Heroes Festival, Maratea diventa capitale dell’innovazione

«Heroes Festival, evento arrivato alla seconda edizione, è stato interamente dedicato al futuro dell’innovazione e dell’impresa.»

Heroes, meet in Maratea (sito ufficiale) è stato non solo un evento, ma un vero e proprio ecosistema internazionale dedicato a futuro e impresa, andato in scena dal 21 al 23 settembre scorso a Maratea, affascinante cittadina lucana che ha potuto così ospitare il più importante festival europeo del Mediterraneo. Il 10 dicembre 1990 il presidente della Repubblica Francesco Cossiga ha insignito il comune di Maratea con il titolo onorifico di “Città”, titolo che la cittadina già vantava dal 1531 per decreto di Carlo V d’Asburgo. Ma torniamo alla kermesse, cercando di capire le novità più interessanti di questo Heroes Festival, giunto ormai alla seconda edizione

Heroes Festival ha accolto per il secondo anno consecutivo i più ispirati eroi del nostro tempo. Oltre 150 gli ospiti provenienti da tutto il mondo, che hanno accolto la sfida di confrontarsi sui più stringenti temi economici e sociali dell’attualità. Oltre 100 gli appuntamenti per una platea composta da startupper, piccole e medie imprese, ricercatori, digital talents, policy makers e investitori. Interazione Uomo-Macchina, questo è stato il tema centrale dell’Heroes Festival 2017, affrontato nel corso di incontri, speech e dibattiti, con il contributo dei tanti ospiti nazionali e internazionali, tra cui Casey Fenton, padre del Couchsurfing a livello mondiale. Il programma, sviluppato in collaborazione con il Politecnico di Bari e con la Scuola Superiore S. Anna di Pisa, è stato diviso in quattro macrotemi principali.

Oliviero Toscani è stato testimone dell’evoluzione del concetto di bellezza in rapporto alle nuove tecnologie, mentre dagli Stati Uniti è arrivata Ashley Sprague, responsabile IT Quora, social di domande e risposte lanciato recentemente anche in italiano. Si è proseguito con Chris Walts, cuore creativo e strategico di Ogilvy London, accompagnato dalla fondatrice di Savvy Millennial, Savannah Peterson. E poi ancora Oscar Di Montigny, uomo chiave della comunicazione di Banca Mediolanum, Marco Grossi, senior manager per Italia, Spagna e Portogallo di Facebook, e Mirko Pallera, fondatore di Ninja Marketing e Ninja Academy.

La Digital Transformation, come chiave per la rinascita di settori tradizionali, è stato il fulcro del secondo macrotema, con il rappresentante di un’importante realtà del food delivery, Matteo Sarzana di Deliveroo. Nello stesso contesto si muove anche Joe Bastianich, ristoratore poliedrico espressione di un cambiamento profondo nel mondo dell’Agrifood.

Presente all’Heroes Festival anche Davide D’Atri di Soundreef, cuore di un acceso dibattito sui diritti d’autore in ambito musicale. Ampi dibattiti anche su un argomento di forte interesse collettivo, ovvero l’Industria 4.0. Il macrotem affrontato, tra gli altri, da Elias Carayannis, voce autorevole della George Washington University School of Business, e da Sofie Lindblom, CEO e co-fondatrice di Ideation360. Infine Davide Venturelli, ricercatore e manager del Quantum Artificial Intelligence Lab NASA, Nicola Losito, direttore di IBM Digital Business Group e Rui P.G. Pereira, Creative Technologist Google, si focalizzeranno invece sulla 4ª Rivoluzione Industriale quale occasione per startup e imprese italiane.

E poi, le Policy per favorire l’innovazione, un macrotema in cui si rispecchia la volontà di creare un dialogo tra il mondo pubblico e quello privato. L’appuntamento è stato anticipato, tra gli altri, dallo speech di Giuseppe Di Domenico (CSA), mentre Andrea Carapellese (UNIDO ITPO Italy) si è interrogato sull’uso delle tecnologie per l’inclusione sociale. Con Valeria Fascione (Regione Campania), invece, lo sguardo è caduto su startup e internazionalizzazione.

Il confronto sull’argomento coinvolgerà poi, tra gli altri, Davide Zaottini, Consob, Pierluigi Dal Pino, Microsoft, Raffaele Maiorano, Confagricoltura Giovani, e Roberto Martino, Commissione Europea. Presenti anche rappresentati di Assintel. Maratea si è anche vestita di suoni e colori per l’Heroes Festival: sono state organizzate, infatti, performance teatrali, concerti, showcase e dj set; ma anche performance di Theatre Storytelling sui grandi fenomeni imprenditoriali delle aziende dot-com, curate da GO2MKT, mobile agency ideatrice del progetto Companies Talk.

Per concludere, una novità assoluta nel panorama delle competizioni riservate a startup è stata poi quella dell’Heroes Prize Competition, nato con l’obiettivo di permettere ai team in gara di testare direttamente sul campo l’efficacia della propria idea attraverso l’iniziativa A Tavola con la Startup. Heroes Festival è stato anche una bella occasione per unire le persone e le imprese facendole interagire nell’informalità del pasto quotidiano.

Argia Renda