Parco della Musica
11 Settembre 2017   •   Redazione

Riapre il Parco della Musica: ecco gli eventi da non perdere

«Riapre al pubblico il Parco della Musica con un fitto calendario di eventi e spettacoli da non perdere. La musica è la vera protagonista della nuova stagione con concerti unici e festival esclusivi. Ecco cosa non perdere del meglio della musica italiana in programma»

Il Parco della Musica di Roma (sito istituzionale) riparte con un fittissimo programma di eventi e spettacoli dedicati ad ogni forma d’arte. Dal teatro alla danza, dal cinema alla letteratura, sono tanti gli appuntamenti organizzati dalla Fondazione Musica per Roma da non perdere della nuova stagione.

L’autunno, infatti, è alle porte e c’è chi sostiene che Roma in questo periodo regali ai suoi cittadini e viaggiatori il meglio del suo fascino, arrossendo come le foglie dei suoi alberi. In questi mesi Roma è unica sia per il clima che per i colori, gli odori, i sapori e la sua musica.

Con più di 1 milione di persone tra spettatori e partecipanti ai suoi eventi, il Parco della musica è il cuore delle iniziative culturali romane e rappresenta un volano indispensabile per il rilancio e la riqualificazione della Capitale, tanto da spiccare in vetta alle classifiche europee in ambito culturale degli ultimi anni. Immaginate che il celebre architetto Renzo Piano ha definito l’Auditorium “fabbrica di cultura”.

Come dicevamo, è la musica a farla da padrona e settembre è il mese ideale per ascoltare il meglio suoi vari generi.

Tra i concerti attesi i primi del mese: Fiato alle Corde, appuntamento  con Giovanni Palombo alla chitarra e Gabriele CoenPasquale Laino, Nicola Alesini ai sassofoni (7 settembre); Anahita e Bosphorus Blues che presenteranno un grande spettacolo sulle melodie dell’Europa e dell’Asia (8 settembre); Unusual Sound con Nico Morelli e Annalisa De Feo (14 settembre), il concerto di Johann Johannsson, il compositore islandese che ha firmato la colonna sonora di celebri film (15 settembre) e, per concludere, Corde oblique & Riccardo Ascani Quintet (22 settembre). In più sono in arrivo a settembre i tre festival del Parco della Musica:

Una Striscia di Terra feconda

Una Striscia di Terra feconda è lo storico festival franco-italiano diretto da Armand Meignan e Paolo Damiani. Festival dedicato al jazz e all’improvvisazione musicale, giunto quest’anno alla sua ventesima edizione. Tra i protagonisti di questa edizione, in programma dal 19 al 22 settembre: Orchestre National de Jazz, Dominique Pifarèly, Watchdog, Paolo Fresu, Gianluca Petrella, Maria Pia De Vito, Paolo Damiani, Danilo Rea.

Taste of Roma

Dal 21 al 24 settembre torna Taste of RomaIl festival celebra l’alta cucina della Capitale e i suoi maggiori protagonisti. In occasione dei quindici anni dall’inaugurazione dell’Auditorium, gli chef protagonisti di questa edizione del Taste prepareranno un piatto speciale ciascuno, una sinfonia d’autunno attraverso la quale l’arte del cibo incontrerà quella delle sette note per un concerto di sapori.

Jammin’ 2017

Altro appuntamento musicale, atteso soprattutto dai più giovani, è il Jammin’ 2017, che da 15 anni mette insieme e fa scoprire le ultime tendenze musicali per ogni genere: rock, pop, jazz, elettronica e musica d’autore.

Sul palco dell’Auditorium il Saint Louis ha promosso 450 giovani artisti in quattordici edizioni; in Jammin’ 2017 apprezzeremo il meglio del 2017. […] Jammin’ ha conquistato straordinari consensi di pubblico entusiasta, mirando alla musica con la spontaneità di un gesto naturale, un’emozione d’improvviso, un’intuizione evolutiva.

Stefano Mastruzzi, Direttore Saint Louis College of Music

https://www.instagram.com/p/BXOSY9phdvI/?hl=it&taken-by=auditoriumparcodellamusica

Tra i tanti nomi attesi, vi vogliamo consigliare gli spettacoli degli artisti italiani imperdibili per la stagione 2017/2018. Ecco cos’altro appuntare in agenda:

Trilok Gurtu ed Enrico Rava (2/10)

Intensità ritmica, improvvisazione e virtuosismo rappresentano ciò che caratterizzerà il concerto del 2 ottobre di Trilok Gurtu ed Enrico RavaTrilok Gurtu unisce alle percussioni classiche indiane le sonorità occidentali, alle quali si aggiunge il suono classico del quartetto d’archi classico completamente rivisitato dagli Arkè String e la presenza del grande trobettista jazz Enrico Rava. Uno spettacolo all’insegna della varietà e vivacità ritmica dei suoni mediterrani e di quelli asiatici.

Stefano Bollani (15/10)

Piano Solo, più che un tradizionale concerto al pianoforte, è un omaggio all’arte dell’improvvisazione. A questo si aggiunge il virtuosismo che Stefano Bollani, in maniera unica, è capace di eseguire con le dita sui tasti. Ascoltare Bollani dal vivo è sempre un’esperienza unica e modella, plasma e muta la musica riuscendo a fare di ogni esecuzione una realtà mai identica.

Gigi Proietti (21/10)

Dopo il grande successi del suo Cavalli di Battaglia, con le sue 23 repliche tutte sold out, Gigi Proietti torna sul palco per la nuova stagione del Parco della Musica. Il suo spettacolo è un excursus nel repertorio dell’artista, in cui si riversano le diverse anime che ne hanno caratterizzato la carriera: popolare, drammaturgica, canora, mimica, poetica, parodistica, comica, umana e multiculturale. Una contaminazione dei generi che caratterizzano i suoi spettacoli e la sua completezza d’artista sono la chiave del suo interminabile successo.

Stadio (8/12)

Gli Stadio, il gruppo di Gaetano Curreri, ritornano dal vivo con Generazione di Fenomeni – Da quarant’anni siamo noi, il tour che vedrà la storica rock band italiana calcare i palchi dei più bei teatri italiani per celebrare i quarant’anni di carriera. L’8 dicembre sarà la volta del Parco della Musica. Quarant’anni costellati di successi e capolavori, tra cui  la recente vittoria al Festival di Sanremo 2016. Curreri, inoltre, data la sua grande amicizia con Vasco e il suo contributo alla composizione di molte sue canzoni, ha partecipato il 1 luglio scorso al Vasco Modena Park, un incredibile evento di risonanza mondiale di cui vi avevamo già parlato qui.

Gino Paoli e Danilo Rea (15/12)

“3” è il nuovo album di Gino Paoli e Danilo Rea per la Parco della Musica Records. Il disco è dedicato alla canzone francese e verrà presentato dal vivo – in prima assoluta – nella Sala Santa Cecilia, aprendo così un altro capitolo della loro strabiliante carriera. Gino Paoli conta 50 anni di attività musicale ed è considerato uno dei maggiori interpreti della musica italiana; Danilo Rea, invece, è uno dei talenti del jazz italiano tra i più apprezzati del mondo.

Giovanni Allevi (26/12)

Allevi sarà protagonista di una serata all’insegna delle composizioni inedite e delle sue opere più celebri. La notte di Santo Stefano sarà un appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati della grande musica.

Elisa Toma

(foto di copertina: account Instagram Auditorium Parco della Musica)