Orologi Calamai: l’alta orologeria incontra l’aviazione

«Orologi Calamai nasce dall’incontro tra la passione per il volo e l’alta orologeria, Francesco Calamai ci racconta il suo brand unico al mondo»

Tra le centinaia di espositori italiani al Baselworld, abbiamo avuto il piacere di incontrare Francesco Calamai, proprietario e ideatore dell’omonimo brand di orologeria. La sua è una storia veramente sensazionale che racconta molto della qualità italiana nell’inventare nuove proposte in ogni settore e soprattutto esplorare nuovi orizzonti tecnologici. Calamai Orologi nasce infatti dall’unione di due mondi apparentemente lontani anni luce, cioè l’alta orologeria e l’aviazione.

L’obiettivo di Francesco Calamai, imprenditore che nasce in un ambito totalmente diverso da quello dell’orologeria, è fabbricare orologi unici al mondo. Orologi che abbiano una storia vera da raccontare e la qualità indescrivibile del lavoro dell’uomo. Orologi dedicati a tutte quelle persone che “non desiderano apparire, ma che fanno della ricerca personale un’espressione della loro individualità”.

Orologi Calamai a Villa a Sesta Polo Club

Orologi Calamai a Pitti Immagine Uomo ’14

Orologi Calamai al Naples Wine Festival ’15

Orologi Calamai a Confindustria

Orologi Calamai al Baselworld 2016

Orologi Calamai e Aeronautica Militare Italiana

La storia raccontata da questo brand è sopratutto quella di Giosuè Calamai, padre di Francesco, pilota di Caccia della Regia Aeronautica Militare Italiana. Una vita vissuta con personalità, professionalità e coraggio che ha ispirato la creazione di una linea di orologi che nascono dal cuore di un aereo per regalare grandi emozioni a chi li indossa.

Il G50 è un orologio che prende forma attraverso la fusione di una turbina appartenente al mitico e selvaggio Caccia F104 dell’Aeronautica Militare Italiana, conosciuto come “starfighter”. Per questo gli orologi Calamai sono “vivi” , perché hanno un cuore, ciascun G50 ha viaggiato ben oltre la velocità del suono. Per la fusione della turbina viene utilizzata la tecnologia della microfusione a cera persa al fine d’ottenere una pulizia di materiale come per un aereo supersonico, mentre un solo maestro orologiaio lavora tutti i dettagli di ogni singolo pezzo fino ad arrivare alla satinatura a mano. Attualmente il G50 è disponibile in due versioni: la “Crono” ideale per il volo, con una ghiera interna girevole per ricordare i waypoints, gli indicatori precisi e le cifre grandi per leggere l’orologio con una semplice occhiata, oppure il “Solo Tempo” costruito con gli stessi procedimenti, ma adatto alla vita di tutti i giorni.

Andrea Fabiani