09 Febbraio 2017   •   Redazione

I La Rua vogliono “Tutta la vita questa vita”

«I La Rua raccontano il loro progetto musicale e alcune delle avventure che hanno vissuto in un’intervista»

I La Rua sono una band pop/nu-folk formatasi nel 2004 nella provincia di Ascoli Piceno. Sin da subito hanno ottenuto un buon riscontro dal pubblico ed hanno segnato una serie di successi a partire dal 2012:

  • Il 10 Gennaio 2012 il gruppo partecipa alle selezioni di Sanremo ed entra di diritto tra i primi 30 artisti più votati dal web nel contest “Sanremo Social”
  • Il 13 Luglio 2012, il gruppo partecipa alla finale del Festival “Voci Nuove e Volti Nuovi di Castrocaro” in diretta su Rai Uno, classificandosi al terzo posto e ricevendo il premio MEI (Meeting Etichette Indipendenti) come Miglior Band
  • Il 4 Dicembre 2012, la band vince AreaSanremo, dopo aver superato la selezione di 320 artisti, svolta dalla giuria composta da Andrea Mirò, Niccolò Agliardi e Omar Pedrini
  • Nell’Aprile 2014,  la band viene selezionata come Artista del mese e il brano “Non sono positivo alla normalità” entra in programmazione su MTV Music. Il gruppo verrà poi scelto come candidato agli MTV Music Awards di Firenze, per la categoria “Best New Generarion”
  • Il 1° Maggio 2015 la band si esibisce sul Palco del Primo Maggio a Roma aggiudicandosi la vittoria del contest 1MNEXT
  • Dal Novembre 2015, i La Rua entrano nella scuola di “Amici di Maria De Filippi” e, dopo la fase pomeridiana del programma, si aggiudicano l’accesso al serale nella squadra diretta dai direttori artistici Emma Marrone ed Elisa Toffoli

In occasione dell’uscita di Tutta la vita questa vita e del concerto a Roma, noi di Snap Italy abbiamo intervistato i La Rua per conoscere meglio la band.

Come si sono formati i La Rua e perché è stato scelto questo nome?

Il progetto nasce dall’incontro artistico con Dario Faini, nostro co-autore e produttore, con il quale siamo andati alla ricerca del nostro sound. Nel nostro percorso volevamo portare con noi qualcosa del territorio in cui siamo cresciuti. Abbiamo scelto dunque il nome “La Rua”, che dalle nostre parti è una piccola strada o viuzza, caratteristica dei paesi del piceno, che porta al centro storico.

Quali sono le vostre principali fonti d’ispirazione in ambito musicale?

Ognuno di noi porta con sé un background musicale diverso, che va ad influenzare la creazione di un brano. Ad ogni modo, nella ricerca del nostro mondo sonoro, ci rifacciamo spesso ad artisti internazionali, quali “Arcade Fire”, “Imagine Dragons”, “Lumineers”, ma anche grandi icone della musica mondiale come Bruce Springsteen.

Dopo un lungo periodo di gavetta siete riusciti ad entrare ad Amici. Perché avete scelto proprio questo talent show rispetto ad altri? Lo rifareste?

È stata una grandissima palestra sotto il punto di vista psicologico e mentale: dentro Amici abbiamo avuto una crescita artistica che forse fuori avremmo raggiunto non prima di 5/6 anni. Certo, abbiamo lavorato molto per far arrivare la nostra energia in tv, ma alla fine siamo riusciti a far parlare la nostra musica per noi ed è questa la nostra più grande soddisfazione. Amici è un talent che non ti impone scelte artistiche. Settimanalmente ti vengono assegnati dei brani e poi sta a te decidere come rivisitarli senza nessuna imposizione. Si punta molto anche sui brani inediti e questo non è poca cosa.

Avete presentato Tutta la vita questa vita alle selezioni per il Festival di Sanremo. Un brano interessante già dal titolo. Volete parlarcene?

Il brano è già di per sé uno slogan, un mantra che da quest’estate ci ripetiamo quasi ogni giorno. Abbiamo la fortuna di poter vivere di musica grazie alle persone che ci seguono. Per noi sono portatori sani di positività e felicità e ad ogni concerto ne veniamo travolti. Lo stesso video del brano abbiamo voluto tributarlo a loro, perché è proprio grazie ai nostri fans che possiamo dire “Tutta la vita questa vita”.

A questo punto non rimane che chiedervi quali sono i vostri progetti per l’immediato futuro. Dove vedremo i La Rua prossimamente? 

Dopo i live evento nei club di Roma e Milano, abbiamo voluto replicare e il 3 Marzo saremo nuovamente live vicino casa, al “Dejavu” di Sant’Egidio alla Vibrata (TE). Parallelamente stiamo lavorando sempre su nuovi brani per farci trovare pronti nel momento in cui decideremo di regalare al pubblico il nostro prossimo album.