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19 Ottobre 2017   •   Snap Italy

Passeggiata d’autunno, l’Italia da ammirare

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«La Passeggiata migliore è quella di ottobre, quando a prendersi la scena è la natura.»

La passeggiata autunnale, anche definita Foliage, è quella compresa tra gli ultimissimi giorni di settembre e San Martino (11 novembre). Si tratta del periodo dell’anno più indicato per apprezzare davvero, soprattutto nei paesaggi meno contaminati dall’uomo, i colori dell’autunno, quel variopinto mix di tonalità che sembrano partorite dalla mente geniale di un pittore rinascimentale. Nel mese di Ottobre, infatti, la natura si trasforma in magia, e tutti possiamo apprezzare al meglio una passeggiata tra il verde delle foreste e di boschi lussureggianti; Ai nostri occhi c’è lo spettacolo del foliage, il fenomeno del fogliame degli alberi che in autunno si trasforma in un vortice di colori.

Non serve volare in Canada o Giappone per ammirarlo, in Italia, dai boschi del Trentino all’Altopiano della Sila in Calabria, fino al Pollino, sono tanti i siti dove ammirare il fall-foliage. Un fenomeno che porta ogni anno migliaia di persone a viaggiare tra parchi storici, sentieri di montagna e colline dolci, per cogliere tutte le sfumature autunnali della natura.

La prima passeggiata da ammirare è quella in Trentino nel Lago di Tovel, una location splendida situata in Val di Non, in cui le acque limpide, che sfumano dal blu al verde, fanno da contraltare al massiccio Gruppo del Brenta settentrionale. Una terra aspra e selvaggia in inverno, ma dolce e romantica a ottobre, grazie ai colori stagionali che la rendono una delle mete al top da vedere, specie durante l’autunno. Questa è una terra di boschi, in questa stagione ancora più colorati. Vale davvero la pena partire armati di macchina fotografica, per provare a catturare tutta la ricchezza di madre natura. Un tempo il lago di Tovel era ricco di una particolare alga che lo tingeva di rosso acceso, questo fenomeno ha dato vita negli anni a leggende misteriose, come quella della regina Tresenga.

Se ci spostiamo in Piemonte, in provincia di Biella, una passeggiata interessante è quella nell’Oasi Zegna, attraversata dalla strada statale Panoramica Zegna, da Trivero alla Valle Cervo, offre una spettacolare vista sulla Pianura Padana e sull’Alta Val Sessera.
Costruita da Ermenegildo Zegna, questa splendida Oasi di pace e silenzio è un giardino dai grandi record: l’oasi, infatti, ospita 500.000 conifere, ortensie blu e molte centinaia di rododendri di varie specie e coloriture, che nel periodo del foliage diventano uno spettacolo dalle mille sfumature. Da non perdere la Conca dei Rododendri e il Bosco del Sorriso, sentiero ad anello per scoprire i benefici bioenergetici delle piante sull’organismo.

Una passeggiata da non perdere è quella tra i boschi del Parco nazionale delle Foreste Casentinesi, una delle passeggiate più colorate d’Italia, con sfumature accese che vanno dal giallo al rosso porpora, dal verde all’arancio. Il Monte Penna è uno dei punti più suggestivi da visitare. Sulla sua cima troviamo la Foresta del Lama, che si raggiunge percorrendo la strada che porta anche all’Eremo di Camaldoli e alla Foresta di Campigna. Si attraversa il bosco monumentale di faggi, aceri e abeti che circonda il Santuario della Verna, luogo pieno di fascino e mistero. Anche le montagne della Garfagnana offrono uno scenario da non perdere: sull’antica Fortezza delle Verrucole trovate, infatti uno dei “belvedere” migliori sui boschi dorati, con scorci panoramici sulle colline tappezzate di vigne. Ma non perdetevi anche l’Eremo di Calomini, arroccato su uno strapiombo mozzafiato: la vista delle foglie che cadono è un quadro perfetto.

Anche in Calabria il fall-foliage svela il suo spettacolo migliore; i protagonisti della scena sono il Parco Nazionale della Sila e la Foresta dei Giganti di Fallistro. Immersi nella natura selvaggia, farete una passeggiata tra i viali alberati dipinti di rosso, oro e mattone, tra faggeti, ontani e platani. A ottobre, poi, è la stagione delle sagre, e il weekend fuoriporta diventa un’occasione ghiottissima per peccare di gola con i prodotti dell’antica tradizione locale.

Quindi, il Parco Nazionale del Pollino, che con il foliage diventa una meta da non perdere per nessuan ragione al mondo. La faggeta in autunno regala dei colori strepitosi: rosso, giallo e marrone con sfumature intense. Trascorrere un fine settimana in autunno in questo Parco Nazionale è l’occasione per immergersi nella natura tra passeggiate, raccolta di castagne e tartufi e, perché no, panorami davvero magnifici.

Argia Renda

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