Piloti Ferrari: da Hawthorn all’indimenticabile Schumacher

«Rientrare tra i piloti Ferrari è un onore che tocca a pochi eletti, vincere con la scuderia di Maranello spetta solo ai più grandi. Ecco la top5 dei piloti Ferrari più vincenti.»

Rientrare nella schiera dei piloti Ferrari è un onore associato ad una vera e propria élite, che ha potuto affiancare il proprio nome al fascino e al prestigio della scuderia di Maranello. Ma essere considerati tra i piloti Ferrari più vincenti spetta solo ai grandi della Formula1, capaci di scrivere intere pagine di Storia dei motori. Per far parte di questo club, infatti, è necessario aver portato a casa numerosi vittorie e titoli, avvicinandosi agli incredibili traguardi raggiunti dall’indimenticabile Michael Schumacher. A pochi giorni dal 49° compleanno del campione tedesco scopriamo la top5 dei piloti Ferrari più vincenti.

MICHAEL SCHUMACHER – In assoluto uno dei piloti Ferrari più vicenti della storia. La corsa più difficile, però, la sta correndo ancora adesso, cercando disperatamente di rimanere in vita. Sono trascorsi già quattro anni dal fatidico incidente avvenuto ad Alta Savoia, in Francia, che ha drammaticamente cambiato la vita di “Schumi”. Un banale caduta sugli sci si è trasformata in qualcosa di assurdo, soprattutto se si pensa ai tanti rischi corsi ad ogni gara sulla sua amata macchina. Michael Schumacher ha lasciato un segno indelebile nella storia della Formula 1, portandosi a casa sette titoli mondiali in ventuno anni di carriera. Detiene ancora il record dei Gran Premi vinti e di Giri Veloci in gara. Di fatto una vera e proprio leggenda. Ma chi sono gli altri grandi campioni che come Schumacher hanno fatto la storia della scuderia di Enzo Ferrari?

NIKI LAUDA – Grande pilota degli anni Settanta e Ottanta, la sua figura è quasi un mito. Lauda arrivò alla massima categoria nel 1971 e nel 1974 entrò nel club dei piloti Ferrari. Nel 1976, fu vittima di un terribile incidente al Nurburgring in cui rischiò di perdere la vita. Per il suo stile meticoloso era soprannominato “computer”, ed è tutt’ora ricordato come un pilota attento e capace di dare ottimi consigli tecnici per aumentare le capacità della vettura. Tre volte campione del mondo, ha disputato 171 Gran Premi vincendone 25 e segnando 24 pole position. Poco emotivo e molto determinato, anche se il suo modo di guidare non era propriamente divertente per  i fan, sicuramente si rivelò molto efficace.

ALBERTO ASCARI – Fu il primo pilota a dare il titolo mondiale alla scuderia di Enzo Ferrari e fu anche l’ultimo italiano (qui il nostro speciale sui piloti italiani) ad aver vinto un campionato di Formula 1. Disputò 32 Gran Premi vincendone 13 e si aggiudicò 14 pole position. Detiene inoltre il record per il più alto numero di vittorie in una stagione. La fine di Ascari è emblematica: andò a Monza a provare la nuova Ferrari 750 che si stava testando; fece qualche giro di prova ma la macchina sbandò ed il pilota morì sul colpo.

JOHN SURTEES – Pilota automobilistico e pilota motociclistico britannico, è l’unico ad aver vinto il titolo mondiale sia nel Motomondiale sia nella Formula 1. Iniziò nel 1952 in sella alla moto dove vinse sette titoli mondiali, per poi iniziare a correre anche con le auto nel 1960. Nel 1962 firmò con la Ferrari e nel 1964 vinse il titolo mondiale. Vinse anche il campionato disputato in Nord America, il campionato CanAm, e infine fondò anche una propria scuderia omonima, non riuscendo, però, ad ottenere grandi successi.

MIKE HAWTHORN – Approdò alla Ferrari nel 1953 dimostrando subito una alta capacità di rendimento e continuità. Fu campione del mondo nel 1958 e vinse tre Gran Premi.  Nel 1958, anno in cui la sfida diretta tra Hawthorn e l’altro pilota Moss si fece ancor più aspra, il titolo mondiale rimase in bilico fino alla fine. All’ultima corsa in Africa, però, ad Hawthorn bastò il secondo posto per vincere, diventando così il primo pilota britannico ad arrivare in vetta. Morì nel 1959 dopo aver sbandato con la macchina.

Chiara Famooss