Italia a piedi
02 Febbraio 2017   •   Carolina Attanasio

Italia a piedi: i migliori itinerari per riscoprire voi stessi

“Percorsi fantastici e dove trovarli: la trinità dei cammini italiani, dal più breve al più lungo. Preparate lo zaino e la pazienza per il vostro percorso d’Italia a piedi!”

Non ne potete già più dell’inverno, confessate. Sì, bello tutto, la neve (anche troppa, purtroppo per alcuni), i camini, le tisane al finocchio per chi ancora spera di smaltire gli eccessi delle scorse feste, i weekend rintanati al calduccio, alla faccia della vita sociale. Ma chi di voi ama viaggiare è già con la testa alla prossima meta, pensando alla primavera, ai ponti, deprimendosi al pensiero di aver visto ancora così poco della crosta terrestre e sperando di non dover spendere un capitale per partire.

Avete pensato che, stavolta, potreste spostarvi a piedi o in bicicletta?

Non lontano da dove vivete, è possibile avventurarsi lungo sentieri e strade storiche e attraversare una fetta d’Italia a piedi , immersi nella natura. Un’occasione per vedere posti che in macchina, treno, aereo, non vedreste mai, ma soprattutto una chance per testare i vostri limiti e riappropriarvi del tempo perduto. Mollate la tisana e iniziate a fare stretching.

Via degli Dei

No, non finirete dritti nell’Olimpo, ma tra due delle città più belle d’Italia. Questo percorso d’Italia a piedi si snoda per 130 km tra Bologna e Firenze, attraverso l’Appennino tosco-emiliano. A piedi richiede da 4 a 6 giorni, mentre in bici potreste cavarvela con 2 o 3 giornate. Il livello di difficoltà non è come farsi l’America coast to coast, ma il buon senso vi dirà che è necessario un minimo allenamento e una condizione psicofisica più che decente. Già nel VII sec. a.C. , questa strada veniva utilizzata dagli Etruschi per andare da Fiesole a Felsina; molti ne confondono un tratto con la Flaminia Militare, il principale collegamento dei romani con Arezzo, ma in realtà il percorso fiancheggia l’antica strada romana. Fu rinominata Via degli Dei negli anni ottanta da un gruppo di escursionisti bolognesi, poiché il percorso si snoda attraverso località come Monte Adone, Monzuno (detto Monte di Giove), Monte Venere e Monte Luario. Noi crediamo che sia perché dopo 30 km al giorno a piedi, è facile avere visioni su antiche divinità, vere o presunte. Lungo la strada troverete ottimo cibo, antichi borghi, aree protette, praterie e ottimo cibo (l’abbiamo già detto, ma partendo dall’Emilia Romagna è giusto rafforzare il concetto).

www.viadeglidei.it

Italia coast to coast

Una versione amplificata di Basilicata coast to coast, in cui fate le cose un po’ più in grande andando dall’Adriatico al Tirreno. Si parte da Ancona e si arriva a Orbetello, percorrendo circa 400 km d’Italia a piedi. Dalle descrizioni il percorso sembra tutto rose e fiori, ma la verità è che dovrete scarpinare come muli attraversando valichi e sentieri e, indovinate un po’, l’Appennino. Partendo dalle Marche, passerete per San Severino e Pioraco, fino a Nocera Umbra, città delle acque. Idratatevi per bene, perché poi bisogna aggirare il Monte Subasio per arrivare ad Assisi, dove espierete tutti i vostri peccati prima di proseguire il tour dei borghi medievali dell’Umbria (stra-consigliamo Todi). Dal Lago di Corbara siete già in odore di Orvieto, che fu etrusca, poi romana, poi medievale e rinascimentale, ma noi vogliamo ricordarla come il posto dove abbiamo mangiato la miglior carbonara della storia terrestre (alla trattoria Mezza Luna, portata agli onori della cronaca anche dal New York Times). Da qui a Bolsena il passo è breve, poi via di città etrusche fino ai boschi che conducono a Capalbio, già in odore di mare, fino alla metà finale di Orbetello, dove siete autorizzati a svenire.

www.italiacoast2coast.it

Via Francigena

Il top del top delle vostre avventure escursionistiche. Nel 2016 ha registrato un aumento del 30% dei ‘passeggiatori’ e, in alcuni tratti, si è perfino dotata di wi-fi, così neanche il trekking potrà salvarvi dalle videochiamate di vostra madre. Si snoda da Roma a più infinito (arriva fino in Inghilterra), ma il tratto dell’Italia a piedi per noi è più che sufficiente, 1020 km dal Passo del Gran San Bernardo al Vaticano, severo ma giusto. Percorrerne anche solo metà vi farà avere storie con cui ossessionare i parenti a Natale fino al 2036. La Francigena non è propriamente una via, piuttosto un fascio di strade che, nel corso dei secoli, ha collegato i pellegrini europei a Roma e a San Pietro, sotto il nome di Via Romea. Il tratto principale è conosciuto come ‘Sigerico’, dal nome dell’Arcivescovo di Canterbury che percorse la strada di ritorno da Roma, nel 990 d.c., dopo aver ricevuto l’investitura papale. A voler fare le cose per bene, dovreste partire dal Passo del Gran San Bernardo e arrivare a Roma, ma nulla vi vieta di fare il contrario. Partendo dalla Val D’Aosta, si cala verso il Piemonte e la bassa Lombardia a fare incetta di riso fino alle sponde del Po, dove Caronte e la barca del Transitum Padi vi portano in Emilia e poi giù, rotolando sull’Appennino. Dal Passo della Cisa, si inizia a vagare per il Chianti, e guai a voi se non vi concedete un bicchierino lungo il cammino. Mantenetevi sobri, però,  per farvi stupire dai tesori della Tuscia, alle porte del Lazio, prima che la periferia romana si stagli all’orizzonte a ricordarvi che il vostro viaggio d’Italia a piedi è giunto al termine.

www.camminafrancigena.it

Consigli per gli acquisti: qualsiasi percorso d’Italia a piedi scegliate, non partite impreparati. Non dovete essere dei novelli Usain Bolt, ma neanche iscritti al club “amici del divano”: insomma, assicuratevi che il vostro corpo sopporti bene un minimo sforzo fisico. Più del corpo, è bene prepararsi mentalmente, allenando pazienza e forza di volontà. Se decidete di campeggiare, portate tutto il necessario per la vita en plein air, purché sia leggero e lasciate a casa il superfluo: ricordate che avrete tutto sulle spalle per chilometri. Il cammino in solitaria è una gran bella cosa per lo spirito, ma se siete alla vostra prima esperienza, privilegiate gli spostamenti in coppia e/o gruppo. Enjoy the walk!

Carolina Attanasio