Mostra del Cinema di Venezia 2017
07 Settembre 2017   •   Snap Italy

Mostra del Cinema di Venezia 2017: i film italiani in concorso

«La Mostra del Cinema di Venezia 2017, porta in concorso per l’Italia, quattro film.»

Alla Mostra del Cinema di Venezia 2017 (sito della kermesse), sono quattro i film italiani in concorso: uno in più dell’anno scorso. Il primo a scendere in campo è Paolo Virzì (ve ne avevamo parlato qui), che torna a Venezia 20 anni esatti dopo Ovosodo con il suo film americano, che prende ispirazione dal libro In viaggio contromano di Michael Zadoorian.

The Leisure Seeker con Helen Mirren, Donald Sutherland, Kirsty Mitchell. In concorso alla Mostra del Cinema di Venezia 2017 il 3 settembre, uscirà nei cinema a inizio 2018.

The Leisure Seeker è il soprannome del vecchio camper con cui Ella e John Spencer andavano in vacanza coi figli negli Anni ’70. Una mattina d’estate, per sfuggire a un destino di cure mediche che li separerebbe per sempre, la coppia sorprende i figli ormai adulti e invadenti e sale a bordo di quel veicolo anacronistico per scaraventarsi avventurosamente giù per la Old Route 1, destinazione Key West. È l’occasione per ripercorrere una storia d’amore coniugale nutrita da passione e devozione, ma anche da ossessioni segrete che riemergono brutalmente, regalando rivelazioni sorprendenti fino all’ultimo istante.

Il secondo film in concorso alla Mostra del Cinema di Venezia 2017 è del giovane autore Sebastiano Riso, lo ricordiamo per aver diretto diversi cortometraggi, tra cui Più buio di Mezzanotte, portato a Cannes 2014.

Una Famiglia con Micaela Ramazzotti, Patrick Bruel, Pippo Delbono, Ennio Fantastichini e Matilde De Angelis. In concorso alla Mostra del Cinema di Venezia il 4 settembre, esce nei cinema il 28 settembre 2017.

Vincent è nato 50 anni fa vicino a Parigi, ma ha tagliato ogni legame con le sue radici. Maria, più giovane di 15 anni, è cresciuta a Ostia, ma non vede più la sua famiglia. Una coppia che sembra non aver bisogno di nessuno nella Roma indolente e distratta di oggi. In più, Vincent e Maria sono bravi a mimetizzarsi: quando prendono il metrò, si siedono vicini, teneramente abbracciati. Al ristorante, sembrano più interessati a guardarsi negli occhi che al cibo nei loro piatti. A casa, in periferia, fanno l’amore con la passione degli inizi, in un appartamento arredato con cura. Eppure, quella quotidianità dall’apparenza così normale lascia trapelare un terribile progetto di vita portato avanti da lui con lucida determinazione e da lei accettato in nome dell’amore senza condizioni. Finché a un certo punto le cose (e le idee di lei) cambiano.

Al terzo posto tra i film in concorso alla Mostra del Cinema di Venezia, troviamo i Manetti Bros, all’anagrafe Marco e Antonio, che dopo l’horror e la fantascienza portano a Venezia 2017 il musical partenopeo. Musica e azione, amore e pallottole nei vicoli.

Ammore e Malavita con Claudia Gerini, Giampaolo Morelli, Serena Rossi e Carlo Buccirosso. In concorso alla Mostra di Venezia il 6 settembre, arriva in sala il 5 ottobre 2017

Ciro è un temuto killer. Insieme a Rosario è una delle due “tigri” al servizio di Don Vincenzo, “o’ re do pesce”, e della sua astuta moglie, Donna Maria. Fatima è una sognatrice, una giovane infermiera. Due mondi in apparenza così distanti, ma destinati a incontrarsi, di nuovo. Una notte Fatima si trova nel posto sbagliato nel momento sbagliato. Ciro deve sbarazzarsi di quella ragazza che ha visto troppo. Ma le cose non vanno come previsto. I due si trovano faccia a faccia, si riconoscono e riscoprono, l’uno nell’altra, l’amore mai dimenticato della loro adolescenza. E nessuno può fermare l’amore.

L’ultimo regista italiano in gara è Andrea Pallaoro, che dopo la prima volta con Medeas, torna a Venezia con un one woman show, per raccontarci cosa accade a una donna il cui marito, con cui ha diviso la vita, è arrestato per un crimine tremendo.

Hannah, con Charlotte Rampling e André Wilms, in concorso alla Mostra del cinema di Venezia l’8 settembre 2017, ad oggi non ha ancora una data d’uscita nei cinema.

Hannah esplora il tormento interiore di una donna intrappolata dalle proprie scelte di vita, paralizzata da insicurezze e dipendenze, dal suo stesso senso di lealtà e devozione. A proposito del film Pallaoro dice: «La disperazione di Hannah mi tocca profondamente, forse perché sono consapevole di quanto il mondo possa essere spietato nei suoi confronti, o forse perché in lei riconosco alcune parti di me stesso. Con questo film ho voluto sentirmi vicino a lei, tenerle la mano, incoraggiala, rassicurarla. Soprattutto ho voluto che il mondo la vedesse, percepisse il suo dolore e che assistesse al suo sforzo di ridefinirsi e riconoscersi, da sola, prima di scomparire».

Inoltre durante la Mostra del Cinema di Venezia 2017, ci sarà la presentazione di un documentario-evento Barbiana ’65. La lezione di Don Lorenzo Milani, un film basato sulla figura carismatica del sacerdote e dei suoi ragazzi.

Il lungometraggio è nato dal recupero del materiale girato da Angelo D’Alessandro nel dicembre 1965 nella scuola di Barbiana, ritrovato poi dal figlio Alessandro dopo la morte del padre. D’Alessandro, che cura la regia, ha usato il materiale esclusivo del padre, che era stato l’unico a ricevere da Lorenzo Milani il permesso di riprendere lui e la sua scuola.

Ora, però, bibite in ghiaccio e pop corn pronti: che vinca il migliore!

Argia Renda