Sartoria Fiorentina
30 Marzo 2017   •   Raffaella Celentano

Sartoria fiorentina: i migliori atelier nascosti nel cuore di Firenze

«Oggi vi portiamo alla scoperta della sartoria fiorentina, una meravigliosa realtà che mantiene alta la tradizione del “su misura” Made in Italy»

Se dico “Firenze”, gli appassionati di moda penseranno subito a Gucci, Ferragamo e Cavalli, oppure alle meravigliose sfilate di Palazzo Pitti, e ancora ai famosi eventi di Pitti Immagine. In realtà, il capoluogo toscano è anche il centro di una incredibile tradizione, iniziata molto tempo fa, quella della sartoria fiorentina.

Non parliamo di griffe dai fatturati miliardari, ma di laboratori artigianali in cui convivono la passione per il bello e la dedizione al lavoro, e che hanno fatto la storia della sartoria fiorentina e italiana. È qui, ad esempio, che è nata la giacca fiorentina, non imbottita sulle spalle, né insellata come a Napoli o a Roma, ma  inclinata e abbondante, . La manica è lunga e curva, e finisce con un taglio pulito ed elegante. Caratteristico è il petto robusto e bilanciato, con un taschino  a petto basso, che conduce ad una vita a cono e, infine, a un fondo giacca corto.

Sono questi i piccoli dettagli che hanno reso grande Firenze e la sua tradizione sartoriale, facendo di questi atelier uno dei fiori all’occhiello dell’Italia. Scopriamo insieme quali sono i maggiori laboratori artigianali (anche se ormai possiamo definirli veri e propri brand) che tutto il mondo ci invidia.

Bevilacqua: il marchio nasce nel 1950 a Firenze, dal progetto di Adelino Bevilacqua, in origine come realtà artigianale nella produzione di cravatte. Con l’ingresso del figlio Patrizio, nel 1970, il laboratorio fiorentino vede espandere la propria distribuzione anche al di fuori dell’Italia. La ricerca di stile e le collaborazioni con i più rinomati produttori tessili hanno contribuito, infatti, a piazzare il nome Bevilacqua a livello internazionale. La fine degli anni ’80 vede l’inizio delle collaborazioni con importanti brand internazionali a cui consegue l’incremento delle produzioni e, di conseguenza, delle linee. Dal 1990 ad oggi, Bevilacqua Srl, soddisfa una sempre più crescente domanda grazie soprattutto agli innovativi metodi manifatturieri che mai alterano le caratteristiche di un capo handmade.

Liverano & Liverano: è una delle case sartoriali di Firenze  più conosciute e apprezzate a livello mondiale. Fin dalle origini, infatti, l’atelier si è imposto nell’immaginario comune come un’icona della sartoria fiorentina. I fratelli Liverano iniziarono a lavorare nel mondo della sartoria fin da giovanissimi: alla fine degli anni ’40 Luigi Liverano arrivò a Firenze per lavorare da Commessanti (all’epoca uno dei sarti più prestigiosi della città), e due anni più tardi lo raggiunse anche il fratello Antonio, di soli undici anni. Aprirono così il primo atelier con il loro nome, che nel 1960 assumerà il nome di Liverano&Liverano, trasferendosi da Via Panzani a Santa Maria Novella, e poi ancora in Via dei Fossi, dove risiede tuttora.

Montezemolo: un perfetto incontro tra tradizione sartoriale italiana e pura innovazione stilistica, dal 1978 Montezemolo veste l’uomo che vuole essere elegante e mai fuori luogo. Il brand, fondato da Renzo Guazzini e guidato dal figlio Lorenzo, fa capo al Gruppo Sartoriale International (che ha sede a Prato) e ha riscosso un notevole successo, anche a livello internazionale. Oltre allo store fiorentino, in Via Panzani, conta negozi a Milano, Lucca, Forte dei Marmi, Pistoia, Mosca e Los Angeles, quest’ultimo aperto nell’autunno 2015.

Sartoria Romagnoli: inaugurato di recente da Paolo Romagnoli in una meravigliosa location nel cuore di Firenze, questo atelier produce capi su misura sia per uomo che per donna. L’esperienza e la tradizione della migliore sartoria fiorentina si uniscono all’innovazione, dando vita a capi eleganti e contemporanei. Il brand, inoltre, spedisce le proprie creazioni in tutto il mondo.

Sartoria Vanni: la storia di questa sartoria fiorentina inizia nel 1818, con l’apertura di un piccolo laboratorio nel cuore di Firenze. Ben presto quello della Sartoria Vanni divenne un nome molto conosciuto e apprezzato, prima dalla clientela toscana e poi anche da quella internazionale. A partire dal 2014, inoltre Vanni offre un innovativo servizio online, consentendo a tutti i suoi clienti, in qualsiasi parte del mondo, di esplorare e sperimentare il meglio della sartoria italiana. Una rivisitazione moderna del “su misura Made in Italy”, nata da una felice intuizione di Oliver Scavetta e Nicola Papa, che hanno deciso di collaborare con Fabrizio Vanni, erede della sartoria.

Fotografie: Bevilacqua Firenze, Liverano&Liverano, Montezemolo, Sartoria Romagnoli Firenze e Sartoria Vanni.

Raffaella Celentano