Light Festival, le città italiane si trasformano per Natale

«Con il Light Festival il Belpaese si “concia” a festa, con le luci e gli addobbi che rendono ancor più speciale il nostro Natale.»

Light Festival è una rassegna itinerante di luoghi italiani addobbati a festa; a Natale diventa tutto più magico, e anche le nostre città che si riempiono di tante luci. Ce ne sono alcune, però, che non si limitano ad appendere qua e là semplici luminarie, ma che organizzano grandi eventi con installazioni e proiezioni luminose.

Primo tra i Light Festival è quello di Torino, una manifestazione che torna ogni anno dal 1998 e che affida l’illuminazione natalizia ad artisti contemporanei. Questa volta le installazioni di luci si sono accese un po’ prima rispetto al solito, il 28 ottobre, e regaleranno la loro magia a torinesi e non fino al 15 gennaio. Diversi i punti della città in cui ammirarle: da piazza Carignano a piazza San Carlo, da via Po a via Carlo Felice. Tra i progetti più interessanti troviamo Luce in cattedra, installazione luminosa temporanea per la Corte d’Onore del Castello del Valentino, ideata dagli studenti di PoliTo in Light, e Lumen Flumen sulla facciata della sede dei servizi sociali in Lungo Dora Savona 30, un groviglio di tubi neon a led da cui nascono forme e parole.

L’8 dicembre, invece, il Light Festival arriva a Firenze (sito della kermesse); la città si accenderà di luci in vista del Natale, i monumenti e le piazze più belle saranno illuminate con video-mapping, proiezioni, giochi di luce, attività educative e incontri. Le varie istallazioni saranno a tema “Frontiere”, intese come orizzonte e limite, in senso sia fisico che metafisico. Le frontiere della luce saranno indagate tramite laboratori artistici e attività culturali, tra cui lo spettacolo Giorgio Vasari racconta: il Salone dei Cinquecento sotto una nuova luce, i percorsi a lume di torcia nei musei e tante altre attività a tema. I laboratori scientifici a cura di LENS – Laboratorio Europeo per la Spettroscopia Non-Lineare – saranno invece di casa al Poggio Imperiale.

Il video-mapping su Ponte Vecchio diventerà la tela su cui la città di Firenze intende generare una riflessione sul tema delle migrazioni: oltre gli slogan urlati e le semplificazioni, l’obiettivo è quello di concentrare l’attenzione sulla crisi globale dei rifugiati, in particolare sulle emergenze importanti e l’impatto che hanno sui paesi ospitanti, che sono principalmente in Africa e Medio Oriente. Tra i luoghi coinvolti anche Piazza Santo Spirito, la Torre di Arnolfo, Palazzo Medici Riccardi, il palazzo della Camera di Commercio, Piazza Santa Maria Novella, la Torre di San Niccolò, il Museo Novecento, la loggia del Porcellino, la basilica di San Lorenzo, il Mercato Centrale.

Fino al 6 gennaio Alberobello Light Festival regala un’atmosfera unica tra i suoi trulli illuminati e resi ancor più suggestivi e magici da migliaia di luci. Durante le feste natalizie, quindi, ci sarà un motivo in più per visitare la splendida cittadina pugliese. C’è tempo fino alla “Befana” per godere dell’atmosfera magica creata dai giochi di luci: al tramonto, stelle, cristalli di neve, mezze lune e atri motivi tipicamente natalizi verranno proiettati sui trulli e nelle vie del borgom regalando ai turisti uno spettacolo fantastico, sognante, reso ancor più suggestivo dalle musiche e dalle performance di numerosi artisti. Light for Unity – Light for Peace è il tema di questa seconda edizione natalizia del Festival, che ha avuto grande successo anche nella sua precedente versione estiva, quando moltissimi dipinti di Van Gogh sono stati proiettati sulle pareti dei trulli di Alberobello e per tutta la città.

A Como, arriva il Como Magic Light Festival; si tratta di uno scenografico e suggestivo festival di proiezioni architetturali su palazzi e chiese per uno spettacolo magico, in scena anche quest’anno fino al 7 gennaio, per la XXIV edizione della Città dei Balocchi. I palazzi e le chiese più belle della città prendono vita grazie a proiettori che ricreano immagini natalizie, catapultando la città in un luogo incantato e fiabesco. Dal 25 novembre al 7 gennaio, la Stella sarà il tema che legherà, come un fil rouge, le iniziative della XXIV edizione di Como Città dei Balocchi. Lo scintillio delle stelle ha da sempre richiamato l’attenzione dell’uomo.

Numerosi, tra filosofi, poeti scrittori e persino musicisti hanno tratto ispirazione per le proprie opere dal cielo stellato: Omero citava le Pleiadi, Arato narrava i miti legati alle costellazioni. Leopardi citava le vaghe stelle dell’Orsa e, più recentemente, gli autori fantascientifici hanno ambientato le loro storie in sistemi planetari fittizi orbitanti attorno a diverse stelle. Mercatini di Natale, una pista di pattinaggio sul ghiaccio in riva al lago, luci magiche che accendono le piazze, ma anche solidarietà, spettacoli e laboratori per bambini, due grandi Concerti e molte altre iniziative in tema natalizio.

Argia Renda