street food palermitano
03 Ottobre 2017   •   Redazione

Street food palermitano: ecco le specialità da provare in città

«Curioso di scoprire le specialità dello street food palermitano? Oggi ti portiamo alla scoperta del cibo da strada da provare assolutamente»

Lo street food palermitano è un vero e proprio simbolo del Capoluogo siciliano. Parlare di cibo da strada oggi sembra quasi banale, ma in realtà Palermo vanta una tradizione culinaria  che va ben oltre le ultime tendenze. Lo street food di Palermo così come lo conosciamo, infatti, affonda le sue radici nella cucina popolare, dove gli avanzi del giorno prima e l’utilizzo degli ingredienti locali la fanno da padrone.

Passeggiando tra le vie di Palermo non è difficile imbattersi in botteghe e food truck che offrono le specialità tipiche locali, dal famoso pane ca meusa ai tradizionali arancini. Se hai già l’acquolina in bocca, continua a leggere questo approfondimento: oggi vi portiamo alla scoperta dello street food palermitano da provare assolutamente.

Il re dello street food: pane “ca meusa

Iniziamo il nostro viaggio alla scoperta dei sapori di Palermo con il re dello street food palermitano: il pane ca meusa. Questa ricetta ha origini molto antiche, che risalgono al Medioevo: in questo periodo, infatti, la carne era consumata solamente dalle fasce più agiate della popolazione.

La meusa (in italiano, milza) costituiva uno scarto, preparato per soddisfare le esigenze nutrizionali della popolazione contadina. La ricetta prevede la rosolatura delle frattaglie nella sugna, che farciranno un pane condito con i semi di sesamo. La meusa può essere servita al naturale oppure con un po’ di limone. Tra i locali a Palermo in cui gustare il panino con la milza ti segnaliamo Nnì Francu U’ Vastiddaru, una vera e propria istituzione dello street food locale.

Tradizione a tavola: le arancine

Le arancine (o arancini che dir si voglia, ma il maschile è utilizzato in altre città della Sicilia, come Catania) sono la specialità più caratteristica della cucina siciliana. Si tratta di deliziose palle di riso fritte condite con gli ingredienti più disparati, dalla più basic salsa al burro al tradizionale ragù di carne.

Per mangiare le vere arancine palermitane, ti consigliamo una puntatina in un locale davvero unico nel suo genere: Ke Palle. Come si può ben evincere dal nome, Ke Palle è un vero e proprio laboratorio di arancine, in cui vengono create oltre 40 varianti della gustosa ricetta. Dalle arancine ai quattro formaggi a quelle al nero di seppia, la scelta è ardua ed è impossibile non avere voglia di provarle tutte. Per farvi un’idea, vi lascio una foto del mio ultimo viaggio a Palermo, dove non ho resistito al richiamo delle arancine di Ke Palle e dello street food palermitano.

street food palermitano

Pane e panelle & sfincione

Veniamo ora allo street food palermitano a base di farina, parlando di piatti della tradizione come panelle, sfincione e pane cunzato. La panella è la regina di Palermo: si tratta di una frittella a base di farina di ceci, utilizzata per farcire i panini. Pane e panelle è un must per chi vuole assaggiare i veri sapori della città, da gustare rigorosamente mentre si passeggia per le arterie centrali di Palermo, via Roma e via Maqueda.

Altra specialità dello street food di Palermo che non troverai in altre città siciliane è lo sfincione, una sorta di pizza farcita con salsa di pomodoro, cipolle, acciughe, origano e pezzetti di caciocavallo. Ti consigliamo di provare queste specialità all’Antica Focacceria San Francesco, locale storico di Palermo, che annoverava tra i clienti abituali anche i giudici Falcone e Borsellino.

street food palermitano

Dove mangiare a Palermo: i mercati rionali

Se ti stai chiedendo dove mangiare a Palermo per scoprire i veri sapori della tradizione locale, la cosa migliore da fare è girare nei famosi mercati rionali della città. Per un Palermo street food tour che si rispetti, infatti, non puoi perderti le botteghe e i banchi di mercati come Ballarò, Borgo e Vucciria. Qui sembra che il tempo si sia fermato: tra i vicoli del mercato incontrerai i cosiddetti buffittieri, coloro che anticamente vendevano cibo povero su banconi e postazioni ambulanti.

Se vai alla Vucciria ti consigliamo una visita dai purpari, che vendono polpo fresco di giornata, cucinato sul posto e servito caldo. Descrivere i colori e i profumi della Vucciria utilizzando solo le parole non è semplice: mi aiuterò condividendo un mio scatto del quadro più famoso di Renato Guttuso, chiamato appunto Vucciria.

Nella foto il quadro era esposto al Palazzo Reale di Palermo in occasione di una mostra, ma la sua collocazione è Palazzo Chiaramonte-Steri, residenza trecentesca immersa nel pittoresco quartiere palermitano della Kalsa.

street food palermitano

Ora che abbiamo visto il meglio dello street food palermitano, ecco qualche ultimo consiglio per non perderti nessuna specialità tipica locale:

  • Non dimenticarti di provare le altre specialità della cucina palermitana – Parlando di street food e cibi da provare assolutamente, ti consigliamo le stigghiole (piatto della cucina povera a base di budella d’agnello) e la fritturiedda, versione povera del fritto di paranza;
  • Anche i dolci vogliono la loro parte – anche se non si tratta di dolci tipici palermitani, tra le cose da assaggiare ci sono anche le cassate, i cannoli e le granite, rigorosamente accompagnate da brioche. Se amate i dolci un po’ american style ti consigliamo l’Angelina’s Bakery, un locale che unisce calore palermitano e specialità dal gusto d’oltreoceano. Ti lascio con la foto della cheesecake al cioccolato che ho gustato in una pausa merenda in città.

cheesecake al cioccolato

Il nostro viaggio nel cibo da strada palermitano è terminato, ma il tuo deve ancora iniziare: aspettiamo le foto della tua gita in città e dei luoghi in cui mangiare a Palermo per assaporare i gusti veraci della tradizione.

P.S: Se sei in tour in Sicilia, non dimenticare di fare un salto a Catania: ecco un imperdibile tour enogastronomico della città.

Jessica Simonetti