine che le popolano. Come tutto il litorale di questa parte del golfo di Oristano, è uno dei luoghi più frequentati dagli appassionati di windsurd e kite surf.

 

Chiara Rocca