28 Luglio 2017   •   Snap Italy

QVC Lab: il canale di shopping sceglie le startup

«Sono 13 le startup d’impronta femminile selezionate da QVC per il suo nuovo progetto, il QVC Lab .»

La piattaforma multimediale di shopping ha un nuovo progetto: sostenere l’imprenditoria femminile con QVC Lab (sito ufficiale). Come? Selezionando startup che entreranno a far parte del programma entro il 2018.

“Il progetto è nato nell’aprile del 2016 e nell’arco di un anno abbiamo incontrato circa 350 aziende, 280 hanno presentato le proposte, sul canale ne abbiamo portato una quindicina e con altre 50 stiamo dialogando.”
Paolo Penati –  Qvc Italia

Tra le 13 startup che parteciperanno al QVC Lab, la moda regna sovrana. Partiamo da VinOled, che tra le altre ha realizzato la borsa LoveB, caratterizzata da dispositivi energetici, come luci oled, e da un alimentatore per caricare le batterie di cellulari e tablet. Bookalook, invece, è una piattaforma online che mette in contatto stilisti emergenti,  brand e influencer. Poi c’è Denoise, un e-commerce e magazine di moda dedicato a stilisti e marchi nascenti, attraverso la quale si possono scoprire le storie dei designer e acquistare i loro prodotti.

LIL, invece, propone gioielli in oro realizzati a prezzi accessibili: motivi essenziali  da indossare nella vita quotidiana, acquistabili su social e concept store.

Cora Happywear crea abbigliamento per bambini solo ed esclusivamente con materiali sostenibili, come la fibra di eucalipto, il bambù e il cotone organic.

Progetto Quid, nuovo marchio di moda eco-chic firmato da designer emergenti, nasce, al contrario, dalla volontà di recuperare tessuti di fine serie del miglior Made in Italy, ri-progettati poi per mano esclusiva di donne svantaggiate. Passiamo quindi a DressYouCan, show room digitale con un ricco catalogo di abiti e accessori d’alta moda, che si possono noleggiare a prezzi accessibili. E ancra non bisogna dimenticare  deSwag, fashion game per telefoni cellulari che organizza dei piccoli contest con in palio interessanti sconti per gli utenti.

Per quanto riguarda la cosmetica, invece, si sono classificate due startup: Acadermic, spin-off dell’Università degli Studi di Genova che sfrutta gli scarti alimentari per realizzare nuovi prodotti open source ed ecosostenibili, e The Powderoom, startup che consente di provare qualunque prodotto prima dell’acquisto.

L’obiettivo di QVC Next Lab dunque, è quello di dare supporto al mondo dell’imprenditoria femminile. Per fare questo, le startup selezionate verranno aiutate da un team formato da manager di successo, che faranno loro da mentor: il percorso di formazione dedicato a loro possiede un focus incentrato sulla fase del go-to-market, una strategia di mercato sviluppata intorno ad un piano di organizzazione che utilizza le proprie risorse (interne ed esterne) per offrire loro vantaggi competitivi.

QVC Italia fa da apripista all’interno di questo gruppo, con il progetto che è stato selezionato e consigliato come una buona pratica da diffondere al Consiglio d’Europa. In effetti, pur essendo nata in Italia, quella proposta da QVC Lab è una pratica messa in agenda da altri Paesi. Attorno a questo progetto è nata, poi, un’altra collaborazione: il premio Gammadonna, il primo e unico premio per l’imprenditoria femminile, dove QVC consegnerà il QVC Next Award per il prodotto più innovativo. L’azienda vincitrice si aggiudicherà così un percorso di mentoring con un Senior Buyer QVC e l’ammissione al QVC Next Lab.

Samuela Nisi