sorriso da star
27 Settembre 2017   •   Snap Italy

Sorriso da star, seduzione e fascino del cinema italiano

«Sorriso da star? Ecco alcuni tra i più belli, affascinanti e magari anche contagiosi del cinema italiano.»

Quante volte vi è capitato, rivedendo le foto delle vacanze, di notare che il vostro non è un sorriso da star, perché, in fondo, non è così brillante e contagioso come quelli visti in tv? E ancora, vedendo il sorriso di un attore o di un’attrice in copertina, non vi è mai capitato di pensare: “Ah, come vorrei avere anche io un sorriso così”?

Del resto, in tema di Fashion & Lifestyle, una delle ultime tendenze è quella della dentatura: bianca, perfetta e curatissima. Spesso, però, il sorriso da star dei big del cinema italiano ed internazionale non è altro che il risultato di numerosi trattamenti specializzati, volti a trasformare i denti, e quindi il sorriso, in una vera e propria arma di attrazione e seduzione. A questo proposito potete trovare diverse strutture che possono prendersi cura dei vostri denti, facendovi sfoggiare, così, un sorriso da star del cinema.

Ad esempio che ne pensate del sorriso da star dell’indimenticabile Alberto Sordi? Grande e compianto interprete della romanità cinematografica, Sordi era nato nel quartiere Trastevere, muovendo i passi, almeno inizialmente, come doppiatore. Tra gli altri prestò la voce a Oliver Hardy (interprete di Oliver Hardy nel fortunatissimo duo comico Stanlio & Ollio), spostando poi le sue attenzioni verso il teatro, la radio e, infine, il cinema.

Tantissime le grandi interpretazioni di Sordi, anche se la vera popolarità venne ottenuta grazie a film come: I vitelloni, Un americano a Roma, Il Conte Max, La grande guerra, Il vigile e Il medico della mutua.

Un sorriso da star niente male, e forse tra più belli del cinema italiano, è stato quello dell’inimitabile Virna Lisi. Probabilmente i meno giovani ricorderanno ancora il suo debutto nella pubblicità di un noto dentifricio, il cui slogan “Con quella bocca può dire ciò che vuole”, la portò alla popolarità assoluta, facendola sbarcare persino ad Hollywood.

Nata ad Ancona, dopo la già citata esperienza oltreoceano, la Lisi torna a Roma diventando la protagonista assoluta di tanti cult a cavallo degli anni Settanta e Ottanta come: La ragazza e il generale, Zanna Bianca, Al di la del bene e del male, Sapore di mare e Acqua e Sapone.

Bellissimo ed attrattivo anche il sorriso da star dell’artista napoletana Serena Autieri, che ottenne il vero successo quando Pippo Baudo la scelse per affiancarlo in conduzione al Festival Sanremo del 2003 assieme a Claudia Gerini. Da quel momento in poi la sua carriera decollerà verso vette altissime, anche grazie alla partecipazione a film come: La maledizione dei Templari, Callas & Onassis, Notte Prima degli Esami – Oggi, Femmine contro Maschi e Il Principe Abusivo.

Inoltre nella sua lunga carriera Serena Autieri ha doppiato anche Elsa nel musical Disney Frozen – Il regno di ghiaccio, interpretandone anche le canzoni. Una piccola curiosità: la grande passione dell’attrice nei confronti dell’arte l’ha portata a frequentare l’Istituto d’arte di Napoli e, una volta diplomata, la facoltà di Architettura.

Per concludere, ultimo sorriso da star che vi riportiamo, è quello di Pierfrancesco Favino, attore romano di origini pugliesi, che ottenne gran parte del suo successo grazie al film L’ultimo bacio, punto d’inizio di una carriera molto lunga e luminosa. Tra i suoi lavori migliori: Passato Prossimo, Baciami Ancora, Romanzo Criminale, Posti in piedi in Paradiso e Le chiavi di casa, che gli vale anche una candidatura ai Nastri d’Argento. Attore molto apprezzato anche all’estero, si ricordano numerose partecipazioni anche in film di produzione straniera: Una notte al museo, Angeli e Demoni e Rush.

Favino, peraltro, è uno dei fondatori dell’Actor’s Center di Roma, ed inoltre è direttore e insegnante presso la Scuola di Formazione del Mestiere dell’Attore “L’Oltrarno” di Firenze. Una piccola curiosità: quando nel 2006 gli viene affidato il ruolo di Gino Bartali, nella miniserie Gino Bartali-l’intramontabile, per prepararsi al meglio arrivò a percorrere con la bicicletta fino a 5000 km.

Argia Renda