Credits @ Mente Nomade
06 Novembre 2017   •   Carolina Attanasio

Nella Mente Nomade di un vero viaggiatore

«Edoardo Massimo Del Mastro è l’ideatore di Mente Nomade, uno dei blog di viaggi più seguiti in Italia: se vi state chiedendo cosa vuol dire ricominciare a vivere davvero viaggiando, guardate questa videointervista»

Come si fa a stare dietro a una Mente Nomade? La si stalkera senza pietà per settimane finché, per quieto vivere, ti dice che va bene, potete incontrarvi di sabato pomeriggio a Roma e farvi due chiacchiere. La faccia di quello che ha una Mente Nomade la riconosci subito, la vedi arrivare da lontano col passo svelto di uno che, di chilometri, ne ha macinati.

«Le radici sono importanti, nella vita di un uomo, ma noi uomini abbiamo le gambe, non le radici, e le gambe sono fatte per andare altrove.»
Pino Carucci

Quando finalmente siete a distanza ravvicinata, non sai dargli un’età precisa, perché il volto è quello di una persona che ha trovato il suo mantra e lo segue ogni giorno, è una faccia serafica, allegra, di uno che è rimasto molto giovane, le uniche rughe che puoi vedergli addosso le ha perché sorride tanto e negli occhi puoi leggergli la soddisfazione che si prova quando, di fronte alle brutte prove della vita, non solo te ne esci alla grande, ma fai anche quella cosa che viene bene a pochi: dimostrare a chi ti dice che non si può fare che cambiare vita si può, e si deve.

Edoardo Massimo Del Mastro è, decisamente, una Mente Nomade. Prima di partire col corpo era già partito con la mente, qualche anno fa, deciso a viaggiare perché la vita non poteva essere solo un brutto periodo in attesa che qualcosa di meglio accadesse. Ha preso quello che ti resta da prendere in un momento difficile e ha deciso di andarlo a disperdere in giro per il mondo, come si fa con le ceneri, per liberare e liberarsi. La cosa pare gli sia riuscita meglio di come aveva progettato, lui voleva sfidare un po’ di limiti personali e si è ritrovato con un certo seguito, sempre meno discreto e sempre più numeroso, che lo ha spinto a raccontare le sue avventure in un blog, un canale Youtube, una pagina Instagram e una su Facebook, che al momento conta quasi centomila followers. Una Mente Nomade non va a farsi i selfie a Ibiza, non sorseggia vodka a Montecarlo, non assume pose discutibili a Beverly Hills. La Mente Nomade si fa chilometri nella neve, da solo, dorme in tenda, o non dorme proprio per non perdersi albe e tramonti che non vedrà più. Così ti fa ricordare cosa vuol dire essere un viaggiatore, e non un turista. Potrei andare avanti per un po’, ma la faccia di Edoardo può farvi capire meglio di come scrivo cosa significa viaggiare perché ne hai bisogno. Cliccate play.

Carolina Attanasio