Ligabue regista
28 Luglio 2017   •   Snap Italy

Ligabue regista: torna al cinema con Made in Italy

«Ligabue regista torna sul grande schermo con la storia di Riko, l’alter ego del cantante di Correggio.»

Il Ligabue regista (sito ufficiale) ci mancava. A diciannove anni esatti dal suo esordio, il cantautore ha vinto il David di Donatello come miglior regista esordiente, il Premio Flaiano e il Globo d’Oro, due Nastri D’Argento e quattro Ciak d’Oro.

“Io credo che fare il regista sia una cosa molto lontana dalla mia natura. La musica è un’esperienza più immediata. Il cinema ha a che fare con i filtri, con la progettazione, e quelli non sono i miei modi. Però ho sentito che era un’offerta che non potevo rifiutare. Volevo raccontare una storia, volevo immortalare un mondo e ricordare i miei quindici anni, e quello era il modo migliore di farlo.”
Luciano Ligabue

Il suo primo film è stato Radiofreccia, ispirato ai racconti presenti nel libro del cantante, in cui si narra della storia del dj Bruno Iori. Il periodo è caratterizzato dalla fondazione di molte radio libere e così anche Bruno, ragazzo affascinato dalla musica, fonda la propria radio, chiamata Raptus. Aiutato dai suoi amici Iena, Tito, Boris, e soprattutto Freccia, Bruno vedrà crescere sempre di più la sua radio, che però perderà la connotazione di libertà per diventare sempre più una realtà commerciale.

Il film segna anche l’inizio della collaboraziono del Ligabue regista con Stefano Accorsi, che per l’interpretazione di Freccia, conquista il David di Donatello come miglior attore protagonista. Il film nel 2006, ottiene un importante riconoscimento internazionale, venendo proiettato negli Stati Uniti al MoMA, il Museo d’Arte Moderna di New York.

Nel 2002 la carriera del Ligabue regista continua con Da zero a dieci. La pellicola parla delle vicende di Baygon, Libero, Biccio e Giove, quattro amici quasi quarantenni che vivono a Correggio e che conducono una vita abbastanza tranquilla. Durante l’estate del 2000 i quattro amici decidono di trascorrere un fine settimana a Rimini, a vent’anni da un primo viaggio, bruscamente interrotto, dopo la morte del più giovane della compagnia, Mirco, appena sedicenne, che perse la vita nell’attentato alla stazione di Bologna.

Tutto, dalla camera di albergo alle compagne di avventura, viene programmato da Libero in ricordo di quella esperienza, con l’illusione di poter riafferrare le briglie di sentimenti ormai lontani. La curiosità di questo secondo lavoro è che uno dei protagonisti è fratello di Freccia, personaggio di cui abbiamo già parlato a proposito della prima pellicola del Ligabue regista.

Arriviamo ad oggi, con il Ligabue regista impegnato nelle riprese di Made in italy, l’ultimo album dell’artista emiliano (ne avevamo parlato qui), che prende vita e approda sul grande schermo, diventando così il terzo film diretto da dal rocker di Correggio. Prodotto come sempre da Domenico Procacci per Fandango, e distribuito da Medusa Film, il film vede il ritorno di Stefano Accorsi nei panni del protagonista, questa volta in compagnia di Kasia Smutniak.

Il film è una dichiarazione d’amore frustrato verso il Paese. A raccontare questa storia è Riko, uomo onesto che vive di un lavoro che non ha scelto nella casa di famiglia. Un lavoro che il protagonista riesce a mantenere a stento, contando, però, su un gruppo di amici veri e su una moglie fedele, che tra alti e bassi ama da sempre. Suo figlio, invece, è il primo della famiglia ad andare all’università.

Riko, però, è anche un uomo molto arrabbiato con il suo tempo, che sembra scandito solo da colpi di coda e false partenze. Quando il protagonista perde le poche certezze con cui era riuscito a tirare avanti, la bolla in cui vive si rompe e Riko capisce che deve prendere in mano il suo presente e ricominciare, in un modo o nell’altro. Cercando al tempo stesso di non darla vinta al tempo che corre. Le riprese del film, infine, si sono svolte tra Correggio, Reggio Emilia, Novellara, Roma e Francoforte.

Finite le riprese il Ligabue regista lascerà nuovamente il posto al cantautore, impegnato con il suo tour – in programma a partire dal 4 Settembre – e grande protagonista in quasi tutti i palasport in Italia.

Argia Renda