27 Maggio 2016   •   Snap Italy

Salone del libro: intervista a Alessandra Carnevali

«Qualche settimana fa siamo stati al Salone del libro dove abbiamo incontrato Alessandra Carnevali, intenta a promuovere il suo primo giallo».

Tra le tante novità che proponeva a Torino la casa editrice Newton Compton c’era il nuovo romanzo della scrittrice Alessandra Carnevali, “Uno strano caso per il commissario Calligaris”. Pubblicato agli inizi di maggio, il romanzo tratta le vicende del commmissario Adalgisa Calligaris, che in seguito a numerose avventure, minacce e pericoli, ha deciso di concedersi un po’ di meritato riposo. Non appena arriva a Rivorosso Umbro, un cadavere viene rinvenuto. Il corpo è quello di Margot Cambiano, cittadina americana e ospite in un centro per il benessere psicofisico nella campagna umbra, frequentato da una ricca clientela internazionale. È proprio da qui che iniziano le indagini dell’eroina del romanzo, indagini che finiranno per coinvolgere tutto il paese.

Le vicende del commissario Calligaris sono la prima prova scritta “in giallo” di Alessandra Carnevali, che però non è nuova nel mondo della scrittura. Ha scritto diversi romanzi, racconti e poesie, e in particolar modo è stata una presenza importante nel panorama del Festival di Sanremo. Infatti, Carnevali, non solo vi ha partecipato in veste di autrice nel 2002, ma è stata anche la prima blogger ufficialmente accreditata dal festival stesso.

Insomma Alessandra Carnevali si presenta come una scrittrice ben preparata e capace di affrontare questa prova letteraria. Non a caso il suo primo romanzo giallo le è valso il premio “Il mio esordio”, concorso nato dalla collaborazione tra la scuola Holden, la casa editrice laFeltrinelli e la piattaforma ilmiolibro.it per premiare la creatività e le opere degli scrittori non ancora scoperti.

Chissà se, prima o poi, il commissario Calligaris non si affiancherà ai nomi dei grandi detective nazionali e internazionali della letteratura gialla, nomi come Agatha Christie, Sherlock Holmes, il commissario Montalbano. Per ora dovremo accontentarci di quest’unica avventura.