GlassUp, il primo smartglass a lenti interattive made in Italy

GlassUp, è la startup che ha realizzato le lenti interattive in grado di riportare messaggi, mail e contenuti multimediali. In campagna di raccolta sulla piattaforma di crowdfunding Tip venture, la startup modenese ha raggiunto quota 133.000 e non sembra destinata ad arrestare la sua corsa.

GlassUp funziona perchè rispetto alle tecnologie innovative esistenti o in fase di testing (come i Google Glass), GlassUp seguendo il design targato made in italy, offre un prodotto con un perfetto connubio tra usabilità e bellezza estetica, rendendo gli occhiali meravigliosamente flessili, attraenti e poliedrici.

Gli investitori hanno risposto con grande determinazione a questa tecnologia dalle diverse applicazioni, sia in campo medico che nel settore entertainment. Tutto ciò è dimostrato dagli incredibili numeri che sta avendo in questo momento il mercato, quello dei wearable device che è in fortissima espansione con oltre 97 milioni di unità vendute nel 2015 ed una previsione di arrivare a 600 milioni nel 2020, con oltre 50 milioni di smartglass.

Tra l’altro l’Italia è da sempre un eccellenza nel comparto ottica dei mercati internazionali, grazie a multinazionali come Luxottica, Uvex, Gruppo Safilo che potrebbero presto entrare nel mercato degli smartglasses. Scenario che porterebbe alcune delle più importanti corporate del settore a scontrarsi su queste tecnologie indossabili, immettendo nel mercato prodotti sempre più sofisticati e versatili con numeri da capogiro, per la gioia di tutti gli amanti del wearable device.

Per presentare il primo prototipo, il CEO di GlassUp, Francesco Giartosio, ha scelto il  Wearable Technology Show US di Santa Clara in California. Evento che si terrà il prossimo 4 ottobre, su uno dei palchi più prestigiosi al mondo sulle tecnologie indossabili. Il prodotto che GlassUp presenterà rappresenta uno smartglass unico nel suo genere che permette di beneficiare di un’esperienza in realtà aumentata accompagnata dallo stile e dal design italiano.

Gabriele Ferrieri